Terremoti in Italia nel XXI secolo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
m clean up, replaced: Scala Richterscala Richter (5), Scala Mercalliscala Mercalli (3)
Riga 11:
! width=12%| Data
! width=12%| [[Epicentro]]
! width=10%|[[Scalascala Richter]]
! width=5%|[[Scala di magnitudo del momento sismico|Magnitudo momento]]
! width=5%| [[Scalascala Mercalli]]
! width=44%| Area interessata e note evento
! width=12%| Vittime
Riga 129:
! width=12%| Data
! width=12%| Luogo
! width=10%| [[Scalascala Richter]]
![[Scala di magnitudo del momento sismico|Magnitudo Momento]]
![[Scalascala Mercalli]]
! width=44%| Area interessata e note evento
! width=10%| Vittime
Riga 149:
|5,86 M<sub>w</sub>
| VII
| Ore 04:03. una scossa di terremoto di magnitudo 5,9 della [[Scalascala Richter]] colpisce l'[[Italia settentrionale]], in particolare l'Emilia-Romagna; l'[[epicentro]] è a [[Finale Emilia]] ([[Provincia di Modena|MO]]) con [[ipocentro]] a 6,3&nbsp;km di profondità. Si contano 7 vittime e ingenti danni a diversi edifici nel modenese e nel ferrarese. Altre scosse oltre il magnitudo 4 si sono verificate nel susseguirsi dei giorni, la cui più forte replica è stata di 5,1 alle 15:18, sempre nello stesso giorno e varie scosse tra i 3 e i 4 circa della [[Scalascala Richter]].
| '''7'''
|-
Riga 189:
|6,0 M<sub>w</sub>
| X
|Ore 3:36 locali. È il secondo peggior terremoto per vittime del XXI secolo, preceduto solo dal terremoto dell'Aquila del 2009. L'evento distrusse i comuni di [[Amatrice]], [[Accumoli]] ed [[Arquata del Tronto]] (tra [[Provincia di Rieti|Rieti]] e [[Provincia di Ascoli Piceno|Ascoli Piceno]]). L'epicentro è stato registrato ad una profondità di 4 &nbsp;km in corrispondenza di [[Accumoli]]. Seguito da uno sciame di repliche (più di 3000 in quattro giorni), la più forte di {{Chiarire|magnitudo 5,3}} alle 04:33 locali con epicentro a [[Norcia]]. {{CN|La scossa principale è stata avvertita per 142 secondi all'epicentro}}. La scossa principale e le scosse di assestamento sono state avvertite da [[Rimini]] a [[Napoli]].
|'''299'''<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2016/11/15/news/terremoto_amatrice_299_vittime-152062760/|titolo=Terremoto 24 agosto 299 le vittime|data=15 novembre 2016|accesso=15 novembre 2016|pubblicazione=Repubblica}}</ref>
|-
Riga 222:
| -
|Ore 10:25, 11:14, 11:25 e 14:33 locali quattro terremoti si verificano nell'[[Italia centrale]].
La prima forte scossa si registra alle 10:25 (5,3 ML - 5,1 M<sub>w</sub> con epicentro a [[Capitignano]], nella [[Provincia dell'Aquila]]), successivamente le due più forti (5,4 ML - 5,5 M<sub>w</sub> e 5,3 ML - 5,4 M<sub>w,</sub> sempre a Capitignano) e poi una quarta (5,1 ML - 5,0 M<sub>w</sub> a [[Barete]]). I quattro sismi (avvenuti nell'alta [[Provincia dell'Aquila]], al confine con la [[provincia di Rieti]]) si verificano in aree sottoposte a gelo e neve e a continue scosse cominciate nell'agosto precedente.
