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È influenzato nella sua scelta anche dal [[cinema pornografico]] americano, la cui industria raggiunge l'apice proprio nella Valley durante gli [[Anni 1970|anni settanta]]; Anderson sostiene di aver visto il suo primo film porno, ''[[The Opening of Misty Beethoven]]'', all'età di nove anni ed si è dichiarato un fervente ammiratore del lato artistico del cinema porno "classico", a suo dire ucciso dall'avvento del [[digitale]] in sfavore della [[Pellicola cinematografica|pellicola]].<ref name="oral"/><ref>{{cita web|url=http://www.indiewire.com/1997/10/an-interview-with-paul-thomas-anderson-director-of-boogie-nights-83371/|titolo=An Interview with Paul Thomas Anderson, Director of “Boogie Nights”|sito=[[IndieWire]]|data=31 ottobre 1997|accesso=21 aprile 2017|autore=Mark Rabinowitz|lingua=en}}</ref>
 
Realizza il suo primo cortometraggio, sotto la supervisione paterna, all'età di otto anni e a dodici inizia a girare autonomamente con la videocamera [[Betamax]] che gli ha regalato.<ref name=portmagazine/><ref name=nytimes3/> Comincia a girare in pellicola ([[8 millimetri (pellicola)|8mm]]) a quindici anni, per poi scrivere e dirigere a diciassette una serie di cortometraggi comici in [[16 millimetri|16mm]], per i quali utilizza una videocamera [[Bolex]] e come [[cast]] e [[troupe]] il suo gruppo di amici, composto in gran parte da figli di celebrità amiche del padre come [[Robert Conrad]].<ref name=time1/><ref name=latimes>{{cita news|cognome=McKenna|nome=Kristine|titolo=Knows It When He Sees It|pubblicazione=[[Los Angeles Times]]|data=12 ottobre 1997|url=http://articles.latimes.com/print/1997/oct/12/entertainment/ca-41788|accesso=21 maggio 2011|lingua=en}}</ref> Nel frattempo, studia cinema da autodidatta servendosi del commento audio fornito dai suoi registi preferiti nei [[Laserdisc]] dei loro film, oltre che di libri e riviste di settore.<ref name=rebelsxii/><ref name=beauty73/><ref name=latimes/> [[Cinefilo]] incallito, quando non gira film passa le giornate a guardarne, sia al cinema che in [[videoteca]], oltre a dedicarsi quotidianamente alla lettura di riviste come ''[[Variety (rivistaperiodico)|Variety]]'' o ''[[The Hollywood Reporter]]''; si introduce spesso con gli amici nel [[CBS Studio Center]] o nei vicini teatri di posa della [[Warner Bros.]] per assistere in prima persona alle riprese dei film ivi prodotti, conoscendo così molti dei suoi registi preferiti.<ref name=esquire/>
 
=== Gli studi e i primi cortometraggi ===
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====Il successo con ''Boogie Nights'' e ''Magnolia'' (1997-2000)====
Durante i problemi di lavorazione di ''Sydney'', Anderson comincia a scrivere una nuova sceneggiatura,<ref name=nytimes3/> basata sul suo cortometraggio del 1988 ''[[The Dirk Diggler Story]]''.<ref name=esquire/><ref name=latimes/><ref name=rebels115>{{Cita|Waxman|p. 115}}</ref> Completata nel 1995,<ref name=latimes/> la sceneggiatura passa tra le mani di diversi produttori senza successo, prima di approdare alla scrivania di [[Michael De Luca]], l'allora presidente di produzione della [[New Line Cinema]].<ref name=nytimes3/><ref name="oral"/> Memore dell'esperienza di ''Sydney'', Anderson riesce a mantenere la propria visione intatta nonostante gli screzi con la produzione.