Utente:Barjimoa/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Barjimoa (discussione | contributi)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
orfanizzo
Riga 509:
 
=== Dinastia dei Flavi (69-96) ===
Alla morte di Nerone l'ingerenza dell'esercito nella nomina dell'imperatore fu la causa di una guerra per la successione: nel [[68]], noto come ''anno dei quattro imperatori'', il trono fu conteso da quattro candidati, ognuno eletto imperatore dalla rispettiva legione: [[Galba]], [[Otone]], [[Vitellio]] e [[Vespasiano]]. La guerra civile si concluse con la vittoria di Vespasiano, che fondò la [[dinastia flavia|dinastia Flavia]]. Questo imperatore riuscì a liberare [[Roma]] dai problemi finanziari creati dagli eccessi di Nerone e dalle guerre civili. Aumentando le tasse in modo drammatico, egli riuscì a raggiungere un'eccedenza di bilancio e a realizzare numerose opere pubbliche, come il [[Colosseo]] e un [[Forum (luogo)|Foro]] il cui centro era il [[Tempio della Pace]]. Il regno del suo successore, il figlio [[Tito (imperatore romano)|Tito]], durò soli due anni e fu segnato da due tragedie: nel [[79]] l'eruzione del [[Vesuvio]] distrusse [[Pompei]] ed [[Ercolano]] e, nell'[[80]], un incendio distrusse gran parte di Roma. Tito morì nell'[[81]] a 41 anni, forse assassinato dal fratello [[Domiziano]] impaziente di succedergli. Fu con Domiziano che i rapporti già tesi tra la dinastia flavia e il senato si deteriorarono a causa della divinizzazione dell'imperatore secondo modalità tipicamente ellenistiche e del divorzio dalla moglie [[Domizia Longina|Domizia]], di estrazione senatoria. Nella parte finale del suo regno perseguitò i filosofi e, nel [[95]], i Cristiani. Morì l'anno seguente, vittima di una congiura.
 
=== Dinastia degli Antonini: gli imperatori adottivi (96-192) ===