 
Ad [[Amatrice]] crolla il ''Campanile di Sant'Agostino''. Ai danni si aggiunge la [[Valanga di Rigopiano|tragedia dell'Hotel Rigopiano]] di [[Farindola]], in [[provincia di Pescara]], sul quale si abbatte una valanga che, trascinando anche roccia e tronchi, ha distrutto l'albergo, intrappolando quasi quaranta persone al suo interno; il bilancio finale parla di 11 sopravvissuti e 29 morti. Anche ad [[Accumoli]] si segnalano crolli. Gravissimi danni anche a [[Chieti]]. Nella capitale per precauzione viene chiusa la metropolitana, che torna a funzionare poche ore dopo le prime scosse. A [[Teramo]] un anziano muore sotto le macerie della propria casa mentre due persone vengono estratte in gravi condizioni dalle macerie di un agriturismo. Il Governo invia l'esercito nelle zone colpite mentre 87.000 persone rimangono al freddo senza elettricità. Vengono ritrovati tutti gli allevatori di [[Arquata del Tronto]] dati per dispersi. Diverse vie di comunicazione risultano bloccate ed interdette ai soccorsi, lasciando varie frazioni isolate tra cui [[Montegallo]], in [[provincia di Ascoli Piceno]]. Vicino a [[Campotosto]] un uomo rimane travolto da una slavina e crolla il tetto del municipio. Anche all'[[L'Aquila|Aquila]] risultano crolli. Le scosse vengono avvertite fino a [[Roma]], [[Napoli]], [[Firenze]], [[Perugia]], [[Viterbo]], [[Pescara]], [[Chieti]], [[Ascoli Piceno]], [[Ancona]], [[Arezzo]], [[Avellino]], [[Isernia]] e [[Termoli]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2017/01/18/news/scossa_di_terremoto_avvertita_anche_a_roma-156285725/|titolo=Terremoto, 4 scosse sopra magnitudo 5: Centro Italia in ginocchio. Una vittima nel teramano|pubblicazione=Repubblica.it|data=18 gennaio 2017|accesso=18 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://video.repubblica.it/videoschede/terremoti-in-italia-i-dati-dell-ingv-per-il-2017-videoscheda/295139/295826|titolo=Terremoti in Italia, i dati dell'Ingv per il 2017 - videoscheda|sito=Repubblica Tv - la Repubblica.it|data=23 gennaio 2018|accesso=23 marzo 2018}}</ref>.
Riga 232:
| 4,0 M<sub>w</sub>
| VIII
| Ore 20:57 locali. Il terremoto ha una magnitudo di 4,0 e dura circa 5 secondi. Interessata la zona settentrionale dell'[[isola d'Ischia]], tra [[Lacco Ameno]] e [[Casamicciola Terme]]. È in quest'ultima che viene individuato l'epicentro in zona ''Maio'', a circa 1,7 &nbsp;km di profondità. Il sisma provoca molti danni a Casamicciola, già teatro di un [[Terremoto di Casamicciola del 1883|catastrofico sisma nel 1883]] dove crollano alcune palazzine, cadono calcinacci e cornicioni e si registra inoltre un blackout. Due donne muoiono travolte dai calcinacci e dalle macerie, 42 persone rimangono ferite mentre oltre 2.600 sono gli sfollati.
| '''2'''
|-
Riga 241:
4,6 M<sub>w</sub> <br>5,1 M<sub>w</sub> <br>4,4 M<sub>w</sub>
| VI
| 14 agosto 2018, ore 23:48 locali. La prima scossa di magnitudo 4,6 avviene a 2 &nbsp;km a sud di Montecilfone ([[Provincia di Campobasso|CB]]), ad una profondità di 19 &nbsp;km.
16 agosto 2018, ore 20:19 locali. La seconda e più forte scossa di magnitudo 5,1 avviene a 4 &nbsp;km a sud-est di Montecilfone, a 20 &nbsp;km di profondità.
 
16 agosto 2018, ore 22:22 locali. Avviene la terza scossa di magnitudo 4,4, con lo stesso epicentro della scossa precedente e alla profondità di 22 &nbsp;km. Lo sciame sismico è stato avvertito in tutto il [[Molise]], in [[Campania]], in [[Puglia]], nella [[Basilicata]], in [[Calabria]] in [[Abruzzo]], nelle [[Marche]] e nel [[Lazio]].
| -
|-
Riga 252:
| 4,6 M<sub>w</sub>
| VI
| Ore 02:34 locali. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4,6 si è verificata a 2 &nbsp;km a sud di [[Santa Maria di Licodia]] ([[Città metropolitana di Catania|CT]]) ad una profondità di 4 &nbsp;km. L'evento sismico è stato avvertito anche nei comuni di [[Catania]], [[Misterbianco]], [[Biancavilla]], [[Centuripe]], [[Adrano]] e [[Paternò]] e nelle province di [[Città metropolitana di Messina|Messina]], [[Libero consorzio comunale di Enna|Enna]] e [[Libero consorzio comunale di Siracusa|Siracusa]]. Diversi i danni registrati, tra cui il crollo di un pezzo di cornicione della biblioteca comunale a [[Santa Maria di Licodia]], e, sempre in quella zona, il crollo di due case antiche disabitate. Danni con lesioni strutturali si sono verificati anche al municipio della città.