<ref name="screenwriting71"/><ref name="oral">{{cita web|titolo=Livin' Thing: An Oral History of “Boogie Nights”|url=http://grantland.com/features/boogie-nights/|autore=Alex French e Howie Khan, con illustrazioni di Alexander Wells|sito=Grantland.com|data=|accesso=2 agosto 2017|lingua=en}}</ref> Già prima dell'uscita del film, la critica lo indica come un nuovo possibile ''[[Pulp Fiction]]'' ed il [[passaparola]] positivo fa crescere le aspettative verso la pellicola<ref name="screenwriting51">{{cita pubblicazione|autore1=David Konow|titolo=Intervista|url=https://creativescreenwriting.com/boogie-nights/|rivista=Creative Screenwriting|volume=5|numero=1|anno=1998|lingua=en}}</ref>.<ref>{{cita news|url=http://variety.com/1997/film/reviews/a-potent-parable-of-partying-times-1117329507/|titolo=Review: ‘A Potent Parable of Partying Times’|autore=Emanuel Levy|pubblicazione=[[Variety (rivistaperiodico)|Variety]]|data=21 settembre 1997|accesso=13 agosto 2017|lingua=en}}</ref> Il film, ''[[Boogie Nights - L'altra Hollywood]]'',<ref name=slate/><ref name=guardian3>{{cita news|url=https://www.theguardian.com/culture/2008/jan/04/awardsandprizes|titolo='Tell the story! Tell the story!' |cognome=Pilkington|nome=Ed|pubblicazione=[[The Guardian]]|editore=Guardian Media Group|data=4 gennaio 2008|accesso=9 marzo 2011|lingua=en}}</ref><ref name=book1/> viene distribuito il 10 ottobre 1997 ed è un successo sia di pubblico che di critica.<ref name=nytimes2/> La pellicola narra dell'ascesa e caduta di un giovane [[Pornostar|pornoattore]] a cavallo tra [[Anni 1970|anni settanta]] e [[Anni 1980|ottanta]].<ref name=rollingstone1/> Il film revitalizza la carriera di [[Burt Reynolds]],<ref name=nydaily>{{cita news|url=http://www.nydailynews.com/archives/news/1998/01/19/1998-01-19__titanic__floats_their_boats.html|titolo='Titanic' Floats Their Boats Wins Golden Globes For Drama, Director...|cognome=Kennedy|nome=Helen|pubblicazione=[[Daily News (New York)|Daily News]]|città=[[New York]]|data=19 gennaio 1998|accesso=23 agosto 2010|lingua=en}}</ref><ref name=time3>{{cita news|cognome=Corliss|nome=Richard|titolo=Burt Reynolds, Boogie Nights|pubblicazione=[[Time]]|data=17 dicembre 2008|url=http://www.time.com/time/specials/packages/article/0,28804,1866678_1866677_1866631,00.html|accesso=26 febbraio 2011|lingua=en}}</ref> lancia le carriere di [[Mark Wahlberg]]<ref name=rollingstone1>{{cita web|url=http://www.rollingstone.com/movies/reviews/boogie-nights-19971010|titolo=Boogie Nights|nome=Peter|cognome=Travers|data=10 ottobre 1997|pubblicazione=[[Rolling Stone]]|editore=[[Jann Wenner]]|accesso=26 febbraio 2011|lingua=en}}</ref>, [[Heather Graham]]<ref name="beyond">{{cita web|url=https://cinephiliabeyond.org/boogie-nights-paul-thomas-andersons-priceless-155-minute-film-school/|titolo=‘Boogie Nights’: Paul Thomas Anderson's Priceless 155-Minute Film School|lingua=en}}</ref>, [[Don Cheadle]]<ref name="beyond"/> e contribuisce a lanciare quella di [[Julianne Moore]].<ref>{{cita web |url=http://sn.soapnet.go.com/news/article/julianne-moore-returning-to-as-the-world-turns|titolo=Julianne Moore Returning to As the World Turns|nome=Joe|cognome=Reid|data=1 marzo 2010|accesso=26 febbraio 2011|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.journalgazette.net/article/20100328/ENT01/303289984/1162|titolo=Moore searches for motives in marriage|nome=Rick|cognome=Warner|data=28 marzo 2010|pubblicazione=[[The Journal Gazette]]|accesso=26 febbraio 2011|lingua=en}}</ref> Candidato a tre [[premi Oscar 1998]] tra cui [[Oscar alla migliore sceneggiatura originale|miglior sceneggiatura originale]] ad Anderson, è ora considerato un [[film di culto]].<ref>{{cita web|url=http://www.oscars.org/oscars/ceremonies/1998|titolo=Oscars Ceremonies 1998|accesso=12 febbraio 2015|sito=[[Academy Award|Oscars.org]]|editore=[[Academy of Motion Picture Arts and Sciences]]|lingua=en}}</ref><ref name="oral"/>
 
