Bootsy Collins: differenze tra le versioni
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Franklin introdusse Bootsy e Catfish a [[George Clinton (cantante)|George Clinton]], e nel 1972 i due fratelli si unirono ai [[Funkadelic]] insieme a Clinton stesso e a Waddy. Bootsy lavorò a molti dei primi album del gruppo, contribuendo anche ai testi. Usava giri di basso duri e molto enfatizzanti il ritmo, e in questo influenzato [[Funk]], [[Soul]] e in parte il primo [[heavy metal]].
Come Clinton, Bootsy usò vari nomi d'arte come "Casper the Funky Ghost" e "Bootzilla, the world's only rhinestone rockstar monster of a doll", come parte di un'identità musicale in evoluzione, e si sentiva un “rocker sempre più alieno e bizzarro”. Grazie al particolare rapporto di amicizia che si era instaurato tra Bootsy e George Clinton, cominciò ad esplodere quel Funk spaziale da cartone animato perfettamente rappresentato nella musica e nei costumi dei [[Parliament]], e che sfociò nella nascita del movimento [[P-Funk]] (termine che veniva generalmente inteso come abbreviazione di Parliament-Funkadelic ma aveva anche il significato di "Pure Funk"). Il P-Funk di Clinton e Collins è stato nel corso degli anni fonte d'ispirazione per moltissimi artisti di tutti i generi musicali, tra i quali si ricordano [[Prince]], [[Red Hot Chili Peppers]], [[Beastie Boys]], [[Zapp (gruppo musicale)|Zapp]], [[Roger Troutman]], [[Captain Sky]], [[N.W.A]], [[Snoop Dogg]] ed altri. In quel periodo iniziò anche ad adottare i suoi [[riff]] di basso distintivi. Contemporaneamente, Bootsy, Catfish, Waddy, [[Joel Johnson (musicista)|Joel Johnson]], [[Gary 'Mudbone' Cooper]], Robert Johnson e [[The Horny Horns]] formarono la [[Bootsy's Rubber Band]] nel [[1976]].
La Bootsy's Rubber Band pubblicò quattro album dal 1976 al 1979; nel [[1980]] escono ''Ultra Wave'' (primo album solista pubblicato da Bootsy senza la Rubber Band), e un album omonimo con lo pseudonimo Sweat Band, disco realizzato in collaborazione con lo storico sassofonista dei JB di [[James Brown]], dei [[Parliament]], e degli Horny Horns [[Maceo Parker]] ed il tastierista Joel "Razorsharp" Johnson. Nel [[1982]] esce il singolo ''Body Slam'', di nuovo pubblicato sotto il nome di Bootsy's Rubber Band, e l'album ''The One Giveth, The Count Taketh Away'', quest'ultimo accreditato a William "Bootsy" Collins. Nello stesso anno, Bootsy viene citato in giudizio per una causa relativa ai diritti d'uso del nominativo Rubber Band, che, a quanto pare, era stato già usato da un altro gruppo musicale negli anni sessanta. Inaspettatamente Bootsy perse la causa, e si ritrovò pesantemente indebitato con la [[Warner Bros.]], sua casa discografica; Bootsy fu costretto a sciogliere il contratto che lo legava alla WBR, e a rimanere fermo fino al [[1988]] prima di poter siglare un nuovo contratto discografico con la [[CBS]] e pubblicare il suo nuovo album ''What's Bootsy Doin'?''. Durante il lungo periodo di inattività discografica, Bootsy nel 1984 collaborò con [[Jerry Harrison]] dei [[Talking Heads]] ad un progetto intitolato ''Bonzo Goes To Washington'', dal quale viene rilasciato il singolo ''Five Minutes'', brano che campiona un discorso di [[Ronald Reagan]] e di cui Bootsy si occupa della produzione. Nel 1986 ha collaborato con George Clinton alla realizzazione del suo album ''R&B Skeletons In The Closet'', disco in cui suona il basso, canta ed è coautore di alcune canzoni.
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