Orphan: First Kill: differenze tra le versioni

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Man mano che passano i giorni, l'attrazione di Leena per il padre di Esther aumenta sempre di più, sia sul piano affettivo che su quello sessuale. La donna inizia inoltre ad avere un rapporto conflittuale con Gunnar, il fratello di Esther, oltre a rendersi conto che il poliziotto che seguiva il caso della ragazzina nutra dei sospetti sulla sua effettiva identità. Leena tenta dunque di derubare la famiglia e scappare via, tuttavia non riesce a portare a termine il suo piano a causa dei sentimenti che prova per l'uomo. La donna si stabilisce definitivamente a casa Albright, stringe amicizia con un topo che infesta la sua cameretta e decide di risolvere a modo suo la vicissitudine col poliziotto, uccidendolo in casa sua. Qui viene tuttavia sorpresa dalla madre che uccide l'uomo al suo posto e le rivela una terribile verità: Esther è morta anni prima per mano di Gunnar e lei ha coperto suo figlio per evitarne l'arresto, senza rivelare nulla di ciò a suo marito e fingendo che la bambina fosse scomparsa. Al fine di conservare il rapporto che si è creato con il marito dal ritorno di Esther, la donna acconsente a far sì che il gioco continui; in realtà, Tricia Albright e suo figlio aspettano il momento più propizio per far sparire nuovamente Esther, così da poter fare tutto senza destare sospetti. Gunnar vorrebbe dare inizio a un gioco perverso in cui Leena sarebbe costretta ad obbedire a ogni suo ordine pur di non tornare in manicomio, tuttavia la donna reagisce prontamente al ragazzo: ciò rende madre e figlio ancora più determinati ad ucciderla. La donna prova a somministrarle del veleno attraverso il cibo ma, intuendo qualcosa di strano, Leena lo dà proprio al topo, che muore in poche ore. Il giorno dopo, quando il signor Albright è in partenza per una mostra d'arte e sua moglie impedisce che Esther vada con lui, Leena prova ad uccidere madre e figlio in stazione, invano. A questo punto la donna scappa via in macchina, tuttavia Tricia denuncia l'accaduto e lei viene prelevata e riconsegnata a casa dalla polizia.
 
Determinati a mettere un punto alla storia, madre e figlio concordano nell'uccidere Leena, facendolo passare per un suicidio. Quest'ultima riesce a tenere testa ai due e quando Gunnar, campione di scherma, vorrebbe affrontarla armato di spada lei risponde con arco e freccia, finendolo poi con la sua stessa spada. Dopo aver scoperto la morte di suo figlio, Tricia Albright affronta fisicamente Leena e durante la lotta si sviluppa un incendio: le donne continuano a lottare, ritrovandosi infine sul tetto dell'abitazione mentre l'intero stabile va a fuoco. Avvisato dalle forze dell'ordine circa l'incendio sviluppatosi, Allen Albright ritorna a casa e trova le due donne che, appese, stanno per cadere dal tetto, con Tricia che afferma che quella lì presente non sia la vera Esther. La donna perde la presa e si schianta al suolo, mentre l'uomo riesce a salvare Leena. Dopo alcuni istanti, a causa del calore sviluppatosi dall'incendio, lo sciogliersi di una protesi dentaria di Leena rivela all'uomo come quella non sia effettivamente la sua vera figlia. Quando viene respinta dal suo amore, Leena lo scaraventa giù dal tetto, uccidendolo. La presunta Esther viene quindi salvata e portata in un orfanotrofio, pronta per essere [[Orphan|adottata da un'altra ignara famiglia]].
 
== Produzione ==