Daniel Zamudio: differenze tra le versioni

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=== Reazioni politiche ===
{{Vedi anche|Legge Zamudio}}
In seguito all'incontro con la famiglia Zamudio nel palazzo del governo, il ministro Hinzpeter annunciò che avrebbero posto grande urgenza sul progetto di [[Legge Zamudio|legge contro la discriminazione]] che era stato discusso nel [[Congresso nazionale cileno|Congresso Nazionale]] dal 2005.<ref>{{Cita news|nome=Joyce|cognome=Del Campo|titolo=Piñera comprometió apoyo a familia de Daniel Zamudio en cita en La Moneda|url=http://www.lanacion.cl/pinera-comprometio-apoyo-a-familia-de-daniel-zamudio-en-cita-en-la-moneda/noticias/2012-03-08/131428.html|pubblicazione=La Nación|data=8 marzo 2012|accesso=28 marzo 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120311050154/http://www.lanacion.cl/pinera-comprometio-apoyo-a-familia-de-daniel-zamudio-en-cita-en-la-moneda/noticias/2012-03-08/131428.html}}</ref> El Movilh ha valutato l'annuncio, tuttavia, ha affermato che «nessuna legge» dovrebbe essere approvata, poiché il progetto in discussione presentava varie carenze.<ref>{{Cita news|titolo=Movilh: "Llamamos a aprobar la ley contra la discriminación con celeridad, pero no cualquier ley" |url=http://www.elmostrador.cl/noticias/pais/2012/03/06/movilh-%E2%80%9Cllamamos-a-aprobar-la-ley-contra-la-discriminacion-con-celeridad-pero-no-cualquier-ley%E2%80%9D/|pubblicazione=El Mostrador|data=6 marzo 2012|accesso=28 marzo 2012|dataarchivio=22 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221022003356/https://www.elmostrador.cl/noticias/pais/2012/03/06/movilh-%E2%80%9Cllamamos-a-aprobar-la-ley-contra-la-discriminacion-con-celeridad-pero-no-cualquier-ley%E2%80%9D/|urlmorto=sì}}</ref>
[[File:Funeral Daniel Zamudio 4.JPG|thumb|La processione funebre di Zamudio arrivata al [[Cementerio General de Santiago]] il 30 marzo 2012.]]
La discussione sulla legge antidiscriminazione era rimasta intrappolata per anni, soprattutto a causa del rifiuto di una parte importante dei parlamentari della [[Alleanza per il Cile|Coalición por el Cambio]]. Nel novembre 2011, l'articolo 2 del progetto, che includeva il riferimento alle minoranze sessuali, è stato votato a favore di 23 senatori - tra cui 7 [[Partito Democratico Cristiano del Cile|PDC]], 3 [[Rinnovamento Nazionale|RN]] e 1 [[Unione Democratica Indipendente|UDI]] — contro 13 senatori —6 RN e 7 UDI—.<ref>{{Cita web|titolo=Sesión: 66 / 359 Martes 8 de noviembre de 2011 a las 21:00|url=http://www.senado.cl/appsenado/index.php?mo=sesionessala&ac=detalleVotacion&votaid=4448|autore=Senado de la República de Chile|data=8 novembre 2011|accesso=28 marzo 2012}}</ref> Attraverso i social network, l'elenco di quei parlamentari che hanno votato contro ha iniziato a circolare insieme a un invito a non votarli alle [[Elezioni generali in Cile del 2013|elezioni parlamentari del 2013]].<ref>{{Cita news|titolo=Lista de senadores que rechazaron Ley Antidiscriminación circula en las redes sociales|url=http://www.elmostrador.cl/noticias/pais/2012/03/26/lista-de-senadores-que-rechazaron-ley-antidiscriminacion-circula-en-las-redes-sociales/|pubblicazione=El Mostrador|data=26 marzo 2012|accesso=28 marzo 2012}}</ref> Di fronte a queste critiche, il senatore [[Juan Antonio Coloma]] (presidente dell'[[Unione Democratica Indipendente]], il partito con il maggior numero di parlamentari al Congresso in quella periodo) ha sostenuto che la legge antidiscriminazione non avrebbe evitato il crimine, che ha ritenuto inaccettabile e che deve essere combattuto con o senza legge, sebbene abbia difeso il suo rifiuto della legge perché potrebbe «allontanare la natura da certe istituzioni».<ref>{{Cita news|titolo=Coloma se defiende y dice que Ley Antidiscriminación no habría evitado ataque a Daniel Zamudio|url=http://www.elmostrador.cl/noticias/pais/2012/03/26/coloma-se-defiende-y-dice-que-ley-antidiscriminacion-no-habria-evitado-ataque-a-daniel-zamudio/|pubblicazione=El Mostrador|data=26 marzo 2012|accesso=28 marzo 2012}}</ref> Nel frattempo, diversi senatori della [[Concertazione dei Partiti per la Democrazia|Concertación]] hanno invitato a ricostituire gli articoli sulle minoranze sessuali esclusi durante la discussione della legge alcuni mesi prima, accusando l'UDI di «incitare alla violenza di genere» ricorrendo alla [[Corte costituzionale]] per annullare il disegno di legge. I senatori [[Guido Girardi]] ([[Partito per la Democrazia|PPD]]), [[Juan Pablo Letelier]] ([[Partito Socialista del Cile|PS]]), [[Ricardo Lagos Weber]] (PPD) e [[Mariano Ruiz-Esquide]] ([[Partito Democratico Cristiano del Cile|PDC]]) hanno persino chiesto di nominare la legge antidiscriminazione sotto il nome di Daniel Zamudio.<ref>{{Cita web|url=https://www.latercera.com/noticia/parlamentarios-de-oposicion-emplazan-a-la-alianza-a-asumir-debate-por-ley-antidiscriminacion/|titolo=Parlamentarios de oposición emplazan a la Alianza a asumir debate por ley antidiscriminación {{!}} La Tercera|accesso=24 giugno 2019}}</ref>