Dal 1944 al 1945, Rendulic comandò la 20ª Armata di Montagna. Nel giugno del '441944, fu nominato comandante delle truppe tedesche di stanza in [[Finlandia]] e [[Norvegia]]. Dopo l'inizio della [[guerra di Lapponia]], Rendulic ordinò di distruggere ed incendiare la città di [[Rovaniemi]], come ritorsione contro i Finnici per aver concluso una pace separata coll'[[Unione Sovietica]]. Ordinò oltretutto di praticare una strategia di terra bruciata quando i tedeschi si ritirarono dalla Norvegia settentrionale, col risultato che ben pochi edifici furono lasciati in piedi, tanto che la popolazione superstite venne lasciata in penuria di cibo e ricoveri.