Concilio Vaticano II: differenze tra le versioni

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[[File:Konzilseroeffnung 2.jpg|miniatura|I padri conciliari in [[piazza San Pietro]] il giorno dell'apertura del Concilio]]
[[File:Konzilseroeffnung 1.jpg|miniatura|Apertura del Concilio Vaticano II]]
Il Concilio fu aperto ufficialmente l'11 ottobre [[1962]]<nowiki/> all'interno della [[basilica di San Pietro in Vaticano]] con cerimonia solenne. In tale occasione, papa Giovanni pronunciò il celebre discorso ''[[Gaudet Mater Ecclesia]]'' ("Gioisce la Madre Chiesa") nel quale indicò quale fosse lo scopo principale del concilio:
{{Citazione|[…] occorre che questa [[dottrina cristiana|dottrina]] certa ed immutabile, alla quale si deve prestare un assenso fedele, sia approfondita ed esposta secondo quanto è richiesto dai nostri tempi. Altro è infatti il deposito della Fede, cioè le verità che sono contenute nella nostra veneranda dottrina, altro è il modo con il quale esse sono annunziate, sempre però nello stesso senso e nella stessa accezione.|Papa Giovanni XXIII – Discorso per la solenne apertura del SS. Concilio, 11 ottobre [[1962]]<ref name="gaudet">{{cita news|data=11 ottobre 1962|url=http://www.vatican.va/holy_father/john_xxiii/speeches/1962/documents/hf_j-xxiii_spe_19621011_opening-council_it.html|titolo=Discorso per la solenne apertura del SS. Concilio|autore=Papa Giovanni XXIII}}</ref>}}
Il sinodo si caratterizzò pertanto subito per una marcata natura "pastorale": non si proclamarono nuovi [[dogma|dogmi]] (benché siano stati affrontati dogmaticamente i misteri della Chiesa e della Rivelazione), ma si vollero interpretare i "segni dei tempi" ({{passo biblico|Mt|16, 3}}); la Chiesa avrebbe dovuto riprendere a parlare con il mondo, anziché arroccarsi su posizioni difensive.