===== Critica italiana =====
[[File:Harry, ti presento Sally... - Logo italiano del film.jpg|sinistra|miniatura|Logo italiano della pellicola.]]
In Italia il dizionario cinematografico ''[[Pino Farinotti|Farinotti]]'' assegna alla pellicola tre stelle su cinque, definendola "«un film simpatico e divertente […], che si distacca dalle solite commedie all'americana"», complimentandosi con gli attori "«bravi […] nel rivoltare i cliché del genere"»;<ref>{{Cita web|url=https://www.mymovies.it/pdf/?recensione=104866|titolo=Harry ti presento Sally (1989)|sito=mymovies.it|accesso=2019-07-01}}</ref>; anche ''[[Il Morandini]]'' assegna tre stelle, definendo la sceneggiatura "«abile, non troppo originale, ma ricca di battute frizzanti"», così da dare vita a "«una piacevole commedia, a tratti davvero divertente, con bravi protagonisti, belle musiche […] e qualche strizzata d'occhio a Woody Allen e [[Blake Edwards]]"».<ref>{{Cita web|url=https://www.mymovies.it/film/1989/harrytipresentosally/|titolo=Harry ti presento Sally|sito=mymovies.it|accesso=2019-07-01}}</ref>. Secondo ''[[Il Mereghetti]]'', ''Harry, ti presento Sally…'' è "«una commedia brillante e non banale per come riesce ad arrivare a un lieto fine scontato in partenza, […] ha il pregio della sincerità e la grazia dell'umorismo scoppiettante"»; [[Paolo Mereghetti|Mereghetti]] sottolinea inoltre l'abilità del fotografo Barry Sonnenfeld e la bravura degli interpreti, ritenendo "«indimenticabile la scena dell'orgasmo simulato […] conclusa con una battuta da culto"» e assegnando due stelle e mezzo su quattro.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=[[Paolo Mereghetti]]|anno=2008|titolo=[[Il Mereghetti|Il Mereghetti 2008 - Dizionario dei film]]|editore=Dalai Editore|p=1373}}</ref>.
[[Irene Bignardi]] de ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'' afferma che "«''Harry, ti presento Sally…'' è una commedia sentimentale dell'età della crisi, quando dalla libertà assoluta […] della ''californication'' […] si entrò nella stagione dell'[[AIDS]]"», ma anche "«un incanto di humour civilmente rispettoso degli spettatori e dei personaggi […] confezionato al meglio che possa offrire [[Hollywood]]"»;<ref>{{Cita web|url=https://www.mymovies.it/film/1989/harrytipresentosally/rassegnastampa/8725/|titolo=Harry, ti presento Sally...|autore=[[Irene Bignardi]]|sito=mymovies.it|data=1996|accesso=2019-07-01}}</ref>; Roberto Nepoti, per il medesimo quotidiano, ha invece affermato che il film è "«la quintessenza stessa della commedia romantica americana, in tutte le sue componenti e i suoi umori, […] al punto che nessun altro film appartenente al genere ha mai rappresentato una seria concorrenza a questo"».<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2019/07/13/news/_harry_ti_presento_sally_-231102955/|titolo='Harry ti presento Sally', compie 30 anni la commedia perfetta|autore=Roberto Nepoti|sito=repubblica.it|data=2019-07-13|accesso=2019-07-16}}</ref>. Un parere positivo arriva anche da [[Lietta Tornabuoni]] de ''[[La Stampa]]'', secondo la quale la pellicola "«è una delle commedie americane più riuscite e di maggior successo della stagione: ben costruita, ben recitata, con un dialogo brillante e qualche sottigliezza psicologica, molto divertente"».<ref>{{Cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,0910_01_1990_0161_0050_12542565/|titolo=Harry ti presento Sally|autore=[[Lietta Tornabuoni]]|sito=archiviolastampa.it|data=13 luglio 1990|accesso=2019-07-01}}</ref>. Michele Anselmi de ''[[L'Unità]]'' invita gli spettatori a recarsi al cinema per vedere il film, "«perché è una delle poche cose carine venute da Hollywood in questi ultimi mesi: ci si diverte e si esce dalla sala più disposti a riflettere sui propri casi"» e si concentra sulla bravura dei doppiatori e degli interpreti, "«lui portato alla depressione ma realistico, lei petulante ma sotto sotto ultraromantica"».<ref>{{Cita web|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1990/01/21/page_027.pdf|titolo=Dieci anni per dire ti amo|autore=Michele Anselmi|sito=archivio.unita.news|data=21 gennaio 1990|accesso=1 luglio 2019}}</ref>.
