Maurice Ravel: differenze tra le versioni

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[[File:Lenepveu-Dubois.jpg|miniatura|Charles Lenepveu (sinistra) e [[Théodore Dubois]] del [[Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris|Conservatorio di Parigi]]]]
 
Durante i primi anni del nuovo secolo Ravel fece cinque tentativi per vincere il premio più prestigioso della Francia per i giovani compositori, il [[Prix de Rome]], che in passato aveva visto tra i vincitori [[Hector Berlioz|Berlioz]], [[Charles Gounod|Gounod]], [[Georges Bizet|Bizet]], [[Jules Massenet|Massenet]] e [[Claude Debussy| Debussy]].<ref>[http://www.oxfordmusiconline.com/subscriber/article_works/grove/music/40632#S40632.1 "Winners of the Prix de Rome"], ''Grove Music Online'', Oxford University Press, retrieved 27 February 2015</ref> Nel 1900 Ravel fu eliminato al primo turno; nel 1901 vinse il secondo premio della gara.<ref>{{cita|Macdonald|p. 332}}.</ref> Nel 1902 e nel 1903 non vinse nulla: secondo il musicologo [[Paul Landormy]], i giudici sospettavano che Ravel si prendesse gioco di loro presentando cantate così accademiche da sembrare parodie.<ref name="landormy431" />{{#tag:ref|Ravel ammise nel 1926 di aver presentato almeno un pezzo deliberatamente parodico della forma convenzionale richiesta: la cantata ''Myrrha'', che scrisse per il concorso del 1901.<ref>{{cita|Macdonald|p. 332}}; Kelly, p. 8</ref>|group = n}} Nel 1905 Ravel, ormai trentenne, gareggiò per l'ultima volta, suscitando involontariamente un enorme entusiasmo. Fu eliminato al primo turno, tanto che persino i critici più insensibili alla sua musica, incluso Lalo, denunciarono il fatto come ingiustificabile.<ref>{{cita|Hill|p. 134}}; {{cita|Duchen|pp. 149–150}}.</ref> L'indignazione della stampa crebbe quando emerse che il professore senior del Conservatorio, [[Charles Lenepveu]], era nella giuria e solo i suoi studenti erano stati selezionati per il turno finale.<ref>{{cita|Nichols (1977)|p. 32}}.</ref> La sua insistenza sul fatto che si trattasse di pura coincidenza non fu accolta bene.<ref>{{cita|Woldu|pp. 247, 249}}.</ref> ''L'affaire Ravel'' divenne uno scandalo nazionale, portando al pensionamento anticipato di Dubois e alla sua sostituzione con Fauré, incaricato dal governo di effettuare una radicale riorganizzazione del Conservatorio.<ref>{{cita|Nectoux|p. 267}}.</ref>
 
Tra quelli che si interessavano molto alla controversia c'era Alfred Edwards, proprietario ed editore di ''[[Le Matin (Francia)|Le Matin]]'', per il quale Lalo scriveva. Edwards era sposato con [[Misia Sert|Misia]],{{#tag:ref|Il musicologo David Lamaze ha suggerito che Ravel provasse un'attrazione romantica di lunga durata per Misia e ipotizza che il suo nome sia incorporato nella musica di Ravel nel modello ricorrente delle note E,B,A - "Mi, Si, La" nel [[solfeggio]] in francese.<ref name=lamaze>[http://news.bbc.co.uk/1/hi/entertainment/7968024.stm "Indizio nascosto alla passione del compositore"], BBC, 27 March 2009</ref>|group= n}} l'amica di Ravel; la coppia portò Ravel in una crociera di sette settimane sul Reno sul loro yacht nel giugno e luglio 1905, la prima volta che viaggiava all'estero.<ref>{{cita|Nichols (2011)|pp. 66–67}}.</ref>