Bartolomeo Fronteddu: differenze tra le versioni

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{{Citazione|''Il mio ospite aveva un solo braccio; l'altro, il destro, lo aveva perduto da giovane tenente nel 1915 in una battaglia dell'Isonzo. Appena guarito da questa ferita, raggiunse nuovamente il fronte quale comandante di una compagnia e combatté in prima linea, ove nel 1916 venne fatto prigioniero dagli Austriaci della "K.K. Edelweis - Division". I nemici gli lasciarono la pistola e dopo alcuni mesi lo scambiarono''|Il giornalista della rivista [[Signal (periodico)|Signal]] raccontando di Fronteddu}}.<ref name="az"/>
 
Nel gennaio 1944, a [[Cremona]], cedette il comando del battaglione al capitano [[Achille Manso]] e assunse un nuovo incarico, a [[Padova]] presso il Comando provinciale della [[Guardia Nazionale Repubblicana]] e dove, il 14 agosto [[1944]], fu ucciso insieme all'autista da un gruppo di [[Gruppi di Azione Patriottica|gappisti]] del [[Partito d'Azione]]<ref name="at">{{Cita|Mediterranews||at}}.</ref>. L'attentato, avvenuto tra via Santa Lucia e via Marsilio da Padova,<ref name="ab">{{Cita|ANPI Padova||ab}}.</ref> da due soggetti in biciletta, in realtà aveva per obiettivo il generale [[Umberto Piatti dal Pozzo]]<ref group=N>Nel libro di Carlo Cocut è riportato: ''il 14 agosto, a seguito di un attentato dei GAP mirato ad uccidere il Gen. Piatti, rimane ucciso con l'autista''.</ref>, ex responsabile del [[Comando Militare Regionale]] veneto.<ref name=C9p48/> Per rappresaglia furono impiccati e fucilati<ref group=N>Il 17 agosto 1944 Primo Barbiero, Saturno Baudin, Antonio Franzolin, Pasquale Muolo, [[Luigi Pierobon]], [[Cataldo Presicci]] e Ferrucco Spigolon vengono fucilati alla [[caserma]] di Chiesanuova (a Padova), e in quello stesso giorni impiccati ai lampioni di via Santa Lucia [[Clemente Lampioni]], [[Flavio Busonera]], e Ettore Calderoni.</ref> dieci partigiani, fra cui il medico [[Oristano|oristanese]] [[Flavio Busonera]], componente comunista del [[Comitato di Liberazione Nazionale|CLN]] di [[Padova]] e [[Luigi Pierobon]], successivamente decorato con la [[Medaglia d'oro al valor militare]] alla memoria.<ref name="at"/>
 
=== Controversie ===