Edi Rama: differenze tra le versioni

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|Nome = Edvin Kristaq
|Cognome = Rama
|PostCognomeVirgola = noto come '''Edi Rama'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Tirana
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|Attività2 = ex cestista
|Attività3 = docente
|AttivitàAltre = , [[pittore]] e [[pubblicista]]
|Nazionalità = albanese
|PostNazionalità = , attuale [[primo ministro dell'Albania]] in carica dal 15 settembre 2013
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== Biografia ==
Edvin "Edi" Rama è natofiglio dadi Kristaq Rama, uno scultore di [[Durazzo]], e daldel medico Aneta Rama (nata Koleka). Da giovane ha giocato per la Dinamo Basketball Club ed è stato convocato in Nazionale alla fine degli anni '80. Al momento della [[Caduta del comunismo in Albania|caduta]] della [[Repubblica Popolare Socialista d'Albania|dittatura stalinista]], lavorava come docente all'Accademia delle arti, dove si era già formato come pittore. In questo periodo sposò [[Matilda Makoci]], dalla quale ha un figlio. Nel 1994 i due divorziarono ed Edi Rama emigrò in [[Francia]]. Lì ha partecipato, principalmente a Parigi, a varie mostre d'arte insieme al suo amico [[Anri Sala]].<ref name="mun">{{Cita web|url=https://www.munzinger.de/search/portrait/Edi+Rama/0/26295.html|titolo=Edi Rama|sito=munzinger.de|lingua=de|accesso=16 dicembre 2022}}</ref>
 
Rama ha partecipato attivamente ai primi movimenti pro-[[democrazia]] in [[Albania]] nei primi anni '90.<ref name="cv">{{Cita web|url=https://kryeministria.al/ministrat/edi-rama/|titolo=Edi Rama: Kryeministër|sito=kryeministria.al|lingua=sq|accesso=16 dicembre 2022|dataarchivio=8 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210908163244/https://kryeministria.al/ministrat/edi-rama/|urlmorto=sì}}</ref> Ha criticato il [[Partito Democratico d'Albania]] al potere sotto [[Sali Berisha]] per la corruzione e ha iniziato la sua carriera come artista riconosciuto a livello internazionale. Nel 1998 Rama è tornato in Albania per il funerale di suo padre. Il nuovo primo ministro socialista [[Fatos Nano]] lo ha nominato ministro della cultura, della gioventù e dello sport nel suo governo.
 
== Carriera politica ==
Nel [[1992]], Edvin Kristaq Rama è stato coautore con il suo vecchio amico Ardian Klosi di un libro intitolato ''Refleksione'' (traduzione letterale "Riflessioni"), offrendo intuizioni sull'emigrazione, sull'economia e il futuro dell'Albania. È un membro fondatore del Movimento per la democrazia, un gruppo politico che ha svolto un ruolo importante durante la [[Anarchia albanese del 1997|ribellione del 1997]] innescata dal fallimento di alcune [[Marketing piramidale|società piramidali]] organizzate secondo lo [[schema Ponzi]]. Articoli di Rama sono apparsi in diversi giornali e riviste locali come ''Klan Magazine'', ''[[Shekulli]]'' e come ''Koha Jone'',<ref>così come sul [[The New York Times|New York Times]], [[The Guardian]], [[Panorama (rivista)|Panorama]], [[Frankfurter Allgemeine Zeitung]] e [[The Independent]].senza fonte</ref> Rama è un ex membro del comitato direttivo della [[Open Society Foundations]], una fondazione no-profit istituita e finanziata dal finanziere e filantropo [[George Soros]]. Attualmente è membro del consiglio consultivo regionale del [[Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo]].
 
=== Ministro sotto Pandeli Majko e Ilir Meta ===
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==== Impatto sulla capitale ====
L'impatto più celebre di Rama è stato la demolizione dei chioschi costruiti illegalmente dopo la caduta del comunismo nel parco centrale della città, ''[[Parku Rinia]]'' ("Parco della gioventù").
EdiUn Ramaaltro hadegli fattoobiettivi delprincipali della sua amministrazione è stato il risanamento del [[Lana (fiume)|fiume Lana]]: unoha deglifatto obiettividemolire dellaalcuni propriaedifici amministrazioneabusivi sulle rive, iniziandopericolosi in caso di piena, ed ha portato avanti un'opera di pulizia delle sponde, e di purificazione delle acque ricche di batteri del tipo ''[[Escherichia coli]]'' e di abbattimento degli edifici abusivi.
Ha anche fatto demolire alcuni edifici abusivi sulle rive del [[Lana (fiume)|fiume Lana]], pericolosi in caso di piene.
Edi Rama ha fatto del risanamento del fiume Lana uno degli obiettivi della propria amministrazione, iniziando un'opera di pulizia delle sponde, di purificazione delle acque ricche di batteri del tipo ''[[Escherichia coli]]'' e di abbattimento degli edifici abusivi.
 
