Cucina indiana: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 20:
[[File:Chapati.jpg|thumb|''Chapati'']]
Il [[pane]] in India ha generalmente l'aspetto di schiacciatine o piadine ed è più diffuso nell'India settentrionale perché serve da accompagnamento ai piatti di carne, mentre invece è praticamente inesistente nel sud vegetariano; ha anche la funzione di stoviglia perché può essere utilizzato come piatto o come cucchiaio. In generale vi sono due tipi di pane, quello non lievitato che viene fritto sulla ''tawa'' e quello lievitato che viene cotto nel ''tandoor''; nello specifico le varietà di pane più note in India sono:
* ''[[Roti (gastronomia)|Roti]]'': è un pane di forma rotonda fatto con farina integrale di frumento e acqua, non lievitato e cotto in un forno ''tandoor''. Viene consumato da solo o spalmato d'olio o di ''[[Ghi (gastronomia)|gheeghi]]''. Generalmente viene usato come sinonimo il termine ''chapati'', ma in alcuni posti indica un pane più piccolo del ''roti''.<ref name=S100>Singh1, p. 100.</ref><ref name=S74>Singh2, p. 74-75.</ref><ref name=A34>Abram1, p. 34.</ref><ref name=R35>Routard1, p. 35.</ref>
** ''Besan roti'': schiacciatine triangolari di farina integrale di frumento e di ceci impastate con ghee e speziate con prezzemolo, semi di cumino e pepe nero; una variante prevede l'uso di un trito di cipolla, foglie di coriandolo e peperoncini verdi<ref name=P24>Pedrotti, pp. 24-30.</ref><ref name=H174/>.
** ''Roti'' di maisello: è un ''roti'' speziato nel cui impasto ci sono anche farina di mais, coriandolo, cumino e pepe nero; viene servito con yogurt, menta e cipolle fritte<ref name=P24/>.