Andrea Appiani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Lb8682 (discussione | contributi)
m Aggiunta di opere d'arte rilevanti
Etichetta: Annullato
Riga 102:
{{Albero genealogico/fine}}
Si può notare come Appiani, da Costanza Bernabei, ebbe quattro figli: Caroline Constance Marie-Antoinette, Laetizia, Costanzo e Raffaele. Quest'ultimo, sposatosi con Giuseppa Strigelli, ebbe come primogenito un figlio di nome Andrea, spesso citato come «[[Andrea Appiani il Giovane]]» per distinguerlo dal grande avo.<ref>{{Cita libro|titolo = Appiani, Andrea il Giovane|città = Roma|url = http://www.treccani.it/enciclopedia/andrea-il-giovane-appiani/|accesso = 3 aprile 2016|collana = Enciclopedia Italiana|editore=Treccani}}</ref><ref name=ses>{{cita web|url=http://geneall.net/it/name/2264178/raffaele-appiani/|titolo=Raffaele Appiani|accesso=3 aprile 2016|editore=Geneall}}</ref> Nato a Milano nel 1817, Andrea Appiani il giovane ebbe come maestri [[Tommaso Minardi]] e [[Francesco Hayez]], dal cui influsso elaborò il proprio stile personale, fondato su un purismo di maniera e un manierato romanticismo. Fu, tuttavia, un pittore assai mediocre, per di più oppresso dalla celebrità del nonno: di lui, infatti, si hanno solo fuggevoli cenni e un poverissimo numero di opere, che si esaurisce in alcuni quadri storici (''Corradino di Svevia sul patibolo'', ''Il Ritrovamento di Mosè''), in freddi ritratti e nella decorazione di palazzi e della chiesa di Bolbeno.<ref name=jo/>
 
== Opere ==
*''Testa'', seconda metà settecento, matita e acquerello su carta, 28x20 cm, collezione privata.
 
== Note ==