Macroni: differenze tra le versioni
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I '''Macroni''' (makrones) erano un'antica tribù [[Colchide|colchica]] stanziata nel [[Geografia|Ponto]] orientale, nei pressi dei monti Moschici (gli attuali Yalnizçam Dağlari, [[Turchia]]<ref name="Kavtaradze">{{En}}Kavtaradze, Giorgi L. (2002), [http://www.geocities.com/komblege/pontus.htm#_ftn60 Un tentativo di interpretare gli etnonimi anatolici e caucasici delle fonti classiche] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20091022064336/http://geocities.com/komblege/pontus.htm#_ftn60 |date=22 ottobre 2009 }}, pp. 63-83. ''Sprache und Kultur #3. Staatliche Ilia Tschawtschawadse Universität Tbilisi für Sprache und Kultur. Institut zur Erforschung des westlichen Denkens, Tbilissi''.</ref>). Furono menzionati per la prima volta da [[Erodoto]] (450 a.C. circa), dicendo di essi che, insieme ai [[Moschi]], [[Tibareni]], [[Mossineci]] e [[Marsi (popolo pontico)|Marsi]], formavano la diciannovesima [[satrapia]] dell'[[Impero
I Macroni vengono descritti come un popolo selvaggio e potente, indossavano abiti fatti di pellame, in guerra usavano elmi di legno, piccoli scudi di vimini e lance corte con lunghe punte.<ref>[[Erodoto]] ii. 104, vii. 78; [[Senofonte]] ,''[[Anabasi (Senofonte)|Anabasi]]'', iv. 8. § 3, v. 5. § 18, vii. 8. § 25; comp. [[Ecateo di Mileto]] ''Framm.'' 191; [[Scilace]], p. 33; [[Dionigi il Periegeta]] 766; [[Apollonio di Rodi]] ii. 22; [[Plinio il Vecchio]] (I secolo d.C.) vi. 4; [[Flavio Giuseppe]] ''[[Contro Apione]]'' i. § 22, che asserisce che essi osservavano l'usanza della [[circoncisione]]).</ref> [[Strabone]] (libro XII.3.18) sottolinea, di passaggio, che il popolo precedentemente chiamato macroni a quel tempo recava il nome di '''sanni''' o '''tzani''', un'affermazione sostenuta anche da [[Stefano di Bisanzio]], sebbene [[Plinio il Vecchio|Plinio]] parli dei sanni e macroni come due popoli distinti. La conversione al [[cristianesimo]] sotto [[Giustiniano I|Giustiniano]] agevolò fra loro l'introduzione della civiltà.<ref>[[Procopio di Cesarea]] ''Bell. Pers''. i. 15, ''Bell. Goth''. iv. 2, ''de Aed.'' iii. 6.</ref>
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