A Biancavilla alcuni danni si sono registrati invece nell'ospedale Maria Santissima dell'Addolorata, nella Basilica Collegiata, dove si sono verificati i crolli di alcuni calcinacci delle navate centrali, e nella chiesa di Santa Maria dell'Idria, dove si sono verificati danni alla sagrestia, oltreché alcuni danni anche a due scuole. Ulteriori danni ad altre due scuole si sono registrati anche a Paternò.
 
Riga 263:
| 5,0 M<sub>w</sub>
| VII
| Ore 03:19 locali. Una scossa di terremoto di magnitudo 4,9 è stata registrata tra i comuni di [[Viagrande]] e [[Trecastagni]], a nord di [[Catania]], a circa 1 &nbsp;km di profondità. La scossa è stata particolarmente avvertita in gran parte della [[città metropolitana di Catania|provincia di Catania]]. Tanta paura e agitazione tra le popolazioni dei comuni che hanno avvertito la scossa, nei quali sono stati segnalati alcuni danni, tra cui diverse lesioni ad alcune abitazioni, la caduta di calcinacci e il crollo parziale di una palazzina a [[Fleri]], frazione di [[Zafferana Etnea]], dalla quale sono state estratte vive due persone, una delle quali morirà due settimane dopo. Altre 28 persone sono rimaste ferite<ref>{{cita web|url=http://www.cataniatoday.it/video/terremoto-crolli-a-fleri-due-persone-estratte-dalle-macerie-di-una-palazzina-crollata-video.html|titolo=Terremoto, crolli a Fleri: due persone estratte dalle macerie di una palazzina crollata|data=26 dicembre 2018|editore=CataniaToday}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/cronaca/2018/12/26/news/paura_nella_notte_a_catania_forte_scossa_di_terremoto_magnitudo_4_8-215132862/|titolo=Etna, forte scossa di terremoto di magnitudo 4,8 a Catania. Paura, crolli e feriti|data=26 dicembre 2018|editore=repubblica.it}}</ref>. Questo evento è legato all'incessante attività dell'[[Etna]], che è stata al centro di una nuova eruzione verificatasi due giorni prima e a cui è susseguito uno sciame sismico di oltre 200 scosse tutte per lo più di minore intensità<ref>{{cita web|url=http://www.cataniatoday.it/cronaca/etna-eruzione-terremoto-24-dicembre-2018.html|titolo=Etna in eruzione, scosse di terremoto nella provincia etnea|editore=CataniaToday|data=24 dicembre 2018|accesso=26 dicembre 2018}}</ref>.
|'''1'''
|-
Riga 271:
|4,3 M<sub>w</sub>
| IV-V
|Ore 00:03 locali. Una scossa di terremoto di magnitudo Richter 4,6 viene registrata a circa 10 &nbsp;km a sud-est di [[Ravenna]] ad una profondità di 21 &nbsp;km. L'evento sismico è stato leggermente avvertito anche a [[Bologna]], [[Cesena]] e [[Forlì]] fino ad arrivare anche a [[Venezia]] e [[Padova]]. Lievi danni ad alcune strutture nella zona interessata ma nessun ferito<ref>{{Cita web|url=https://ingvterremoti.wordpress.com/2019/01/15/evento-sismico-ml-4-6-in-provincia-di-ravenna-del-15-gennaio-2019/|titolo=Evento sismico Ml 4,6 in provincia di Ravenna del 15 gennaio 2019}}</ref>.
| -
|-
Riga 279:
|4,5 M<sub>w</sub>
| VI
|Ore 04:37 locali. Una scossa di magnitudo 4,5 viene registrata a 4 &nbsp;km da [[Scarperia e San Piero]] nel [[Mugello]] ad una profondità di 9 &nbsp;km. L'evento è stato leggermente avvertito a [[Firenze]], [[Prato (Italia)|Prato]], [[Pistoia]], [[Arezzo]], [[Bologna]] e [[Modena]]. Lievi danni ad alcune strutture nella zona interessata ma nessun ferito<ref>{{Cita web|url=http://cnt.rm.ingv.it/event/23558121|titolo=Evento sismico Ml 4,5 in provincia di Firenze del 9 dicembre 2019}}</ref>.
