Modulazione (musica): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Modulazione ai toni vicini: La nota bemollizzata o comunque abbassata di semitono può essere anche VI di una tonalità minore.
Modulazione ai toni vicini: Alcune precisazioni
 
Riga 11:
Per modulare e giungere quindi in queste nuove tonalità, si possono adottare varie tecniche:
* In un basso, se una nota viene innalzata di [[semitono]] cromatico, essa diventa VII grado di una nuova tonalità; quando invece una nota viene abbassata di semitono, essa diventa IV grado (che scende al III) oppure VI (che scende al V) di una tonalità minore.
* In un basso, se una nota aumentataalterata per salire (diesis o bequadro) non procede di semitono (cioè, se perde il suo carattere di sensibile), diventa II grado di modo minore; quando invece una nota viene diminuitaalterata per discendere (bemolle o bequadro) può anche essere VI grado di una nuova tonalità, come detto sopra: essa si delinea dal movimento melodico del basso.
* In un basso se un VI e un VII in successione, non sono seguiti dal I, si trasformano in IV e V di una nuova tonalità.
* In un basso un IV e un VI si trasformano in II (che va al V) se muovono per salti di quarta ascendente o di quinta ascendente.