Arcidiocesi di Glasgow: differenze tra le versioni

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Davide non fu il primo re scozzese
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Invece, circa la documentazione prodotta a Glasgow, il più antico documento che parla della sede vescovile in questa città è un resoconto (''notitia''), redatto prima del [[1125]], nel quale si racconta, alla presenza del re [[Davide I di Scozia|Davide I]], la fondazione e la storia della diocesi: si parla di san Mungo, delle devastazioni e distruzioni subite dalla città, ma non si nomina nessun altro vescovo. Il documento prosegue raccontando come sia stato il re Davide a restaurare la diocesi di Glasgow, scegliendo come vescovo il suo cappellano e precettore Giovanni, con il consenso di [[papa Pasquale II]]. Questo fatto sarebbe avvenuto attorno agli anni [[1114]]/[[1118]]. Secondo gli storici, questo memoriale va preso con le dovute cautele, visto il tono fortemente anti-York presente nel testo, che rappresenterebbe perciò il punto di vista di Glasgow.
 
Comunque siano andate le cose, è certo che Giovanni è il primo vescovo storicamente documentato di Glasgow, la cui organizzazione ecclesiastica fu dovuta in larga misura alla politica religiosa del primo re scozzese, Davide.
 
===La sede prima della Riforma===
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===La sede dopo la Riforma===
Con l'affermarsi della riforma, tutte le diocesi scozzesi furonouscirono di fatto soppressedal controllo papale, e i loro territori sottomessidevoluti al [[vicariato apostolico]] d'Inghilterra (oggi [[arcidiocesi di Westminster]]). Alcuni missionari furono inviati in Scozia, tra cui il [[Compagnia di Gesù|gesuita]] [[John Olgivie]], che subì il [[Martirio (cristianesimo)|martirio]] a Glasgow nel [[1615]].
 
Nel [[1653]] [[papa Innocenzo X]] eresse per la Scozia una [[prefettura apostolica]], diventata vicariato apostolico nel [[1694]]. Nel [[1683]] fallì un tentativo di aprire una cappella cattolica a Glasgow, città dove fino alla seconda metà del [[XVIII secolo]] non sono documentati cattolici, fino all'arrivo di immigrati irlandesi. Da questo momento alcuni preti, noti come ''visiting priests'', poterono officiare a Glasgow. Nel [[1797]] John Farquharson aprì una cappella in città, aiutato da alcuni preti francesi fuggiti dalla loro patria. Nel [[1816]] fu aperta la [[Cattedrale di Sant'Andrea (Glasgow)|chiesa di Sant'Andrea]], odierna cattedrale.