| -
|}
Riga 287:
! width=12%| Data
! width=12%| Luogo
! width=10%| [[Scalascala Richter]]
![[Scala di magnitudo del momento sismico|Magnitudo Momento]]
![[Scalascala Mercalli]]
! width=44%| Area interessata e note evento
! width=10%| Vittime
Riga 306:
|4,4 M<sub>w</sub>
|V - VI
|Ore 21:27 locali. Una scossa di magnitudo locale 4,6 viene registrata a 11 &nbsp;km ad ovest dal Comune di [[Vittoria (Italia)|Vittoria]] (RG) ad una profondità di 30 &nbsp;km. La scossa viene avvertita distintamente nelle province di [[libero consorzio comunale di Ragusa|Ragusa]], [[libero consorzio comunale di Siracusa|Siracusa]], [[città metropolitana di Catania|Catania]], [[libero consorzio comunale di Caltanissetta|Caltanissetta]] e [[libero consorzio comunale di Agrigento|Agrigento]]. La scossa viene lievemente avvertita a [[Palermo]], [[Messina]] e [[Reggio Calabria]]. Non sono segnalati danni a cose e persone.
| -
|-
Riga 314:
|5,2 M<sub>w</sub>
|IV
|Ore 14:47 locali. Una scossa di magnitudo locale 5,6 viene registrata nel [[Mare Adriatico]] a 60 &nbsp;km a nord dal [[Gargano]], a 56 &nbsp;km dal Comune di [[Peschici]] ad una profondità di 10 &nbsp;km. La scossa viene avvertita distintamente in [[Croazia]] e nelle regioni [[Puglia]], [[Molise]], [[Abruzzo]], [[Basilicata]], [[Marche]] e [[Campania]]. Non sono segnalati danni a persone e cose.
| -
|-
Riga 322:
|4,0 M<sub>w</sub>
|V
|Ore 15:39 locali. Una scossa di magnitudo locale 4,1 viene registrata a circa 10 &nbsp;km a nord-est di [[Genova]], a una profondità di circa 10 &nbsp;km. La scossa viene avvertita distintamente nella parte centrale della [[Liguria]], nel basso [[Piemonte]] e nell'alta [[Toscana]]. Nessun ferito e danni molto limitati.<ref>{{cita web|url=http://terremoti.ingv.it/event/32828651|titolo=Terremoto di magnitudo ML 4.1 del 22-09-2022 ore 15:39:59 (Italia) in zona: 2 km W Bargagli (GE)|accesso=22 settembre 2022}}</ref> Nei giorni successivi viene registrata una sequenza di scosse, fra cui la replica più forte il 4 ottobre di 3,5 ML.<ref>{{cita web|http://terremoti.ingv.it/event/32988201|titolo=Terremoto di magnitudo ML 3.5 del 04-10-2022 ore 23:41:09 (Italia) in zona: 2 km W Davagna (GE)|accesso=5 ottobre 2022}}</ref>
| -
|-
Riga 330:
|5,4 M<sub>w</sub>
|IV
|Ore 22:42 locali. Una scossa di ML 5,1 e M<sub>w</sub> 5,4 viene registrata nel [[Mar Tirreno]], a 7 &nbsp;km ad est dai comuni di [[San Nicola Arcella]] e [[Praia a Mare]] e a 9 &nbsp;km dalla città di [[Scalea]] ad una profondità di 286 &nbsp;km (processo di subduzione dell'[[Arco calabro]]). La scossa viene avvertita in tutta la regione [[Calabria]], a [[Messina]], in [[Basilicata]], nel [[Salento]] e in alcune località in [[Campania]]. Non sono segnalati danni a persone e cose.
