Illusione ipnagogica: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Le illusioni ipnagogiche nella cultura popolare, nell'arte, in letteratura: Correzione accidentale errore di battitura. Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
→Le illusioni ipnagogiche nella cultura popolare, nell'arte, in letteratura: Aggiunta una variante regionale del nome dato argomento della pagina Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 17:
== Le illusioni ipnagogiche nella cultura popolare, nell'arte, in letteratura ==
Molte culture si sono rappresentate le illusioni ipnagogiche per il tramite di leggende popolari. Nell'isola di [[Terranova]] è impersonificata nella ''Old Hag'', una strega che assale chi dorme, impedendogli di gridare oppure reagire e che ha ispirato al gruppo folk irlandese "[[The Bothy Band]]" il nome del loro secondo album e di una canzone omonima in esso contenuta, "[[Old Hag You Have Killed Me]]". Nella cultura degli [[Inuit]], prende il nome di ''Uqumangirniq'' (o ''Aqtuqsinniq''), uno spirito malvagio che cerca di impossessarsi del corpo di una persona che dorme, mentre nella cultura giapponese prende il nome di ''Kanashibari'', e si manifesta con la pressione sul petto da parte di uno spirito. In Italia, si riscontrano molte varianti regionali: in Sardegna, [[Ammuntadore]], in Campania [[Janara]]<nowiki/> e in Italia centrale [[Pantafica]] (o ''pandàfeche,'' oppure ''pantafa,'' rispettivamente in Abruzzo e nelle Marche), nel Salento come "Raulu". Si tratta in genere della visione di una figura spettrale collocata al fianco o al di sopra di chi dorme, ed è raffigurata vestita di bianco, con occhi demoniaci e un muso lungo e appuntito, attraverso il quale procura ferite anche profonde<ref name=":0">{{Cita news|autore=Luigi De Gennaro|url=https://www.huffingtonpost.it/cultura/2017/08/29/news/demoni_streghe_e_fantasmi_gli_incubi_del_sonno_da_melville_a_dostoyevsky-10654002/|titolo=Demoni, streghe e fantasmi. Gli incubi del sonno da Melville a Dostoyevsky|pubblicazione=HuffPost Italia|data=29 agosto 2017}}</ref>.
Nel 1781, il pittore svizzero [[Johann Heinrich Füssli]] dipinse un quadro che descrive le sue illusioni ipnagogiche. Ne "[[Incubo (Füssli)|L'incubo]]", una giovane donna addormentata è rappresentata con un mostro che le grava sul petto, oltre al volto di una giumenta che si affaccia dalla tenda dello sfondo. Ai giorni nostri Carla MacKinnon e lo psicologo Cristopher French hanno realizzato un cortometraggio "Devil In The Room", con l'obiettivo dichiarato di ridurre il terrore provato dopo tale esperienza. Nicolas Bruno, un artista che soffre di paralisi del sonno, ha fatto arte del suo problema, realizzando una serie di dipinti che rappresentano le sue allucinazioni<ref name=":0" />.
|