French Connection: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 40:
=== Il caso "French Connection" ===
[[File:Il braccio violento della legge.JPG|thumb|left|Una scena del film [[Il braccio violento della legge|''The French Connection'']] ([[1971]]), vincitore di cinque [[Premio Oscar|Premi Oscar]].]]
Il 21 gennaio [[1962]], Sonny Grosso e Eddie Egan, due [[Investigatore|detective]] della Squadra Narcotici del [[NYPD]], pedinando il [[Cosa nostra statunitense|mafioso]] Pasquale "Patsy" Fuca (nipote di Angelo "Little Angie" Tuminaro, affiliato di spicco della [[famiglia Lucchese]]), giunsero all'arresto di [[Jacques Angelvin]], presentatore televisivo francese in visita a New York che trasportava 52 kg di eroina celati nella sua [[Buick]] fatta venire su un [[piroscafo]] dalla Francia<ref>[https://www.nytimes.com/1995/11/06/nyregion/edward-r-egan-police-officer-who-inspired-movie-dies-at-65.html Edward R. Egan, Police Officer Who Inspired Movie, Dies at 65 - New York Times<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://suite101.fr/article/un-livre-renversantmes-prisons-americaines-de-jacques-angelvin-a20633 Un livre renversant:«Mes prisons américaines» de Jacques Angelvin | Suite101<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120619172234/http://suite101.fr/article/un-livre-renversantmes-prisons-americaines-de-jacques-angelvin-a20633 |data=19 giugno 2012 }}</ref>, che era probabilmente il corriere per un traffico di eroina in partenza da Marsiglia diretto da due astuti trafficanti, il [[Corsica|corso]] François Scaglia e Jean Jehan (detto ''Kiki l'americano'').<ref name=":10" /><ref name=":14">[https://www.raiplay.it/video/2022/05/Mafia-Dossier---Tg2-Dossier-Eroina-SpA-effc3e8b-da8a-4ee9-ae2a-5fad4d0dd065.html Tg2 Dossier: Eroina S.p.A. (1980)], reportage realizzato da [[Giuseppe Marrazzo]] per la [[Rai]].</ref> Questo sequestro di eroina rappresentò un record per l'epoca ed ottenne notorietà presso il grande pubblico grazie al libro-inchiesta dello scrittore [[Robin Moore]] intitolato "''The French Connection''", da cui venne tratto l'omonimo film del [[1971]] diretto da [[William Friedkin]] e vincitore del [[Oscar al miglior film|Premio Oscar come miglior film]] (uscito in [[Italia]] con il titolo "''[[Il braccio violento della legge]]''")<ref name=":10">{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.nytimes.com/1972/12/15/archives/story-behind-french-connection.html|titolo=Story Behind ‘French Connection’|pubblicazione=The New York Times|data=1972-12-15|accesso=2022-06-12}}</ref>.
Nel dicembre 1972 si scoprì che circa 300 kg di [[eroina]] e [[cocaina]] conservati come reperto in un deposito del NYPD a [[Manhattan]] erano scomparsi ed erano stati sostituiti con sacchetti di [[farina]] e [[maizena]]: l'eroina rubata era in gran parte quella che era stata sequestrata da Eddie Egan e Sonny Grosso nel [[1962]]<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=David|cognome=Burnham|url=https://www.nytimes.com/1972/12/15/archives/10million-heroin-stolen-from-a-police-office-vault-10million-in.html|titolo=$10‐Million Heroin Stolen From a Police Office Vault|pubblicazione=The New York Times|data=1972-12-15|accesso=2022-06-17}}</ref> e risultò che era stata prelevata più volte e non più restituita almeno fino al [[1969]], utilizzando numeri di [[distintivo]] fittizi appartenenti al [[detective]] Joseph Nunziata, in servizio presso l'unità speciale della Squadra Narcotici del NYPD chiamata S.I.U. (''Special Investigations Unit''), che si era [[Suicidio|suicidato]] alcuni mesi prima dopo essere stato interrogato dagli agenti federali per aver intascato una tangente da uno spacciatore di droga.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Edward C.|cognome=Burks|url=https://www.nytimes.com/1972/12/16/archives/police-say-that-they-lost-24-more-pounds-of-heroin-theft-of.html|titolo=Police Say That They Lost 24 More Pounds of Heroin|pubblicazione=The New York Times|data=1972-12-16|accesso=2022-06-17}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=James M.|cognome=Markham|url=https://www.nytimes.com/1973/02/10/archives/lostdrug-signouts-laid-to-oneperson-no-protest-made-2-signatures.html|titolo=Lost‐Drug Signouts Laid to One Person|pubblicazione=The New York Times|data=1973-02-10|accesso=2022-06-17}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=James M.