Top model: differenze tra le versioni

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Una '''top model''' (termine [[Lingua inglese|inglese]] coniato negli [[Anni 1980|anni ottanta]]<ref>{{Cita libro|lingua=en|titolo=Encyclopedia of Contemporary British Culture |url=https://archive.org/details/encyclopediaofco0000unse_l1e7|autore=Peter Childs|autore2=Mike Storry|anno=1999|editore=Taylor & Francis|città=[[Abingdon-on-Thames]]|ISBN=978-0-41-514726-2|p=[https://archive.org/details/encyclopediaofco0000unse_l1e7/page/514 514]}}</ref>) o '''supermodella'''<ref>{{cita web|url=http://www.liberoquotidiano.it/ricerca.jsp?q=supermodella|titolo=Supermodella|sito=LiberoQuotidiano.it|accesso=16 febbraio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304203428/http://www.liberoquotidiano.it/ricerca.jsp?q=supermodella|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.luxgallery.it/top-model-o-semplice-modella-le-differenze-esistono-eccome-facciamo-chiarezza-271724/|titolo=Top model o semplice modella? Le differenze esistono, eccome! Facciamo chiarezza|autore=Valentina Bissoli|sito=LuxGallery.it|data=30 luglio 2019|accesso=16 febbraio 2020}}</ref> ('''supermodello''' al maschile) è una [[Modello (professione)|modella]] di fama, che lavora per [[Agenzia pubblicitaria|agenzie pubblicitarie]] e [[Moda|stilisti]]<ref name=Treccani>{{Treccani|top-model|Top model|v=1}}</ref><ref name="whatis">{{cita web|lingua=en|url=http://www.modelmanagement.com/modeling-advice/supermodels/|titolo=What is a supermodel|sito=ModelManagement.com|data=|accesso=16 febbraio 2020}}</ref>, generalmente con compensi molto alti.
 
Hanno un'immagine sufficientemente forte da trasformarle in testimonal d'eccezione di alcune [[Multinazionale|multinazionali]] della bellezza e in stelle mondiali.
 
Dagli [[Anni 1990|anni novanta]] si usa anche al maschile, per identificare i modelli di grande successo<ref name=Treccani/>.
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Gli anni novanta saranno anche detti ''l'era delle supermodelle'', e il mondo dei media è dominato da questa ristretta cerchia di donne "perfette".
 
Tra queste figurano indubbiamente [[Jenny Shimizu]], [[Tyra Banks]], [[Stephanie Seymour]], [[Cindy Crawford]], [[Linda Evangelista]], [[Christy Turlington]], [[Naomi Campbell]], [[Claudia Schiffer]], [[Tatjana Patitz]], [[Helena Christensen]], [[Karen Mulder]], [[Valeria Mazza]], [[Tatiana Sorokko]], [[Patricia Velásquez]], [[Amber Valletta]], [[Shalom Harlow]], [[Yasmeen Ghauri]], [[Carla Bruni]], [[Stella Tennant]], [[Kristen McMenamy]], [[Eva Herzigová]], [[Emma Wiklund|Emma Sjöberg]], [[Veronica Webb]], [[Sibyl Buck]], [[Kate Moss]], [[Jodie Kidd]], [[Nina Morić]], [[Trish Goff]], [[Kirsty Hume]], [[Carolyn Murphy]], [[Guinevere van Seenus]], [[Niki Taylor]], [[Shana Zadrick]], [[Rebecca Romijn]], [[Tricia Helfer]], [[Ève Salvail]], [[Sarah O'Hare]], [[Angie Everhart]], [[Chrystele Saint Louis Augustin]] e [[Beverly Peele]]; quest'ultima, chiamata inizialmente "Baby Naomi", ha conquistato 250 copertine, ed è stata la prima modella nera ad apparire sulla copertina di [[Mademoiselle (rivista)|Mademoiselle]], nel [[1989]]. Ad inizio anni Novanta sfilano per le più grandi [[Casa di moda|case di moda]] anche [[Marpessa Hennink]] e [[Nadège du Bospertus]] caratterizzate tuttavia da fisici molto più esili rispetto alle loro colleghe.<ref name="time">[http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,989517-1,00.html The Fall of the Supermodel] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090505194751/http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,989517-1,00.html |date=5 maggio 2009 }} Time. Retrieved July 23, 2007.</ref><ref name="br">[http://www.bookrags.com/research/1980s-fashion-bbbb-05/supermodels-bbbb-05.html 1980s: Fashion: Supermodels] bookrags.com. Retrieved July 23, 2007.</ref>
 
Tra le italiane che hanno sfilato per le maggiori griffe del mondo negli anni novanta si annoverano: [[Monica Bellucci]], icona della bellezza mediterranea; [[Martina Colombari]], all'epoca appena incoronata Miss Italia; [[Roberta Potrich]], considerata l'erede di [[Carol Alt]] e [[Greta Cavazzoni]], battezzata con il soprannome di "baby Linda" per la somiglianza con [[Linda Evangelista]].
 
Anche se molte modelle sono state denominate «top model» durante questo arco di tempo, solo le cosiddette "[[Big Six (moda)|Big Six]]" sono state ufficialmente riconosciute e accettate dal mondo della moda come top-model: [[Claudia Schiffer]], [[Cindy Crawford]], [[Kate Moss]], [[Linda Evangelista]], [[Naomi Campbell]] e [[Christy Turlington]].
Erano le più richieste, dominando collettivamente le copertine delle riviste, le passerelle di moda, le pagine degli editoriali e la pubblicità trasmessa.<ref name="time"/><ref name="big6">''Then and Now: "The Big Six" Models'' by BellaSugar, [http://www.bellasugar.com/Now-Big-Six-Models-2945345?page=0,0,0] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100509013839/http://www.bellasugar.com/Now-Big-Six-Models-2945345?page=0,0,0 |data=9 maggio 2010 }}, 19 marzo 2009</ref>
 
Esclusa la Moss, le modelle citate sono conosciute come le prime supermodelle.<ref name="london">[http://www.thisislondon.co.uk/news/article-23410897-details/The+supermodel+is+dead,+says+Claudia+Schiffer/article.do The supermodel is dead, says Claudia Schiffer] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090812024647/http://www.thisislondon.co.uk/news/article-23410897-details/The+supermodel+is+dead,+says+Claudia+Schiffer/article.do |data=12 agosto 2009 }} source:thisislondon.co.uk. Retrieved September 17, 2007.</ref><ref name="you">[http://you.com.au/model/linda_evangelista.htm Linda Evangelista] source:you Retrieved October 8, 2007</ref><ref name="bbc">[http://news.bbc.co.uk/1/hi/uk/1896447.stm Supermodel's life in the spotlight] source: BBC news. October 7, 2007.</ref> Nel 1990, la top model Linda Evangelista pronunciò quella che è diventata la citazione più famosa nella storia delle top model:
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=== Dal 2000 ad oggi ===
[[File:Laetitia Casta 1999.jpg|thumb|right|[[Laetitia Casta]]]]
Alla fine degli anni novanta la popolarità delle supermodelle si è oscurata. Ciò ad esempio comporta il ricorso delle multinazionali della bellezza a nuove [[testimonial]], più "raggiungibili", come le attrici e le cantanti pop.
 
Alla fine degli anni novanta [[Gisele Bündchen]] è diventata la prima di una ondata di modelle brasiliane a guadagnare popolarità, dopo di lei [[Adriana Lima]], [[Ana Beatriz Barros]], [[Alessandra Ambrosio]], [[Isabeli Fontana]], [[Caroline Trentini]], [[Izabel Goulart]] e molte altre.