JAXA: differenze tra le versioni
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Normalmente l'M-V è stato impiegato in una configurazione a tre stati, ma per alcune missioni come il satellite Haruka nel 1997 e le sonde ''[[Nozomi]]'' (PLANET-B) nel 1998 e ''[[Sonda Hayabusa|Hayabusa]]'' (MUSES-C) nel 2003, è stato usata una versione a quattro stadi chiamata M-V KM<ref>{{cita web|url=http://www.astronautix.com/m/m-vkm.html|titolo=M-V KM|nome=Mark|cognome=Wade|lingua=en|accesso=11 settembre 2022}}</ref>. L'ultimo lancio è stato effettuato nel 2006 per la sonda [[Hinode]]<ref>{{cita web|url=https://www.isas.jaxa.jp/e/japan_s_history/detail/reorgani.shtml|titolo=Reorganization of ISAS and New Launch Vehicles|editore=ISAS|lingua=en|accesso=9 settembre 2022}}</ref>.
Il [[N-I (razzo giapponese)|lanciatore N-I]] era derivato dallo statunitense [[Thor-Delta]], prodotto in Giappone tramite licenza. Il primo stadio era un razzo di tipo [[Famiglia di lanciatori Thor|Thor]], mentre il secondo stadio era spinto da un propulsore LE-3 prodotto da Mitsubishi Heavy Industries. I [[Razzo ausiliario|rocket booster]] erano dei propulsori [[Castor (razzo)|Castor]]<ref>{{cita web|url=https://global.jaxa.jp/projects/rockets/n1/index.html|titolo=About N-I Launch Vehicle|editore=JAXA|lingua=en|accesso=9 settembre 2022}}</ref>. Tra il 1975 e il 1983 ha compiuto sette lanci, di cui sei con successo, prima di essere sostituito dalla versione [[N-II]].
Anche quest'ultimo era derivato dal [[Delta (razzo)|lanciatore Delta]] e prodotto tramite licenza. Il primo stadio era uguale a quello dell'N-I, e il secondo stadio era un Delta-F, con nove propulsori Castor come rocket boosters. Tutti gli otto lanci effettuati tra il 1981 e il 1987 hanno avuto successo<ref>{{cita web|url=https://global.jaxa.jp/projects/rockets/n2/index.html|titolo=About N-II Launch Vehicle|editore=JAXA|lingua=en|accesso=9 settembre 2022}}</ref>.
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