Bahr al-Arab: differenze tra le versioni
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Le sue acque sfociano nel fiume [[Bahr al Ghazal (fiume)|Bahr al-Ghazal]] e quelle del Bahr al-Ghazal a sua volta sfociano in quelle del [[Nilo Bianco]].
Il fiume attraversa le regioni [[Sudan]]esi di [[Darfur]] e di [[Kordofan]], forma il confine tra il Darfur e il [[Bahr al Ghazal|Bahr al-Ghazal]] e fa da frontiera tra il Sudan del Nord ed il [[Sudan Meridionale]]. Per centinaia d'anni il Bahr al-Arab è stato il confine tra i due gruppi etnici dei [[Dinca]] e dei [[Baggara]]<ref>{{Cita libro |cognome= Burr |nome= Millard |coautori= Robert O. Collins |titolo= Requiem for the Sudan: War, Drought, and Disaster Relief on the Nile |url= https://archive.org/details/requiemforsudanw0000burr |anno= 1995 |editore= Westview Press |ISBN= 0-8133-2121-2 |pagine= 18 }}; online at [http://books.google.com/books?id=3ARVU8TdWCQC Google Books]</ref>.
In [[Lingua araba|arabo]] Bahr al-Arab significa ''il Fiume degli Arabi'' mentre i [[Dinca]] lo chiamano il fiume Kiir. Tradizioni orali tramandano che il fiume è stato, da sempre, frontiera di guerre tra le popolazioni Dinca e Baggara<ref>{{Cita libro |cognome= Collins |nome= Robert O.Millard |titolo= The Nile |url= https://archive.org/details/nile00robe |anno= 2002 |editore= Yale University Press |ISBN= 0-300-09764-6 |pagine= 63–64}}; online at [http://books.google.com/books?id=cql8L7mF11MC Google Books]</ref>.
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==Storia==
Durante la [[Seconda Guerra Civile Sudanese]], la zona del fiume fu teatro di scontri tra le forze armate del [[Sudan]] e del [[Sudan Meridionale]]. Nei primi [[Anni 1980|anni ottanta]] molte persone hanno sofferto la siccità e la perdita del raccolto agricolo. Siccome molte persone, compresi quelli di etnia Baggara, dovettero traslocare verso le zone più fertili del meridione, esse incominciarono a venire in conflitto con quelle di etnia [[Dinca]]. Allora i Baggara, aiutati dalle forze militari [[Sudan]]esi (arabe) cercarono di far breccia nelle linee nemiche dell'[[Esercito di Liberazione del Popolo di Sudan]] (le forze armate del [[Sudan Meridionale]], cristiano). Le milizie Baggara, conosciute con il nome di "murahileen",<ref>{{Cita libro |cognome= Cohen |nome= Roberta |titolo= The Forsaken People: Case Studies of the Internally Displaced |anno= 1998 |editore= Brookings Institution Press |ISBN= 0-8157-1513-7 |pagine= 144}}; online at [http://books.google.com/books?id=hEAK9vLEcjYC Google Books]</ref> hanno dato guerra all'[[Esercito di Liberazione del Popolo di Sudan]] per gran parte degli anni ottanta. Verso la fine degli anni ottanta la zona attraversata dal fiume Bahr al-Arab era stata per la gran parte devastata e la sua popolazione decimata<ref>{{Cita libro |cognome= Burr |nome= Millard |coautori= Robert O. Collins |titolo= Requiem for the Sudan: War, Drought, and Disaster Relief on the Nile |url= https://archive.org/details/requiemforsudanw0000burr |anno= 1995 |editore= Westview Press |ISBN= 0-8133-2121-2 |pagine= 17–19, 81 }}; online at [http://books.google.com/books?id=3ARVU8TdWCQC Google Books]</ref>.
==Note==
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