| -
|-
Riga 338:
| Due scosse:<br>5,5 M<sub>w</sub><br>5,1 M<sub>w</sub>
|VI - VII
|Ore 7:07 locali. Due scosse, a distanza di un minuto l'una dall'altra, di magnitudo 5,5 M<sub>w</sub> e 5,2 ML vengono registrate nel [[Mar Adriatico]], a circa 25 &nbsp;km dalla costa di [[Senigallia]], [[Fano]] e [[Mondolfo]] ad una profondità di 8 &nbsp;km. La scossa viene avvertita in tutta la regione [[Marche]] e nelle regioni [[Emilia-Romagna]], [[Trentino-Alto Adige]], [[Veneto]], [[Umbria]], [[Toscana]], [[Abruzzo]], [[Lazio]], [[Molise]] e<nowiki/> nei territori settentrionali delle regioni [[Campania]] e [[Puglia]]. La scossa viene avvertita anche nella sponda opposta dell'Adriatico in [[Croazia]] e [[Bosnia ed Erzegovina]].
Vengono registrati lievi danni nel [[Provincia di Pesaro e Urbino|pesarese]] e nell'[[Provincia di Ancona|anconetano]]. A [[Pesaro]] si segnalano dei crolli di calcinacci dalle case, danni rilevanti vengono segnalati presso la Pieve di Santo Stefano a Candelara, di cui viene dichiarata l'inagibilità, inagibile anche la chiesa dei Cappuccini. A [[Fano]] alcune crepe in alcune chiese tra cui si segnala la chiesa di Sant'Anastasio a Roncosambaccio, resa inagibile a causa di crolli sparsi della volta della navata centrale e del presbiterio. Ad [[Ancona]] si registrano lievi danni nella [[Stazione di Ancona|stazione]] ferroviaria e si verificano danni minori negli ospedali. Non si registrano feriti.
| -
Riga 347:
|Serie di scosse:<br>4,3 M<sub>w</sub><br>4,5 M<sub>w</sub><br>3,8 M<sub>w</sub>
|VI
|Ore 16:05 locali. Una scossa di terremoto, di magnitudo 4,3 M<sub>w</sub> viene registrata ad est di [[Umbertide]], in [[Umbria]] ad una profondità di 10km10&nbsp;km. La scossa viene avvertita in tutta l'Umbria, e nelle regioni [[Marche]], [[Toscana]], [[Lazio]] e [[Abruzzo]]. Nelle ore successive vengono registrate diverse scosse di minore intensità.
Ore 20:08 locali, una seconda scossa di magnitudo 4,5 M<sub>w</sub> viene registrata sempre ad est di [[Umbertide]] ad una profondità di 8km8&nbsp;km. Succeduta alle ore 20:13 locali, di una terza scossa di magnitudo 3,8 M<sub>w</sub>.
A causa delle scosse 13 persone rimango ferite, a causa delle fughe precipitose.<ref>{{Cita web|url=https://www.virgilio.it/italia/umbertide/notizielocali/terremoto_13_feriti_in_alta_umbria_per_fughe_da_panico_-70729443.html|titolo=Terremoto: 13 feriti in alta Umbria per fughe 'da panico'|sito=Virgilio Umbertide.|lingua=it|accesso=2023-03-12}}</ref> Diverse le case danneggiate: a [[Pierantonio (Umbertide)|Pierantonio]], frazione di Umbertide, il 90% delle abitazioni risultano inagibili.<ref>{{Cita web|url=https://www.umbriajournal.com/cronaca/terremoto-umbertide-comincia-la-conta-dei-danni-pierantonio-503503/|titolo=Terremoto Umbertide, Pierantonio danni al 90 per cento delle abitazioni|sito=umbriajournal.com|data=2023-03-12|lingua=it-IT|accesso=2023-03-12}}</ref>
| -
Riga 357:
| 4,6 M<sub>w</sub>
| V
|Ore 23.52 locali. Una scossa di terremoto, di magnitudo 4,6 M<sub>w</sub> viene registrata a [[Montagano]], in [[provincia di Campobasso]] in [[Molise]] ad una profondità di 23 &nbsp;km. La scossa, preceduta nei giorni precedenti da uno sciame di lieve intensità, viene avvertita in tutto il Molise, e nelle regioni [[Abruzzo]], [[Lazio]], [[Campania]] e [[Puglia]]. La scossa è succeduta da altre scosse di minore intensità. Alcune case vengono danneggiate lievemente.<ref>{{Cita web|https://www.rainews.it/articoli/2023/03/nuovo-terremoto-in-molise-magnitudo-46-paura-ma-nessun-danno-a-persone-o-cose-2dbe6258-726b-4f08-aa81-3b1b18f91050.html|titolo=Terremoto di magnitudo 4.6 nella notte in Molise, continua lo sciame sismico|sito=Rainews.|lingua=it|accesso=2023-03-30}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Claudia Marra, montaggio di Domiziana|cognome=Mazzella|data=2023-03-30|titolo=Terremoto a Montagano, il giorno delle verifiche: un'intera ala di un palazzo inagibile|lingua=it|accesso=2023-03-30|url=https://www.rainews.it/tgr/molise/video/2023/03/watchfolder-tgr-molise-web-marra---montaganomxf-0d1b770a-8ad3-4bfa-a797-17e8662082ca.html}}</ref>.