Secondo il [[Rivista del cinematografo|Centro Cattolico Cinematografico]], autore delle ''Segnalazioni cinematografiche'', "«trionfa il dialogo scoppiettante e ricco di umori, che asseconda il disegno dei personaggi, i quali psicologicamente e in quanto a spessore non potrebbero essere più indovinati"», in un film nel quale "«i dettagli, le situazioni e le sfumature del comico e del sentimentale, della vivacità e dell'ironia, si fondono in un riuscito equilibrio"».<ref>{{Cita web|url=http://www.cnvf.it/film/harry-ti-presento-sally/|titolo=Harry ti presento Sally|sito=cnvf.it|accesso=2019-07-01}}</ref>. Secondo la redazione del sito ''Cinematographe'', "«parte di ciò che rende il film così grande è la sua semplicità"» e la costruzione di alcune scene, le quali "«resteranno una delle cose più romantiche di sempre"».<ref name=":32">{{Cita web|url=https://www.cinematographe.it/recensioni/harry-ti-presento-sally-recensione/|titolo=Harry ti presento Sally: recensione|sito=cinematographe.it|data=2014-12-27|accesso=2019-07-01}}</ref>. Per Maurizio Encari, recensore di ''Evereye'', "«''Harry, ti presento Sally…'' rimane una delle più riuscite commedie della storia recente. Romanticismo e risate si ibridano alla perfezione in un cocktail frizzante, costruito su dialoghi memorabili e una sceneggiatura, seppur non originalissima, credibile ed empatica"».<ref>{{Cita web|url=https://cinema.everyeye.it/articoli/recensione-harry-ti-presento-sally-22574.html|titolo=Recensione Harry ti presento Sally|autore=Maurizio Encari|sito=cinema.everyeye.it|data=28 maggio 2014|accesso=2019-07-01}}</ref>. Concordano con questa opinione anche Antonio Cuomo di ''Movieplayer'' e Federica Marcucci di ''Leitmovie'': per il primo la pellicola è "«segue i binari della commedia romantica, riuscendone a evitare le banalità e analizzando con intelligenza il rapporto uomo / donna"»;<ref>{{Cita web|url=https://movieplayer.it/articoli/amore-ed-amicizia-a-parte_2580/|titolo=Recensione Harry, ti presento Sally (1989)|autore=Antonio Cuomo|sito=movieplayer.it|data=12 giugno 2006|accesso=2019-07-01}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://movieplayer.it/articoli/harry-ti-presento-sally-frasi-cult-scena-finale_21063/|titolo=Harry, ti presento Sally: dalle frasi cult alla scena finale, il film non è invecchiato di un giorno|autore=Luca Liguori|sito=movieplayer.it|data=1 luglio 2019|accesso=2019-07-01}}</ref>; per la seconda è "«un racconto lucido, divertente e senza tempo delle complicate relazioni tra uomini e donne"».<ref>{{Cita web|url=http://leitmovie.it/harry-ti-presento-sally|titolo=LeitChristmas 2018: Harry ti presento Sally|autore=Federica Marcucci|sito=leitmovie.it|data=2018-12-15|accesso=2019-07-01}}</ref>.
== Riconoscimenti ==
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