Abramo Abulafia: differenze tra le versioni

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Abulafia riteneva che la perfezione individuale, intellettuale e spirituale fosse più importante di tutto il resto, soprattutto della vita scandita da riti ordinari spesso eseguiti in modo meccanico, quindi privi di vero significato. C'è un divario enorme tra la vita rituale comunitaria e quella mistica in quanto hanno due diverse scale di valori. Egli era in rotta con la prima, anche se cercò in tutti i modi di non accentuare questa rottura. Fatto sta che tra i motivi per cui egli abbandonò la Spagna fu l'inadeguatezza dei circoli cabbalisti del posto, che riteneva troppo dogmatici. Uno dei concetti fondamentali della ''Qabbalah'' abulafiana sono i tre Messia (che non hanno nulla a che vedere con la Trinità cristiana come alcuni sostengono).
{{non chiaro|I tre messia si riferiscono all'Intelletto Materiale}}, Ll'[[intelletto Agente]] e la Persona [[Messia]]nica:
* L'Intelletto Materiale (Mashiach) è il redentore che influenza l'[[anima]] e la può salvare dal dominio della "materialità" e dal suo potere. Nel Sefer Hamelis affermerà: «È un comandamento e un obbligo rivelare questa cosa ad ogni saggio d'Israele affinché possa salvarsi, dal momento che numerosi sono gli elementi in contrasto con le opinioni della maggioranza dei rabbini ed ancor più si discostano dalle opinioni del volgo».
* L'Intelletto Agente è una potenza cosmica ed è spesso considerato come ultimo di dieci intelletti o emanazioni divine. Esso è responsabile di tutti i cambiamenti nella natura e di tutti i processi associati all'intelletto umano.