Conventio ad excludendum: differenze tra le versioni

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'''Conventio ad excludendum''' è una locuzione latina con la quale si intende definire un accordo esplicito o una tacita intesa tra alcune parti sociali, economiche o politiche, che abbia come fine l'esclusione di una determinata parte terza da una qualsiasi forma di alleanza, partecipazione o collaborazione.
 
L'espessioneespressione, molto usata nel linguaggio politico italiano, venne coniata negli [[anni 1970|anni '70]] da [[Enrico Berlinguer]], segretario del [[P.C.I.]], per denunciare il persistente rifiuto di molte forze politiche a considerare il [[Partito Comunista Italiano|partito comunista]] quale possibile forza di governo.
 
Tale periodo di "[[quarantena]]" si risolse, dopo le elezioni politiche del [[1975]], con il [[Governo Andreotti III|governo di solidarietà nazionale]], anche detto "governo della non-sfiducia", guidato da [[Giulio Andreotti]] e passato alla storia come "[[compromesso storico]]".