Union Navy: differenze tra le versioni

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La scelta coinvolse l'intero apparato militare molto più di quanto non sembri apparire a prima vista, poiché la necessità di mantenere sotto il proprio controllo attivo le maggiori stazioni carbonifere di rifornimento in tutto il mondo indicò l'intenzione che la nazione doveva ripensare radicalmente all'atteggiamento fino ad allora adottato nei confronti del sistema del [[colonialismo]].
=== Uomini ===
Nel corso della guerra l'Union Navy ebbe un totale di 84.415 effettivi tra marinai e addetti ai servizi relativi; contò 6.233 vittime con 4.523 decessi per la cause più varie. Dalle azioni nemiche furono uccisi 2.112 marinai, mentre altri 2.411 morirono per malattia o per la conseguenza delle ferite subite in azioni belliche; furono 1.710 le persone ferite in combattimento, nel corso delle manovre o rese disabili per malattie o infortuni<ref>Leland, Anne and Mari-Jana Oboroceanu. [{{cita testo|url=https://fas.org/sgp/crs/natsec/RL32492.pdf |titolo=American War and Military Operations Casualties: Lists and Statistics]}} Washington, DC, Congressional Research Service, 26 febbraio 2010. Accesso 24 aprile 2014. p. 2.</ref>.
 
Il ''Corpo'' iniziò la guerra con 8.000 uomini, 7.600 arruolati in tutte le categorie e all'incirca 1.200 ufficiali in servizio permanente; più 1.755 membri dell'[[United States Marine Corps]]<ref>[[Raimondo Luraghi]] ''Storia della guerra civile americana'' BUR 1994, Vol. I, pag. 296</ref>. Il numero di braccia crebbe di 5 volte a partire dalla sua forza originaria allo scoppio delle ostilità; la gran parte di queste nuove reclute furono volontari che desiderarono servire temporaneamente in Marina piuttosto che fare carriera come era invece accaduto per molti marinai dell'anteguerra<ref>McPherson, James M. War on the Waters: The Union and Confederate Navies, 1861–1865 pp. 25-27</ref>.
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Un esempio di eccezione fu l'equipaggio della cannoniera ''[[USS Minnesota (1855)|USS Minnesota]]'', interamente composto da neri. Nel fronte fluviale interno i marinai provennero soprattutto da [[navigli]] commerciali privati locali o furono soldati dell'esercito assegnati a questi territori. Nei primi giorni del conflitto le navi non dipesero ancora direttamente dalla Marina, bensì dall'esercito.
 
Approssimativamente almeno 10.000 (forse 15-18.000) marinai furono afroamericani<ref name=JMMcPhersonBooknotes1994/><ref name=JWLoewenLMTTM/>, in sette ricevettero la "[[Medal of Honor]]"<ref name=Hanna-stats/>; secondo il rapporto commissionato dal [[Segretario alla Guerra degli Stati Uniti d'America|Segretario alla Guerra]] [[Edwin McMasters Stanton]] prestarono servizio con estrema diligenza e competenza:
 
{{citazione|Le qualifiche appropriate dell'uomo di colore per la manutenzione, revisione e funzionamento delle torrette d'artiglieria sono state a lungo largamente risapute e riconosciute dal servizio navale.|Edwin M. Stanton, lettera ad [[Abraham Lincoln]], (5 dicembre 1863)<ref>{{Cita libro|url=https://books.google.com/books?id=U7M9AAAAYAAJ&pg=PA1132&dq=%22Facts+have+shown+how+groundless+were+these+apprehensions.%22&hl=en&sa=X&ei=2aPgVJSjEMnYggTNn4HoAQ&ved=0CCMQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22Facts%20have%20shown%20how%20groundless%20were%20these%20apprehensions.%22&f=false|titolo=The War of the Rebellion: A Compilation of the Official Records of the Union|data=1899|città=Washington, D.C.|editore=United States Department of War|p=1,132|citazione=Many persons believed, or pretended to believe, and confidently asserted, that freed slaves would not make good soldiers; they would lack courage, and could not be subjected to military discipline. Facts have shown how groundless were these apprehensions. The slave has proved his manhood, and his capacity as an infantry soldier, at Milliken's Bend, at the assault upon Port Hudson, and the storming of Fort Wagner.}}</ref><ref>{{cita libro|url=https://books.google.com/books?id=UDJsRR7DcqQC&pg=PA108&dq=%22Were+these+apprehensions%22+%22Stanton%22&hl=en&sa=X&ei=Muj_VMvYFsOzggSHhYSgDg&ved=0CCMQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22Were%20these%20apprehensions%22%20%22Stanton%22&f=false|titolo=Black Union Soldiers in the Civil War|nome=Hondon B.|cognome=Hargrove|p=108|accesso=16 marzo 2016|citazione=Many persons believed, or pretended to believe, and confidently asserted, that freed slaves would not make good soldiers; they would lack courage, and could not be subjected to military discipline. Facts have shown how groundless were these apprehensions. The slave has proved his manhood, and his capacity as an infantry soldier, at Milliken's Bend, at the assault upon Port Hudson, and the storming of Fort Wagner.}}</ref>.}}
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[[File:Six marines with fixed bayonets at the Navy Yard.jpg|thumb|Gruppo di "fanteria della Marina" armati di [[baionetta]] nel 1864.]]
[[File:Dahlgren gun crew.jpg|thumb|Un [[cannone Dahlgren]], probabilmente a bordo della ''[[USS Miami]]'' nel 1864 (foto di [[Mathew B. Brady]].]]
[[File:MortarSchooner.jpg|thumb|Un [[mortaio (arma)|mortaio]] navale.]]
[[File:US Navy 070309-N-2456S-009 Members of Tidewater Maritime Living History Association present the colors during the opening ceremony for the USS Monitor Center at the Mariner's Museum in Newport News.jpg|thumb|Commemorazione storica dell'Union Navy.]]
 
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*Gibbon, Tony, ''Warships and Naval Battles of the Civil War.'' Gallery Books, 1989, {{ISBN|0-8317-9301-5}}.
*Jones, Virgil Carrington, ''The Civil War at Sea'' (3 vols.) Holt, 1960–2.
*Leland, Anne and Mari-Jana Oboroceanu. [{{cita testo|url=https://fas.org/sgp/crs/natsec/RL32492.pdf |titolo=''American War and Military Operations Casualties: Lists and Statistics'']}} Washington, Congressional Research Service, 26 febbraio 2010. Accesso 24 aprile 2014.
* McPherson, James M. ''War on the Waters: The Union and Confederate Navies, 1861–1865'' (University of North Carolina Press; 2012) 277 pages.
*Musicant, Ivan, ''Divided Waters: The Naval History of the Civil War.'' HarperCollins, 1995, {{ISBN|0-06-016482-4}}.
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== Collegamenti esterni ==
* [{{cita testo|url=http://www.civilwarhome.com/unionnavy.htm |titolo=Civil War-Union Navy]}}, offre una ricca documentazione ed in particolare un articolo sulla marina nordista.
 
{{TeatroTransMississippiGuerraSecessione}}