Rapporti tra cristianesimo ed ebraismo: differenze tra le versioni

Versione delle 10:19, 17 ott 2023

Versione delle 10:23, 17 ott 2023

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Agli inizi del XXI secolo, il dialogo tra esponenti della [[Chiesa cattolica|Chiesa cattolico-romana]] e delle comunità ebraiche si è in parte interrotto anche per la scelta della Chiesa romana di "liberalizzare" al suo interno l'uso della [[Messa tridentina|liturgia tridentina]], che prevede, per l'[[Azione liturgica della Passione del Signore|azione liturgica]] del [[Venerdì santo]], un'orazione in cui gli Ebrei tornano ad essere definiti "[[Oremus et pro perfidis Judaeis|''perfidis Judaeis'']]". Al di là dei diversi significati attribuiti dai cattolici a questa espressione o a tutta l'orazione, gran parte del mondo ebraico è rimasta comunque perplessa per questo ritorno della Chiesa romana al passato pre[[Concilio ecumenico Vaticano II|conciliare]], e per il silenzio che sostanzialmente ha ricevuto come risposta alle sue richieste di chiarimento. Anche alcuni interventi con cui la [[Santa Sede]] ha tentato, nel 2008, di sanare la situazione imponendo una nuova formulazione del testo liturgico ha finito per scontentare sia i [[tradizionalismo cattolico|cattolici tradizionalisti]], sia molti Ebrei.

== Relazioni tra Cristianesimocristianesimo ed Ebraismoebraismo nella storia ==

=== Repertorio di autori cristiani che trattarono dello statuto dell'Ebraismoebraismo dopo la morte di [[Gesù Cristo]] ===

==== [[II secolo]]: inizio del conflitto tra Giudaismogiudaismo e Cristianesimocristianesimo, dialoghi, esortazioni ====

* ''pseudo-[[San Barnaba|Barnaba]]'': [[Lettera di Barnaba]] ([[130]]-[[132]])

* [[Marcione]]: Antitesi