Come sindaco ha compilato il nuovo [[Piano regolatore generale comunale|Piano regolatore]] della Città di Tirana, rendendolo molto più ecologico ed includendo il progetto di ristrutturazione di [[Piazza Scanderbeg]].<ref>{{Cita web|url=http://www.worldarchitecturenews.com/project/2008/10291/mvrdv-architects/tirana-rocks-masterplan-in-tirana.html|titolo=WAN:: Tirana Rocks masterplan by MVRDV Architects in Tirana, Albania|accesso=19 giugno 2017}}</ref> Il progetto ''Green'' ha portato alla creazione di {{formatnum:96700}} metri quadrati di terreno verde e la piantagione di circa {{formatnum:1800}} alberi. Ha anche ordinato il restauro di molti vecchi edifici, soprattutto con il colore. La tinteggiatura ha dato alla città uno stile unico, trasformandola improvvisamente in un'attrazione turistica. Rama ha anche migliorato la mobilità ampliando molte delle strade esistenti e pavimentandone di nuove. Secondo una relazione dell'UNDP<ref>{{Cita web|url=http://hdr.undp.org/sites/default/files/reports/263/hdr_2002_en_complete.pdf|titolo= Human Development Report 2002}}</ref>, Rama ha svolto un ruolo fondamentale nella modernizzazione del governo locale, che ha autorizzato i comuni per la prima volta ad esercitare un potere reale per influenzare la vita delle loro comunità.
 
Rama,Sul unsuo "ex"lavoro artista,di sindaco ebbe a dire sul suo lavoro di sindaco: "''È il lavoro più eccitante del mondo, perché arrivare a inventare e a lottare per una buona causa di tutti i giorni. Essere il sindaco di Tirana è la più alta forma di [[Arte concettuale|conceptual art]]. È arte allo stato puro''".
 
Nel mese di ottobre 2002 in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della povertà, al sindaco Edi Rama è stato attribuito un premio per il suo lavoro sulle questioni ambientali che ha contribuito alla lotta contro la povertà. Il premio gli è stato consegnato alle [[Nazioni Unite]] dal segretario generale [[Kofi Annan]].
 
Nel dicembre 2004, Rama è stato nominato ''sindaco del mondo 2004'', in un concorso internazionale basato sul voto diretto da internet, organizzato dalla non-CITYMAYORS, organizzazione commerciale con sede a Londra. Rama è stato scelto dal ''[[Time|Time Magazine]]'' come uno degli eroi europei del 2005, un tributo a 37 persone che stanno cambiando il mondo in meglio.
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[[File:Edi Rama with Reuven Rivlin.jpg|thumb|Edi Rama con il [[Presidenti di Israele|presidente israeliano]] [[Reuven Rivlin]].]]
 
Nel [[2013]] ha vinto le [[Elezioni parlamentari in Albania del 2013|elezioni politiche]], diventandosuccedendo il nuovo Primo ministro dopoa [[Sali Berisha]] nel ruolo di Primo Ministro.<ref>{{cita web|autore=Marjola Rukaj|url=http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/9635/|titolo=È la fine dell'era Berisha, Edi Rama sarà premier|editore=[[il manifesto]]|data=28 giugno 2013|accesso=28 giugno 2013|urlarchivio=https://archive.today/20130628203031/http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/9635/|dataarchivio=28 giugno 2013|urlmorto=sì}}</ref>
 