| -
|-
Riga 365:
| 4,2 M<sub>w</sub>
| V - VI
|Ore 14:06 locali. Una scossa di terremoto di magnitudo 4,2 M<sub>w</sub> con epicentro localizzato a 6 &nbsp;km a sud-est di [[Aci Castello]], in [[città metropolitana di Catania|provincia di Catania]], viene registrata ad una profondità di 17 &nbsp;km. La scossa è stata avvertita in tutta la provincia etnea, oltre che in quelle di [[città metropolitana di Messina|Messina]], [[libero consorzio comunale di Ragusa|Ragusa]] e [[libero consorzio comunale di Siracusa|Siracusa]]. Non sono stati segnalati danni a cose o persone.<ref>{{Cita web|url=https://www.cataniatoday.it/cronaca/terremoto-catania-scossa-magnitudo-epicentro-21-aprile-2023.html|titolo=Terremoto a Catania, scossa di magnitudo 4.4: epicentro a largo di Aci Castello|data=21 aprile 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://livesicilia.it/catania-scossa-di-terremoto-avvertita-dalla-popolazione/|titolo=Terremoto a Catania, scossa avvertita dalla popolazione|data=21 aprile 2023}}</ref>
| -
|-
Riga 373:
|4,8 M<sub>w</sub>
|III - IV
|Ore 04:41 locali. Una scossa di terremoto di 4,8 M<sub>w</sub> è stata registrata nel [[Mar Tirreno ]] a circa 46 &nbsp;km ad ovest dai comuni di [[Paola (Italia)|Paola]], [[Fuscaldo]] e [[Cetraro]] ad una profondità di 266 &nbsp;km. La scossa è stata debolmente avvertita data la sua profondità ipocentrale. La scossa rientra nel processo di subduzione dell'[[Arco calabro]]. Non sono stati segnalati danni a persone e oggetti.
| -
|-
Riga 381:
|4,9 M<sub>w</sub>
|VII
|Ore 05:10 locali. Una scossa di terremoto di 4,9 M<sub>w</sub> è stata registrata a [[Marradi]], in [[provincia di Firenze]], ad una profondità di 8 &nbsp;km. La scossa è stata distintamente avvertita a [[Firenze]], [[Bologna]], [[Arezzo]], [[Prato]], [[Pistoia]], [[Siena]], [[Forlì]], [[Cesena]], [[Ravenna]], [[Rimini]], [[Pesaro]], [[Ancona]] e [[San Marino]]. Sono registrati danni a [[Marradi]] e [[Tredozio]]. Scosse di minore intensità vengono registrate nelle ore successive, la più forte di magnitudo 3,4.
| '''1''' (indiretta)
|-
Riga 389:
|4,2 M<sub>w</sub>
|VII
|Ore 03:35 locali. Una scossa di terremoto di 4,2 M<sub>w</sub> è stata registrata a [[Pozzuoli]], che ricade nella [[città metropolitana di Napoli]], ad una profondità di 3 &nbsp;km. La scossa è stata avvertita intensamente nel comune di epicentro e in quelli limitrofi come [[Bacoli]], [[Quarto (Italia)|Quarto]], [[Napoli]], [[Monte di Procida]] e [[Marano di Napoli]]. La scossa, accompagnata da diversi eventi di assestamento, fa parte dello sciame sismico in corso ai [[Campi Flegrei]] durante gli [[anni 2020]] causati dal fenomeno del [[bradisismo flegreo]].
| -
|}