La sedia d'argento: differenze tra le versioni
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{{Citazione|''... Jill vide alberi di dimensioni gigantesche crescere in ogni direzione: sembravano cedri ma erano molto più grandi, e dal momento che non c'era sottobosco e quindi non crescevano uno accanto all'altro, le piante non impedivano ai due ragazzi di vedere lontano, nella foresta e anche più in là. Fin dove poteva arrivare, lo sguardo di Jill vedeva sempre lo stesso paesaggio: terra erbosa e lussureggiante, uccelli con le piume gialle, azzurro vivo o blu scuro. E il vuoto... in fondo non c'erano alberi ma solo il cielo azzurro sconfinato.''}}[[Eustace Scrubb]] e [[Jill Pole]] sono due infelici compagni della ''Sperimentale'', la loro scuola mal organizzata e confusionaria, sempre sottoposti alle immotivate prepotenze di alcuni bulli, definiti i ''quelli'', e desiderosi di avventure e libertà.
Jill Pole, in particolare, è una bambina sempre vittima di prese in giro e triste per la sua sorte ingiusta: la sua vita cambia quando approfondisce la sua amicizia con il compagno
A Narnia, i due ragazzi vengono accolti dal leone Aslan, che affida alla giovane Jill e a Eustace il compito di trovare lo scomparso figlio di Re Caspian, il principe Rilian. Aslan dà a Jill quattro Segni che la guideranno nel suo viaggio:
*Non appena
* Dovete lasciare Narnia ed avventurarvi verso il nord, fino a quando non vi imbatterete nelle rovine dell'Antica Città dei Giganti.
* In quella città diroccata abbandonata dai giganti troverete una pietra con alcune iscrizioni, leggetele e seguite alla lettera le istruzioni contenute nel messaggio.
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