Python sebae: differenze tra le versioni
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Il '''pitone di Seba''' ('''''Python sebae''''') o '''pitone delle rocce africano''' è un [[serpente]] gigante, appartenente alla famiglia dei pitonidi ([[Pythonidae]]). Vive in [[Africa]], in una vasta zona a sud del [[Deserto del Sahara|Sahara]]. È il più grande serpente africano.
== Descrizione ==
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== Stile di vita ==
È famoso per essere molto aggressivo ed anche gli esemplari nati in cattività mantengono un’indole notevolmente irascibile. Le sue prede abituali sono [[uccelli]] corridori, grossi [[roditori]], [[antilopi]] e altri ungulati; può spingersi presso zone abitate dall'[[uomo]], dove va alla caccia di animali domestici o fa visita ai pollai.
Grazie all'articolazione elastica della mandibola e ad altre particolari caratteristiche anatomiche, è in grado di ingerire prede notevolmente più grandi di lui. È in grado di nutrirsi di coccodrilli, maiali, conigli, scimmie, capre, facoceri, gazzelle e perfino di felini. Dopo un pasto costituito ad esempio da un'antilope, il pitone rimane inattivo per svariate settimane, durante le quali si svolge la digestione. Anche a processo completato, però, questo serpente può ancora digiunare per alcune settimane, senza che vi siano variazioni di peso.
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