|cognome=Maricham|url=https://www.nytimes.com/1973/02/02/archives/one-name-on-5-slips-in-police-drug-theft-one-name-signed-on-five.html|titolo=One Name on 5 Slips In Police Drug Theft|pubblicazione=The New York Times|data=1973-02-02|accesso=2022-06-17}}</ref> La diffusa corruzione all'interno della Squadra Narcotici emerse grazie a [[Robert Leuci]], altro detective della S.I.U. e collega di Nunziata<ref>{{Cita web|url=https://www.washingtonpost.com/archive/entertainment/books/1979/01/21/cops-and-bribers/9a80968b-5e6f-4e99-a204-9e42a1453ef2/|titolo=Cops and Bribers}}</ref>, il quale decise di collaborare come agente sotto copertura per conto della Commissione d'inchiesta Knapp che indagava sulla [[corruzione]] all'interno del NYPD (la quale aveva preso il via dalla preziosa testimonianza del detective [[Frank Serpico]]): grazie al contributo di Leuci, la S.I.U. fu sciolta e 52 dei 70 poliziotti che vi avevano prestato servizio furono incriminati per corruzione.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|cognome=Ted\Morgan|url=https://www.nytimes.com/1979/01/07/archives/bad-fuzz.html|titolo=Bad Fuzz|pubblicazione=The New York Times|data=1979-01-07|accesso=2022-06-17}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=David|cognome=Burnham|url=https://www.nytimes.com/1972/06/15/archives/us-looking-into-heroin-bribery-here-some-officials-are-said-to-be.html|titolo=U.S. Looking Into Heroin Bribery Here; Some Officials A re Said to Be Implicated|pubblicazione=The New York Times|data=1972-06-15|accesso=2022-06-17}}</ref>
Riga 65:
===Tentativi di ripresa===
Nonostante il giro di vite operato dalle autorità francesi nei primi [[Anni 1970|anni '70]], elementi superstiti della [[mafia corsa]] continuarono ad inviare eroina negli Stati Uniti grazie ad una collaborazione con gruppi mafiosi di [[Palermo]] e [[Milano]], i quali li aiutarono ad installare nuovi laboratori clandestini lontano da Marsiglia, ad esempio in [[Liguria]], in [[Lombardia]] o in [[Sicilia]].<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Nicholas Gage Special To the New York|cognome=Times|url=https://www.nytimes.com/1980/01/12/archives/new-heroin-flow-helping-revive-the-french-connection-movie-depicted.html|titolo=New Heroin Flow Helping Revive the French Connection; Movie Depicted Operations A Resumption of Seizures Growth of Italian Addiction|pubblicazione=The New York Times|data=1980-01-12|accesso=2022-06-20}}</ref><ref name=":11">{{cita pubblicazione|autore=Paola Monzini|url=http://www.rivistameridiana.it/files/Monzini,-Il-caso-di-Marsiglia.pdf|titolo=Per una storia delle organizzazioni criminali: il caso di Marsiglia|rivista=Meridiana. Rivista di storia e scienze sociali}}</ref><ref name=":14" /> Nel [[1979]] furono addirittura scoperti due nuovi laboratori nei dintorni di Marsiglia e sequestrati circa 40 kg di eroina.<ref name=":6" /> Nello stesso anno fu scoperto un laboratorio per la produzione di eroina a [[Sanremo]] ([[Liguria]]) messo in piedi dal chimico corso Antoine Restori e da un complice sotto la copertura di un deposito di [[Acqua minerale|acque minerali]]<ref>{{Cita web|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1979/11/29/page_005.pdf|titolo=Lavoravano di notte a preparare la droga|autore=Giancarlo Lora|data=29 novembre 1979|pubblicazione=L'Unità}}</ref> mentre l'anno successivo furono trovati altri due laboratori di grandi dimensioni a [[Cereseto]] ([[Piemonte]]) e a [[Milano]], che facevano capo all'organizzazione di Jean Jehan, già sfuggito all'arresto nel [[1962]] durante la famosa indagine della ''French Connection''<ref>{{Cita web|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1980/06/07/page_007.pdf|titolo=La più grossa fabbrica di eroina in Europa|autore=Gianni Piva|data=7 giugno 1980|pubblicazione=L'Unità}}</ref><ref name=":14" />; sempre nel [[1980]] fu individuata una nuova raffineria nei pressi di [[Trabia]] (Sicilia), in cui furono arrestati in [[flagranza di reato]] il chimico marsigliese Andrè Bousquet e il boss mafioso siciliano [[Gerlando Alberti]]<ref>{{Cita web|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1983/03/05/page_011.pdf|titolo=24 anni al boss Gerlando Alberti pongono fine a decenni d'impunità|autore=Vincenzo Vasile|data=5 marzo 1983|pubblicazione=L'Unità}}</ref><ref name=":14" />. Fu così che, all'inizio degli [[Anni 1980|anni '80]], grazie alla scoperta di queste raffinerie clandestine e con l'arresto dei nuovi boss emergenti (come [[Gaetan Zampa|Gaetan "Tany" Zampa]], capo di uno dei più agguerriti clan corsi della [[Costa Azzurra]] e sospettato del clamoroso omicidio del giudice [[Pierre Michel (giudice)|Pierre Michel]], ucciso a Marsiglia nel [[1981]] poiché stava indagando sulla nuova "alleanza" tra mafiosi corsi e siciliani), questo nuovo filone di narcotraffico fu subito interrotto.<ref name=":11" /><ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/longform/mafie-europa/focus/il-giudice-michel/|titolo=Francia, l'assassinio del giudice Michel e la pista di Cosa nostra: "Falcone mi disse che voleva indagare, ma poi morì"|sito=Il Fatto Quotidiano|lingua=it|accesso=2022-06-20}}</ref><ref name=":14" />
==Gangster coinvolti nella French Connection==
|