Niceforo Foca il vecchio: differenze tra le versioni
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In gioventù fece parte del seguito personale dell'imperatore [[Basilio I il Macedone]], venendo rapidamente promosso dapprima a ''[[protostrator]]'' e poi a governatore militare (''[[strategos]]'') del [[Charsianon]], dove combatté con successo gli [[Abbasidi|Arabi]]. Nell'[[885]] fu inviato dall'imperatore [[Basilio I il Macedone|Basilio I]], su richiesta del [[papa Giovanni VIII]], a difendere i [[Thema|temi]] [[Impero bizantino|bizantini]] dell'Italia meridionale dai [[Saraceni]]. Nel biennio [[885]]-[[886]] rioccupò [[Bari]] e [[Taranto]] in Puglia, [[Santa Severina]], [[Tropea]] e [[Amantea]] in Calabria, respingendo gli invasori saraceni in [[Sicilia]] e nelle altre terre di origine. Niceforo Foca conquistò inoltre anche i territori [[longobardi]] della Calabria e della [[Basilicata]] (il [[principato di Salerno]] e il [[ducato di Benevento]] divennero [[vassallo|vassalli]] dell'[[Impero bizantino]]), portando così a termine la riunificazione di quasi tutta l'Italia meridionale sotto la sovranità di Bisanzio. Alla morte di Basilio I ([[886]]), fu richiamato in patria dal nuovo imperatore [[Leone VI il Saggio]] e promosso a [[Domestico delle Scholae]], venendo inviato dapprima in [[Makedonia (thema)|Macedonia]], contro i [[Primo impero bulgaro|Bulgari]] di [[Simeone I il Grande|Simeone I]], e successivamente in [[Siria]] contro i Musulmani.
Si spense intorno all'895/6 o, meno probabilmente, intorno al 900. I coevi e gli storici posteriori ne lodarono il carattere e le doti militari. Entrambi i figli gli succedettero come Domestici delle Scholae. I suoi nipoti ([[abiatico|figli del figlio]]) [[Niceforo II Foca|Niceforo]] e [[
== Biografia ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web | url = http://www.imperobizantino.it/BisanzioSudItalia-art20.html | titolo = Impero Romano d'Oriente, La riconquista dell'Italia del Sud | accesso = 14 giugno 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20071102042610/http://www.imperobizantino.it/BisanzioSudItalia-art20.html | urlmorto = sì }}
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