Sfinge: differenze tra le versioni
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Nel mito di [[Edipo]] la sfinge custodiva l'ingresso alla città greca di [[Tebe (città greca antica)|Tebe]]. Per consentire il passaggio ai visitatori poneva loro un indovinello cui si doveva rispondere correttamente. Nelle {{chiarire|versioni più antiche di tale mito|quali?}} tale indovinello non viene specificato, mentre nei racconti più tardi venne standardizzato in quello citato di seguito.<ref>{{Cita libro|cognome= Edmunds|nome= Lowell|titolo=The Sphinx in the Oedipus Legend|anno=1981|editore=Hain|città=Königstein im Taunus|isbn=3-445-02184-8}}</ref>
[[Era (mitologia)|Era]] o [[Ares]] trasferirono la Sfinge dalla sua terra natale in [[Etiopia]] (l'origine straniera della Sfinge veniva sempre ricordata dai Greci) a [[Tebe (città greca antica)|Tebe]] in Grecia, dove questa chiedeva a tutti i passanti quello che forse è il più famoso enigma della storia: "chi, pur avendo una sola voce, si trasforma in quadrupede, tripede e bipede?" Il mostro strangolava o divorava chiunque non fosse in grado di rispondere. Nel mito [[Edipo]] risolse l'enigma rispondendo "l'Uomo, che nell'infanzia cammina a quattro zampe, poi su due piedi in età adulta, e infine utilizza un bastone per sorreggersi in età avanzata".<ref>[[Biblioteca (Pseudo-Apollodoro)|Apollodoro]], {{en}} Library [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A1999.01.0022%3Atext%3DLibrary%3Abook%3D3%3Achapter%3D5%3Asection%3D8 Apollod. 3.5.8]</ref> Secondo alcuni resoconti<ref>{{Cita libro|cognome=Grimal|nome=Pierre|altri=trans. A. R. Maxwell-Hyslop|titolo=The Dictionary of Classical Mythology|url=https://archive.org/details/dictionaryofclas0000grim|isbn=0-631-20102-5|editore=Blackwell Publishing|anno=1996|lingua=en}} (entry "Oedipus", p. 324)</ref> c'era anche un secondo indovinello (molto più raro): "Ci sono due sorelle: la prima dà alla luce l'altra e questa, a sua volta, dà vita alla prima. Chi sono le due sorelle?" La risposta è: "il giorno e la notte" (in greco entrambe le parole sono femminili). Quest'ultimo enigma si trova anche in una
Una volta battuta la sfinge, il racconto prosegue con la sfinge che si getta dalla sua alta roccia e muore. Una versione alternativa afferma invece che ella divorò se stessa. Edipo può quindi essere riconosciuto come una figura "[[liminalità|liminale]]" o di soglia, con l'effetto di aiutare la transizione tra le vecchie pratiche religiose e quelle nuove degli [[Olimpi|dei dell'Olimpo]], transizione rappresentata dalla morte della Sfinge.
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