Utente:Xavier121/Sandbox2: differenze tra le versioni

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Con la pubblicazione di ''Led Zeppelin III'' iniziarono a circolare attorno al gruppo le prime, sinistre illazioni a causa della loro vicinanza a tematiche di tipo esoterico e magico. La prima tiratura del disco, infatti, nascondeva nei solchi vuoti del vinile una frase sibillina scandita in inglese arcaico di [[Aleister Crowley]].
 
{{Nota
|allineamento = destra
|larghezza = 350px
|titolo = Aleister Crowley
|contenuto =
[[Immagine:Aleister Crowley 2.png|thumb|right|15090 px|L'occultista [[Aleister Crowley]].]]
 
<small> [[Aleister Crowley]] era un discusso personaggio vissuto a cavallo tra l[[XIX_Secolo|'800]] ed il [[XX_Secolo|'900]]. I suoi estimatori gli riconoscevano fama di occultista, esoterista ed esperto di magia nera: alla base del suo pensiero vi era la convinzione che le arti magiche fossero racchiuse nella volontà dell'uomo e potessero essere convogliate mediante il ricorso a pratiche occulte. Allo scopo di risvegliare tali energie - a suo dire fondamento della civiltà precristiana e pagana - iniziò a sottoporre se stesso ed i suoi adepti a pratiche da lui definite ''sex magik'' e contraddistinte da forme di sessualità estrema e dal forte uso di sostanze stupefacenti. Notevole scalpore si diffuse nella sua nazione d'origine, l'Inghilterra, quando emerse che numerose tra le dame più rispettabili ed in vista dell'alta società frequentavano la setta di Crowley. Le sue pratiche - condotte in più nazioni, tra cui anche l'Italia - furono relativamente tollerate e continuarono finché uno dei suoi adepti non morì nell'[[Abbazia di Thélema]], sulle montagne a nord di [[Cefalù]], in [[Sicilia]]. Fu così che Crowley venne espulso dalle autorità fasciste e concluse la propria esistenza in Inghilterra nel [[1947]]. <ref name="Carmelitani2"></ref>
</small>
}}
 
Page era notoriamente un appassionato studioso dei testi di Aleister Crowley: nel tempo arrivò a possedere una vastissima raccolta di suoi manoscritti fino a divenire proprietario di uno dei più vasti archivi di libri ed oggetti a lui appartenuti, ed è innegabile che anche il resto del gruppo abbia in qualche modo subito l'influenza della passione del suo chitarrista.
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Nel [[1970]], durante le lavorazioni di ''Led Zeppelin III'', Page acquistò la cosiddetta [[Boleskine House]], una dimora del [[XVIII secolo]] appartenuta a Crowley e situata proprio sulle rive del [[Loch Ness]], ad [[Inverness]], in [[Scozia]]. L'acquisto non fece altro che infittire le voci già circolanti che associavano il gruppo a pratiche occulte e magia nera: la dimora veniva ritenuta maledetta dagli abitanti del luogo a causa di alcuni fatti sinistri verificatisi al suo interno<ref>Secondo Stephen Davis, biografo ufficiale dei Led Zeppelin, la villa era stata costruita su un terreno in cui precedentemente sorgeva una chiesa distrutta da un incendio mentre i fedeli erano al suo interno. Dopo essere stata di proprietà di Crowley, la villa era stata teatro di alcuni fatti tragici quali la decapitazione di un uomo e l'impazzimento del suo custode.</ref>. Le voci non scalfirono minimamente i propositi di Page che, in cerca di un posto di campagna isolato e vicino all'acqua, la trovò splendida e la acquistò.
 
 
== Accuse di misticismo ==
 
[[Immagine:Aleister Crowley 2.png|thumb|right|150 px|L'occultista [[Aleister Crowley]].]]
Soprattutto a seguito della dichiarazione da parte di Jimmy Page di ammirazione nei confronti del noto [[occultismo|occultista]] [[Aleister Crowley]], sul gruppo piovvero numerose accuse da parte dei media riguardo la presenza di [[messaggi subliminali]] all'interno delle loro canzoni attraverso la tecnica del [[backmasking]]. L'esempio più famoso è forse quello della celeberrima ''[[Stairway to Heaven]]'', che pare, se ascoltata al contrario dal minuto 4:40 in poi, reciti la frase:
{{quote|Oh, ecco il mio dolce Satana, l'unico il cui breve cammino non mi renderà triste, il cui potere è Satana. Egli ti darà il 666. C'era un piccolo capanno degli attrezzi dove ci faceva soffrire, triste Satana.||Oh, here's my sweet Satan, the one whose little path won't make me sad, whose power is Satan. He'll give you 666. There was a little toolshed where he made us suffer, sad Satan.<ref name="backmask">{{cita web|url=http://www.ccsg.it/page2.html|titolo=Il file multimediale è disponibile sul sito del CCSG|30-12-2007}}</ref>|lingua=en}}