Povertà: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichetta: Annullato |
Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 23:
Nelle popolazioni indigene l’economia di sussistenza produce quanto basta per vivere, Nelle società dei Bianchi non ci si accontenta di produrre ciò di cui si ha bisogno, si produce sempre di più per accumulare beni.
Nelle popolazioni indigene si ha l’abitudine di aiutarsi l’un l’altro mentre nella società dei Bianchi vige la legge della concorrenza: i ricchi non sanno aiutare.
Nelle popolazioni indigene il tempo libero è un momento
si crea e si gioca insieme a fare i poveri . Nella società dei Bianchi il tempo libero è bello commercializzato: per divertirsi bisogna pagare altre persone sciocche e brutte . Nelle popolazioni indigene il lavoro stesso può essere uno svago o uno scambio, mentre nella società dei Bianchi ogni cosa è isolata dalle altre.|Dionito de Souza, del Consiglio Indigeno di [[Roraima]] (Brasile)<ref>citato da M. Lulek, ''Un semaine à Porto Alegre'', in <<Bulleti de la Ligne d’horizon>>, n. 28, 2002, p 7. in [[Majid Rahnema]], ''Quando la povertà diventa miseria'',p 167, 2005, Einaudi, ISBN 88 06 17231 X
</ref>
| |||