cinema indipendente anni '90
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L'attore con cui ha collaborato di più è stato [[Philip Seymour Hoffman]], considerato il suo [[attore feticcio]]. Anderson lo ha diretto in cinque occasioni: in ''[[Sydney (film)|Sydney]]'', in cui Hoffman interpreta un arrogante giocatore di [[craps]], in ''[[Boogie Nights - L'altra Hollywood]]'', nel ruolo del timido Scotty J, in ''[[Magnolia (film)|Magnolia]]'', nel ruolo del premuroso infermiere Phil Parma, in ''[[Ubriaco d'amore]]'', in cui è l'antagonista, ed in ''[[The Master (film 2012)|The Master]]'', nel ruolo del carismatico leader di un culto Lancaster Dodd.<ref name=beauty91>{{Cita|Johnston 2004|p. 91}}</ref><ref name=masternyt/> Nei suoi primi quattro film, Anderson ha utilizzato quasi sempre un cast ricorrente, composto da [[Luis Guzmán]], [[John C. Reilly]], [[Philip Baker Hall]], [[Julianne Moore]], [[William H. Macy]] e [[Melora Walters]].<ref name=guzman>{{cita web|cognome=Fuchs|nome=Cynthia|url=http://www.popmatters.com/pm/review/punch-drunk-love|titolo=Punch-Drunk Love (2002)|sito=PopMatters.com|editore=[[PopMatters]]|data=10 gennaio 2002|accesso=7 giugno 2011|lingua=en}}</ref><ref name=actors>{{cita web|cognome=Butler|nome=Robert W.|url=https://news.google.com/newspapers?id=hwQzAAAAIBAJ&sjid=yQgGAAAAIBAJ&pg=6617%2C2554835|titolo='Magnolia' director still aiming high|pubblicazione=[[Knight Ridder Newspapers|Knight Ridder]]|editore=The Free Lance-Star Publishing Co.|data=10 gennaio 2000|accesso=7 giugno 2011|lingua=en}}</ref><ref name=masternyt/> Tra gli interpreti secondari apparsi più di una volta nei suoi primi quattro film figurano: [[Robert Downey Sr.]], [[Ricky Jay]], [[Alfred Molina]], [[Mary Lynn Rajskub]] e [[Robert Ridgely]]. A partire dal suo quinto film, Anderson ha cambiato pressoché totalmente il cast regolare. Tra gli attori apparsi più di una volta dal suo quinto all'ottavo film figurano: [[Joaquin Phoenix]], [[Daniel Day-Lewis]], [[Jillian Bell]], [[Amy Ferguson]], [[Kevin J. O'Connor]], [[David Warshofsky]] e [[Steven Wiig]]. Anderson è, assieme a [[Martin Scorsese]]] e [[Jim Sheridan]], l'unico dei tre registi ad aver diretto più di una volta Day-Lewis.<ref>{{cita web|cognome=Ledford|nome=Colton|url=https://filmschoolrejects.com/paul-thomas-anderson-daniel-day-lewis-will-be-reunited-and-it-feels-so-good-19c3e725a0e4#.p5t2v22pd|titolo=Paul Thomas Anderson & Daniel Day-Lewis Will Be Reunited and It Feels So Good|sito=[[Film School Rejects]]|data=19 settembre 2016|accesso=8 febbraio 2017|lingua=en}}</ref>
 
