Basilio I il Macedone: differenze tra le versioni
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==== Politica estera ====
Sotto il profilo militare la sua opera fu coronata da successo: nell'872 sconfisse definitivamente nella [[Battaglia di Bathys Ryax]] gli eretici [[Pauliciani]] che negli anni precedenti si erano ribellati e si erano alleati con gli Arabi, ottenendo, tra i vari successi, anche la presa ed il saccheggio di Efeso e fu in grado di riconquistare, sia pure per soli sette anni, l'isola di [[Cipro]].<ref>{{Cita|Jenkins|p. 191}}.</ref>
Altrettanto rilevanti furono i suoi successi in occidente. Alleatosi, infatti, con l'imperatore [[Ludovico II il Giovane]] inviò una flotta di 139 vascelli che prima ripulì l'Adriatico dalla pirateria musulmana ed in seguito, nell'876, riuscì a conquistare l'emirato di Bari<ref>https://emeroteca.provincia.brindisi.it/Archivio%20Storico%20Pugliese/1961/Archivio%20Storico%20Pugliese%20A.XIV%20Fasc.%20I-II%20Marzo-Giugno%201961%20articoli%20PDF/L'Iscrizione%20Inedita%20Bizantina%20Barese%20del%20Secolo%20IX%20e%20le%20Costruzioni%20dell'Imperatore%20Basilio%20I.pdf</ref>; negli anni seguenti inviò una spedizione militare nell'Italia meridionale che, sotto la guida di [[Niceforo Foca il vecchio|Niceforo Foca]], si concluse nell'[[886]] con la conquista della [[Calabria]] e della [[Puglia]]; in Sicilia, tuttavia, il dominio bizantino, già precario, si indebolì irreversibilmente quando gli arabi conquistarono la città di [[Siracusa]]<ref>{{Cita|Jenkins|pp. 185–187}}.</ref>▼
[[File:MadridSkylitzesFol100vDetail.jpg|miniatura|La caduta di Siracusa agli Arabi nel 878. Un Illustrazione del [[Madrid Skylitzes]].]]
▲Altrettanto rilevanti furono i suoi successi in occidente. Alleatosi, infatti, con l'imperatore [[Ludovico II il Giovane]] inviò una flotta di 139 vascelli che prima ripulì l'Adriatico dalla pirateria musulmana ed in seguito, nell'876, riuscì a conquistare l'emirato di Bari<ref>https://emeroteca.provincia.brindisi.it/Archivio%20Storico%20Pugliese/1961/Archivio%20Storico%20Pugliese%20A.XIV%20Fasc.%20I-II%20Marzo-Giugno%201961%20articoli%20PDF/L'Iscrizione%20Inedita%20Bizantina%20Barese%20del%20Secolo%20IX%20e%20le%20Costruzioni%20dell'Imperatore%20Basilio%20I.pdf</ref>; negli anni seguenti inviò una spedizione militare nell'Italia meridionale che, sotto la guida di [[Niceforo Foca il vecchio|Niceforo Foca]], si concluse nell'[[886]] con la conquista della [[Calabria]] e della [[Puglia]]; in Sicilia, tuttavia, il dominio bizantino, già precario, si indebolì irreversibilmente quando gli arabi conquistarono la città di [[Siracusa]]<ref>{{Cita|Jenkins|pp. 185–187}}.</ref>
=== Ultimi anni e successione ===
[[File:Basil&leo.jpg|left|thumb|upright=1.2|Basilio I e suo figlio [[Leone VI il Saggio|Leone VI]]. Leone è scoperto mentre porta un coltello al cospetto del padre. La miniatura, tratta dal [[Madrid Skylitzes]], si riferisce all'accusa secondo cui Leone abbia congiurato contro la vita di Basilio I.]]
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