Una delle priorità costanti di Rama è stata quella di rafforzare l'economia e di democratizzare le istituzioni statali. Ha avuto un ruolo centrale nella negoziazione del [[processo di Berlino]]. Il governo Rama ha investito pesantemente nell'ammodernamento, nella formazione e nel miglioramento dei benefici finanziari della forza di polizia. Durante il suo mandato, il governo ha attuato numerose riforme, tra cui la ristrutturazione e la modernizzazione del potere giudiziario (uno dei più corrotti e inefficaci in Europa in quel momento<ref>{{Cita web|url=http://www.infocip.org/en/?p=1199|titolo=“The whole judicial system in Albania is corrupt”. Chief of EURALIUS reveals the truth for VOA / VIDEO interview in English (full length)|lingua=en|accesso=19 giugno 2017}}</ref>) e dell'applicazione della legge dell'Albania. Nel 2016, il Parlamento ha approvato la "legge di verifica".<ref>{{Cita web|url=http://www.euralius.eu/index.php/en/news/271-approval-of-the-vetting-law-in-the-parliament-of-the-republic-of-albania|titolo=Euralius - Approval of the Vetting law in the Parliament of the Republic of Albania|autore=Super User|lingua=en-gb|accesso=19 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171031054831/http://www.euralius.eu/index.php/en/news/271-approval-of-the-vetting-law-in-the-parliament-of-the-republic-of-albania|dataarchivio=31 ottobre 2017|urlmorto=sì}}</ref> Sulla base di questa legge, qualunque giudice o procuratore che non può spiegare la sua fonte di ricchezza o le precedenti sentenze dubbie sarà squalificato a vita dall'esercizio delle sue funzioni. Nel novembre 2016, l'[[Unione europea]] ha dichiarato che una riuscita attuazione della legge sul controllo resta il solo criterio da soddisfare prima di iniziare i colloqui per l'adesione dell'Albania.<ref>{{Cita web|url=http://www.kryeministria.al/en/newsroom/press-releases/germany-s-further-support-for-the-implementation-of-the-justice-reform1480421807|titolo=Germany’s further support for the implementation of the Justice Reform|accesso=19 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180106174014/https://kryeministria.al/en/newsroom/press-releases/germany-s-further-support-for-the-implementation-of-the-justice-reform1480421807|dataarchivio=6 gennaio 2018|urlmorto=sì}}</ref>
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Sotto il suo mandato, il governo ha posto l'uguaglianza di genere al centro del suo ordine del giorno. Oggi, quasi il 50% dei ministri sono donne, il che rende il maggior numero di donne nella storia del governo del paese.<ref>{{Cita web|url=http://www.ambasadat.gov.al/saudi-arabia/en/pm-rama-global-leader-woman-summit|titolo=PM Rama at "Global Leader Woman" Summit {{!}} Albanian Embassy in Kingdom of Saudi Arabia|lingua=en|accesso=19 giugno 2017}}</ref>
 
Altro punto fondamentale del programma di Rama è stata la lotta al [[traffico di droga]], che aveva uno dei suoi più importanti centri a livello mondiale nella cittadina albanese di [[Lazarat]]. Lazarat era, famosa soprattutto per l'imponente produzione di [[cannabis]], tanto da essere soprannominata ''la capitale della marijuana''<ref name="lastampa">{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2014/08/20/italia/cronache/e-il-governo-albanese-chiude-la-capitale-della-cannabis-1jW8ppDqZWJGeqpLrPYToI/pagina.html|titolo=Il governo albanese chiude Lazarat, il villaggio dove tutti producono cannabis|editore=lastampa.it|accesso=18 settembre 2014}}</ref>. Nel piccolo comune albanese venivano infatti prodotte circa 900 tonnellate di cannabis all'anno, per un valore complessivo di circa 4,5 miliardi di euro, quasi la metà dell'intero [[prodotto interno lordo]] del Paese<ref name="lastampa" />. Dalla prima metà degli [[anni 90|anni '90]] Lazarat era luogo di grandi affari fino al 18 giugno [[2014]], quando il [[Primi ministri dell'Albania|primo ministro]] Rama ha ordinato la distruzione delle piantagioni<ref name="lastampa" />. Circa 800 agenti dei [[Forze speciali|reparti speciali]] e due battaglioni dell'[[Forca Tokësore|esercito]] hanno assediato la città con lo scopo di bruciare le piantagioni<ref name="lastampa" />. L'operazione antidroga ha portato al sequestro di 10 tonnellate di marijuana e alla distruzione di decine di migliaia di piante di [[cannabis]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/esteri/2014/06/18/news/albania_assedio_a_lazarat_capitale_della_cannabis_sequestrate_10_tonnellate_di_marijuana-89332836/|titolo=Albania, assedio a Lazarat, "capitale" della cannabis. Sequestrate oltre 10 tonnellate di marijuana|editore=repubblica.it|accesso=18 settembre 2014}}</ref>. La missione ha portato alla perquisizione di 319 ettari di terreno coltivati a [[cannabis]] e all'arresto di 56 persone<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/esteri/2013/08/06/news/albania_piantagioni_marijuana-64352448/|titolo=Albania, ricognizione aerea della Gdf. Centinaia le piantagioni di marijuana.|editore=repubblica.it|accesso=18 settembre 2014}}</ref>.
 
==Onorificenze==