Reduced instruction set computer: differenze tra le versioni
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== Evoluzione storica ==
=== Il contesto prima dell'introduzione ===
All'inizio dell'industria dell'informatica i [[Compilatore|compilatori]] non esistevano ed i programmatori scrivevano direttamente in codice macchina o in [[assembly]]. Per facilitare il lavoro dei [[Programmatore informatico|programmatori]], i progettisti dei processori decisero di inserire nel [[set di istruzioni]] dei processori delle istruzioni anche molto complesse in modo da simulare le [[Funzione (informatica)|funzioni]] ad alto livello dei [[Linguaggio di programmazione|linguaggi di programmazione]] direttamente nei processori. Sempre al fine di facilitare lo sviluppo dei programmi, il set di istruzioni dei microprocessori permetteva dei metodi di indirizzamento dei dati complessi che consentivano di manipolare direttamente i dati in memoria, senza passare dai registri dei microprocessori. Questo non era in realtà possibile dato che il processore può elaborare solo dati contenuti nei registri (il [[Texas Instruments TMS9900]] è un'eccezione), e quando il programmatore utilizzava questi metodi di accesso alla memoria il processore provvedeva a copiare il dato in un registro (a volte un registro riservato) per eseguire l'operazione e successivamente salvare il dato in memoria.
Un altro vantaggio dell'avere un set di istruzioni molto complesso è l'occupazione di memoria. Istruzioni molto complesse consentono di realizzare programmi compatti e all'inizio dell'informatica la memoria era una risorsa molto costosa. Ecco perché i processori avevano molte istruzioni e utilizzavano codifiche a lunghezza variabile di bit per definire le istruzioni in modo da massimizzare la densità di istruzioni.
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