[[Robert Elswit]] è il [[direttore della fotografia]] di fiducia di Anderson, avendo lavorato con lui in tutti i suoi film, tranne che in ''The Master'', girato da [[Mihai Mălaimare Jr.]],<ref name=Elswit>{{cita web|cognome=Jagernauth|nome=Kevin |url=http://blogs.indiewire.com/theplaylist/paul-thomas-andersons-inherent-vice-starts-shoot-this-month-wb-backing-picture-robert-elswit-to-lens-20130501|titolo=Paul Thomas Anderson's 'Inherent Vice' Starts Shooting This Month, WB Backing Picture & Robert Elswit To Lens|sito=indieWire|data=1 maggio 2013|accesso=5 ottobre 2014|lingua=en}}</ref> e nel nuovo film ancora senza titolo, girato da Anderson stesso.<ref>{{cita news|autore=Adam Chitwood|url=http://collider.com/new-paul-thomas-anderson-movie-cinematographer/|titolo=Yes, Paul Thomas Anderson Is Serving as His Own Cinematographer on "Phantom Thread"|sito=Collider|data=29 giugno 2017|accesso=10 agosto 2017|lingua=en}}</ref> [[Jon Brion]] è stato il [[compositore]] di ''Sydney'', ''Magnolia'' e ''Ubriaco d'amore'',<ref name=brion>{{cita web |url=http://focusfeatures.com/eternal_sunshine_of_the_spotless_mind/castncrew?member=jon_brion|titolo=Eternal Sunshine of the Spotless Mind: A Focus Features Film - Jon Brion Bio|sito=[[Focus Features|FocusFeatures.com]]|sito=[[NBCUniversal]]|accesso=18 maggio 2012|dataarchivio=18 maggio 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120518000000/http://focusfeatures.com/focusfeatures/film/eternal_sunshine_of_the_spotless_mind/castncrew?member=jon_brion|lingua=en}}</ref> mentre [[Jonny Greenwood]] dei [[Radiohead]] ha composto la [[colonna sonora]] de ''Il petroliere'', ''The Master'', ''Vizio di forma'' e del prossimo film del regista, ancora senza titolo.<ref>{{cita web|cognome=Kreps|nome=Daniel|url=http://www.rollingstone.com/movies/news/jonny-greenwood-to-score-new-paul-thomas-anderson-film-w464400|titolo=Jonny Greenwood to Score New Paul Thomas Anderson Film|pubblicazione=[[Rolling Stone]]|data=1 febbraio 2017|accesso=8 febbraio 2017|lingua=en}}</ref> Anderson lavora regolarmente con i produttori [[JoAnne Sellar]], [[Scott Rudin]], [[Michael De Luca]], [[Daniel Lupi]] e [[Megan Ellison]].<ref name=indiewire>{{cita web|cognome=Hernandez|nome=Eugene|titolo=Decade: Paul Thomas Anderson on "There Will Be Blood"|sito=indieWire.com|data=24 dicembre 2009|url=http://www.indiewire.com/article/decade_paul_thomas_anderson_on_there_will_be_blood/|accesso=24 settembre 2010|lingua=en}}</ref><ref>{{cita news|cognome=Kroll|nome=Justin|titolo=Paul Thomas Anderson, Daniel Day-Lewis Eye Reunion on 1950s Fashion Drama (EXCLUSIVE)|url=http://variety.com/2016/film/news/daniel-day-lewis-paul-thomas-anderson-fashion-movie-1201768423/|accesso=6 giugno 2016|sito=[[Variety (rivistaperiodico)|Variety.com]]|data=2 giugno 2016|lingua=en}}</ref><ref>{{cita news|titolo=Paul Thomas Anderson Film Begins Production|url=http://www.comingsoon.net/movies/news/809801-new-paul-thomas-anderson-film-begins-production|accesso=2 febbraio 2017|sito=ComingSoon.net|data=1 febbraio 2017|lingua=en}}</ref> In ogni suo film ha collaborato con il [[costumista]] [[Mark Bridges]] e con la direttrice del [[casting]] Cassandra Kulukundis.<ref>{{cita news|autore=Dave Trumbore|url=http://collider.com/paul-thomas-anderson-fashion-film-plot-cast/|titolo=Paul Thomas Anderson’s Next Film Adds Cast Members as Production Starts; Still No Title|sito=Collider|data=1 febbraio 2017|accesso=10 agosto 2017|lingua=en}}</ref><ref name=masternyt>{{cita news|nome=Michael|cognome=Cieply|titolo=Filmmaker's Newest Work Is About ... Something|editore=[[The New York Times Company]]|sito=[[The New York Times|NYTimes.com]]|data=18 aprile 2012|url=https://www.nytimes.com/2012/04/22/movies/paul-thomas-anderson-film-may-be-about-scientology.html?_r=2&pagewanted=all|accesso=18 aprile 2012|lingua=en}}</ref>
 
==Vita privata==