Ferrovia Principe-Granarolo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretto errore di battitura Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
|||
Riga 13:
|note =
}}
La '''ferrovia Principe-Granarolo''' (talvolta citata impropriamente come [[funicolare]] o come [[tranvia]] a causa delle caratteristiche costruttive<ref name="Salita">{{cita|Bozzano, Pastore e Serra|''La ferrovia a cremagliera Principe-Granarolo'', pp. 93-123}}.</ref>) è una [[ferrovia a cremagliera]] che corre nel territorio urbano della città di [[Genova]],
== Storia ==
Riga 91:
La linea è costituita da un solo [[Binario ferroviario|binario]] a [[scartamento ridotto]] da 1200 mm, con raddoppio nel punto mediano per consentire gli [[Incrocio ferroviario|incroci]].
Il dislivello, pari a 194 metri, è coperto con un percorso lungo 1,136 km caratterizzato da una [[Pendenza topografica|pendenza]] media del 16% e una pendenza massima del 21,4%. La vettura viaggia alla velocità di 2 [[Metro al secondo|m/s]] (pari a 7,2 km/h) e ha la portata di 45 passeggeri totali. La cremagliera, originariamente del tipo [[Cremagliera Riggenbach|Riggenbach]], dal 2012 è stata sostituita dal tipo [[Cremagliera Von Roll|Von Roll]]. L'alimentazione è elettrica in [[corrente continua]] alla tensione di 600 V
=== Percorso e Stazioni ===
Riga 109:
== Caratteristiche del materiale rotabile ==
[[File:Interno della tranvia di Granarolo a Genova, novembre 2013.jpg|thumb|Gli interni lignei della cabina]]
Le due vetture utilizzate
* A seguito di un grave incidente, entrambe le vetture furono ricostruite nel [[1929]] dalla ditta [[Piaggio]] di Genova (Sestri Ponente). Pur mantenendo lo stesso pianale, gli interni e il telaio assunsero una carrozzeria a scocca portante, dotata di finestrini. Inoltre, la vettura 1 divenne leggermente più larga, e la Vettura 2 leggermente più alta (caratteristica che le contraddistingue ancora oggi).
* Negli anni '50 gli accessi furono dotati di porte scorrevoli manuali (spesso lasciate aperte lungo il tragitto) e le vetture assunsero la livrea verde scuro-acquamarina, comune a quella delle linee tramviarie e filoviarie della città;
* Nel [[1966]], in occasione dei lavori di ammodernamento dell'impianto, le casse delle due vetture vennero lievemente
* Nel 1975 le vetture assunsero la livrea
* Le vetture subirono una completa revisione e furono rimesse a norma nel [[1993]]. In tale occasione, per ragioni di sicurezza gli accessi furono chiusi da porte comandate elettricamente;
* A partire dal 1994 le vetture assunsero la livrea
*Nel [[2003]] la vettura n°2 riscontrò diversi problemi tecnici e dopo mesi di funzionamento irregolare venne ritirata dal servizio per lavori di manutenzione e fu poi mandata alle officine di Arquata Scrivia per essere riammodernata;
* Nel [[2011]] la vettura 1 ricevette un revamping estetico in occasione della riapertura della linea, con interni ricostruiti artigianalmente in legno seguendo i disegni originali e un aggiornamento tecnico agli organi di trazione e al sistema di alimentazione, che comportò la sostituzione dell'originario [[trolley a stanga]] con un più moderno [[Pantografo (trasporti)|pantografo]];
Riga 123:
*Nel gennaio 2022 la vettura 1 viene ricoverata in deposito, mentre viene rimessa in servizio la vettura 2 dopo lungo tempo.
Caratteristica peculiare delle vetture sono le ruote: quelle di un lato sono piane e larghe (ruota di appoggio), mentre quelle dell'altro hanno un doppio bordino (ruota di guida). La ruota col doppio bordino guida la vettura durante gli incroci che avvengono su scambi privi di parti mobili analoghi a quelli delle [[funicolari]]; essa percorre la rotaia esterna durante l'incrocio mentre la ruota di appoggio con la sua larghezza è in grado di mantenere il veicolo appoggiato sulle rotaie nonostante le interruzioni presenti nel deviatoio. Con due vetture in servizio, queste hanno le ruote di guida ciascuna su una diversa rotaia per potersi incrociare.
== Ipotesi di sviluppo ==
Analogamente alla [[funicolare Zecca-Righi]], la ferrovia Principe-Granarolo ha una vocazione sia pendolare che turistica, in quanto collega una zona limitrofa al Porto con le alture della città. In questo ambito, nel tempo è stato proposto da alcuni cittadini di prolungare la linea più a monte, in modo da raggiungere la zona dei [[Forti di Genova]]. Tale infrastruttura, tuttavia, presenta una capienza e una velocità di esercizio troppo basse per sostenere flussi consistenti di turisti.
Altri progetti, non ufficiali, proponevano di prolungare la linea a valle di circa 200 m, dall'attuale capolinea di Via Lagaccio alla sottostante Via Doria, in modo da permettere un interscambio diretto con la vicina [[Stazione di Genova Piazza Principe|
== Nei media ==
La ferrovia è uno dei simboli di Genova, ragion per cui è stata citata in diversi film. Nel 2021 è stata utilizzata come set cinematografico durante le riprese della serie
== Galleria d'immagini ==
|