Naufragio del Titanic: differenze tra le versioni
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=== Fasi finali dell'inabissamento ===
[[File:Titanic sinking gif.gif|thumb|upright=1.8|Una [[Graphics Interchange Format|GIF]] che ritrae il naufragio a colori e in modo semplificato; l'orario è indicato in alto a sinistra]]
Secondo le testimonianze dei sopravvissuti e tramite le ricostruzioni effettuate grazie al relitto, si è stabilito che verso l'1:30 la prua della nave era completamente sommersa, con la poppa fuori dall'acqua. Sembra che le ultime parole del comandante siano state un invito ad essere galanti («''Be British!''»,
Anche riguardo a Benjamin Guggenheim si ha una testimonianza curiosa, secondo la quale egli rifiutò il salvagente, indossò un abito da sera insieme al suo segretario e pronunciò una frase del tipo: «''Ci siamo messi gli abiti migliori e affonderemo come gentiluomini''».<ref name="Marcus" /><ref name="Ballard" /><ref name="autogenerato5" /> La frase passò alla storia, ma non è chiaro a chi fosse rivolta. Il direttore del ristorante [[Luigi Gatti (imprenditore)|Luigi Gatti]] rimase in disparte in mantello e tuba, mentre il milionario J.J. Astor IV – che si era visto rifiutare da Lightoller un posto nella lancia n. 4 accanto alla moglie<ref name="Ballard" /> – rimase sul ponte lance fino alla morte e pare che abbia messo in testa a un ragazzino un cappello da bambina dicendo «Ecco, adesso puoi andare»<ref name="Marcus" />.
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{{Citazione|Il ponte era leggermente girato verso di noi. Si vedevano mucchi dei quasi {{M|1500}} passeggeri rimasti a bordo che si affastellavano come sciami d'api, ma solo per ricadere a gruppi, a coppie, da soli, mentre circa 80 metri di scafo si alzavano formando con la superficie un angolo di circa 70°. Poi la nave, e con essa il tempo stesso, sembrarono fermarsi. Infine, gradualmente, il ponte si girò, come a voler nascondere l'orrendo spettacolo alla nostra vista.|Testimonianza di Jack Thayer<ref name=Ballard />}}
[[File:Titanic's sinking stern.jpg|thumb|left|280px|L'affondamento della poppa del ''Titanic'' in un disegno del 1914]]
Alle ore 2:15 il circuito elettrico dell'intero scafo s'interruppe all'improvviso e si udirono rumori cupi di
Jack Thayer riferì:
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L'acqua penetrò all'interno della crepa di spezzamento e velocizzò l'inabissamento del troncone di prua (nonostante ancora non si fosse completamente staccato dal troncone di poppa), consentendo alla poppa di rialzarsi perpendicolarmente; nel frattempo la prua si staccò e si inabissò, lasciando galleggiare la poppa per qualche minuto<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1998/marzo/30/Titanic_storia_del_vero_Jack_co_0_98033012467.shtml ''Titanic, la storia del vero Jack Dawson'']</ref>.
Esistono due teorie principali su come la nave si sia spezzata: la teoria ''
Il colonnello Gracie, che saltò in mare poco prima della fine e poi salì sul canotto pieghevole B<ref name="autogenerato2" />, scrisse nel suo libro ''La verità sul Titanic'':
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