Neutralità: differenze tra le versioni

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==Diritto internazionale==
 
Uno Stato non coinvolto in una [[controversia]] internazionale abbandona la neutralità - oltre all'obbligo di partecipare al sistema collettivo accentrato di mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, sancito dallo [[Statuto delle Nazioni Unite]] - quando disattende il suo obbligo di rimanere imparziale e di non partecipare al conflitto tra i due litiganti, sancito dal [[diritto internazionale]] generale. Ad esempio, uno Stato violerebbe la neutralità fornendo navi da guerra, armi, munizioni, provviste militari o altro materiale bellico, direttamente o indirettamente, a un belligerante, ingaggiando le proprie forze militari o fornendo consiglieri militari a una parte armata in conflitto. Sono esempi di violazioni di neutralità anche lo stabilire sul proprio territorio canali di comunicazione per una parte in conflitto o il mettere a disposizione di un belligerante installazioni di telecomunicazioni (come un sistema di comunicazione militare) quando tali installazioni non sarebbero a loro disposizione in condizioni normali. Anche un massiccio sostegno finanziario a una parte in conflitto, attraverso doni o prestiti, costituisce una violazione della neutralità.
 
Tuttavia, la violazione dell'obbligo di [[imparzialità]] non pone necessariamente fine alla neutralità e non deve essere confusa con l'inizio di uno status di belligerante o di [[Cobelligeranza|co-belligerante]]. Sebbene la violazione della legge di neutralità, da parte di uno Stato, possa suscitare contromisure e [[Illecito_internazionale#Contromisure%3A_Rappresaglia_e_ritorsione|ritorsioni]] da parte dello Stato inciso dalla violazione, non è sufficiente per renderlo parte di un [[conflitto armato]]<ref>[https://www.justsecurity.org/20344/isil-aumf-forces-co-belligerency/ Nathalie Weizmann, ''Associated Forces and Co-belligerency'', Justsecurity, 24 febbraio 2015].</ref>: l'aiuto ad una delle due parti in conflitto, secondo la diplomazia francese, non deve superare per quantità e qualità una “red line” che renderebbe lo Stato un co-belligerante<ref>[https://www.aa.com.tr/en/europe/france-to-deliver-caesar-artillery-guns-shells-to-ukraine/2570644 Shweta Desai, ''France to deliver CAESAR artillery guns, shells to Ukraine'', Anadolu, 22.04.2022].</ref>.