Robert Charroux: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Robert Grugeau, che in seguito assunse lo pseudonimo Charroux dall'omonimo paese dove risiedeva stabilmente dagli [[anni '50]], durante la sua vita lavorò come impiegato delle poste francesi. È quindi una leggenda quella che lo vuole in un ruolo politico, addirittura Ministro degli Affariaffari Culturaliculturali, durante il [[governo di Vichy]], il regime [[Collaborazionismo in Francia|collaborazionista]] filo-[[nazista]] durante la [[seconda guerra mondiale]]. Durante l'[[occupazione tedesca della Francia]], lavorò anche come impiegato museale e fu assegnato dai musei nazionali al deposito di [[Lavoûte]] ([[Haute-Loire]]), con il compito di preparare l'evacuazione dei reperti. Nell'ottobre del 1944, la direzione dei musei lo nominò a capo del deposito nel castello di [[Verteuil]] ([[Charente]]), dove mantenne la carica fino ad un anno dal ritorno delle collezioni nel loro luogo di origine. Tornò poi a lavorare per le poste nel 1945.
Dopo la guerra, si dedicò al giornalismo, lavorando a Parigi come ''[[freelance]]'' e per ''Destin'', ''Ici Paris'', ''Tout savoir'', ''!Noir et blanc'', ''Mirror of History''. Dal 1947, divenne un fotoreporter. L'anno successivo salvò dalla distruzione le sale della Villa di Charroux ([[XVI secolo]]), dichiarate monumento storico dalla Direzione Generale delle Arti e delle Lettere.
Come autore scrisse inizialmente otto opere di narrativa tra il [[1942]] il [[1946]] utilizzando lo pseudonimo di Saint-Saviol. Si occupò anche di sceneggiatura per un fumetto francese, ''Atomas'', su un supereroe a propulsione atomica, apparso sul settimanale ''Mon Journal'' alla fine degli [[anni 1940|anni '40]]. Per la stessa rivista Charroux scrisse un'avventura di fantascienza in forma seriale, ''L'isola volante del prof. Barthelemy''. Iniziò a usare lo pseudonimo Charroux nel 1942, che divenne il suo ''nom de plume'' regolare dal [[1962]] in poi.
Charroux sposò Yvette Bernuchot nell'aprile [[1930]]. Vissero in rue St. Sulpice a Parigi fino alla fine degli anni '50.