Crisi della replicazione: differenze tra le versioni
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In primo luogo, ''le pratiche di ricerca discutibili (PRD)'' sono state identificate come comuni nel settore<ref name=":12">{{Cita pubblicazione|nome=Leslie K.|cognome=John|nome2=George|cognome2=Loewenstein|nome3=Drazen|cognome3=Prelec|data=2012-05|titolo=Measuring the Prevalence of Questionable Research Practices With Incentives for Truth Telling|rivista=Psychological Science|volume=23|numero=5|pp=524–532|lingua=en|accesso=2023-07-02|doi=10.1177/0956797611430953|url=http://journals.sagepub.com/doi/10.1177/0956797611430953}}</ref>. Tali pratiche, pur non essendo intenzionalmente fraudolente, comportano la capitalizzazione dell'area grigia delle pratiche scientifiche accettabili o lo sfruttamento della flessibilità nella raccolta, analisi e segnalazione dei dati, spesso nel tentativo di ottenere un risultato desiderato. Esempi di PRD includono la [[Reporting selettivo|segnalazione selettiva]] o la pubblicazione parziale dei dati (riportando solo alcune delle condizioni di studio o le misure dipendenti raccolte in una pubblicazione), l'interruzione facoltativa (scegliere quando interrompere la [[raccolta dati|raccolta dei dati]], spesso basata sulla significatività statistica dei test), inquadratura di analisi esplorative come analisi di conferma e manipolazione di [[outlier]] (rimuovendo outlier o lasciando outlier in un set di dati per rendere significativo un test statistico).<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|autore=John|nome=Leslie K.|autore2=Loewenstein|autore3=Prelec|nome2=George|nome3=Drazen|data=1º maggio 2012|titolo=Measuring the Prevalence of Questionable Research Practices With Incentives for Truth Telling|rivista=Psychological Science|volume=23|numero=5|pp=524–532|doi=10.1177/0956797611430953|url=https://www.hbs.edu/faculty/Publication%20Files/QRP12_a137cc09-45bc-4eae-9ee9-c0cb47f14add.pdf|PMID=22508865|issn=0956-7976}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Neuroskeptic|data=1º novembre 2012|titolo=The Nine Circles of Scientific Hell|rivista=Perspectives on Psychological Science|volume=7|numero=6|pp=643–644|doi=10.1177/1745691612459519|url=https://semanticscholar.org/paper/182d3ea766083cf1c1017960a9742fd6be578c02|PMID=26168124|issn=1745-6916}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.vib.be/en/news/Pages/Research-misconduct---The-grey-area-of-Questionable-Research-Practices.aspx|accesso=13 novembre 2015|titolo=Copia archiviata|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141031080013/http://www.vib.be/en/news/Pages/Research-misconduct---The-grey-area-of-Questionable-Research-Practices.aspx|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Fiedler|nome=Klaus|autore2=Schwarz|nome2=Norbert|data=19 ottobre 2015|titolo=Questionable Research Practices Revisited|rivista=Social Psychological and Personality Science|volume=7|pp=45–52|doi=10.1177/1948550615612150|issn=1948-5506}}</ref> In un sondaggio condotto con circa 2000 psicologi, il 94% dei partecipanti assegnati ad una condizione sperimentale con specifici incentivi a dire la verità ha ammesso di aver utilizzato almeno una delle PDR indicate dal sondaggio<ref name=":12" />. Il [[bias di pubblicazione]] porta a un numero elevato di risultati [[Falso positivo|falsi positivi]]. È accresciuto dalla [[Publish or perish|pressione alla pubblicazione]], nonché dal [[Bias di conferma|pregiudizio di conferma]] dell'autore stesso ed è un rischio intrinseco nel campo, che richiede un certo grado di [[Scetticismo metodologico|scetticismo]] da parte dei lettori.<ref name="Simmons et al. (2011)">{{Cita pubblicazione|autore=Simmons|nome=Joseph|autore2=Nelson|autore3=Simonsohn|nome2=Leif|nome3=Uri|data=novembre 2011|titolo=False-Positive Psychology: Undisclosed Flexibility in Data Collection and Analysis Allows Presenting Anything as Significant|rivista=[[Psychological Science]]|volume=22|numero=11|pp=1359–1366|doi=10.1177/0956797611417632|PMID=22006061|issn=0956-7976}}</ref>
In secondo luogo, la psicologia e la psicologia sociale in particolare, si sono trovate al centro di numerosi scandali che hanno coinvolto [[Pseudoscienza|ricerche]] completamente fraudolente, in particolare l'ammessa fabbricazione di dati da parte di [[Diederik Stapel]]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Shea|nome=Christopher|data=13 novembre 2011|titolo=Fraud Scandal Fuels Debate Over Practices of Social Psychology|rivista=The Chronicle of Higher Education|url=http://chronicle.com/article/As-Dutch-Research-Scandal/129746/}}</ref> e accuse contro altri. Tuttavia, la maggior parte degli studiosi riconoscono che la frode è, forse, il contributo minore alle crisi di
In terzo luogo, è stato riscontrato che diversi effetti nella scienza psicologica sono difficili da replicare anche prima dell'attuale crisi di replicazione. Ad esempio, la rivista scientifica ''[[Società per il giudizio e il processo decisionale|Judgment and Decision Making]]'' ha pubblicato diversi studi nel corso degli anni che non riescono a fornire supporto alla [[teoria del pensiero inconscio]]. Le repliche appaiono particolarmente difficili quando le sperimentazioni di ricerca sono preregistrate e condotte da gruppi di ricerca non molto coinvolti nella teoria in discussione.
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