John Del Carlo: differenze tra le versioni
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Nato e cresciuto a San Francisco, Del Carlo intraprese la carriera operistica alla [[San Francisco Opera]], dove fece il suo debutto nel 1973 con ''[[Peter Grimes]]'', in cui interpretava un pescatore. Altri ruoli con la compagnia californiana furono Dulcamara, Kothner ed Alidoro ne ''[[La Cenerentola]]'', il generele Bloum ne ''[[La granduchessa di Gérolstein|La Grande Duchesse de Gérolstein]]'' e il ruolo eponimo nel ''[[Falstaff (Verdi)|Falstaff]]''. Successivamente cominciò a cantare regolarmente alla [[San Diego Opera]], le cui scene continuò a calcare dalla fine degli anni 70 al 2012, quando vi apparve per l'ultima volta come [[Don Pasquale]] nell'opera di Donizetti. Nel 1981 fece il suo debutto alla [[Opera di Chicago|Lyric Opera]] di Chicago come Don Fernando in ''[[Fidelio]]'', cantando anche i ruoli di Bonze in ''[[Madama Butterfly]]'', Kothner e Frank in ''[[Il pipistrello|Die Fledermaus]]'' e Bartolo ne ''[[Il barbiere di Siviglia (Rossini)|Il barbiere di Siviglia]]''. Si esibì in numerosi altri teatri dell'opera statunitense, tra cui la [[Houston Grand Opera]], la [[Los Angeles Opera]], la [[Washington National Opera]] e la [[Seattle Opera]], in cui cantò nella [[L'anello del Nibelungo|tetralogia]] di Wagner.
Nella seconda metà degli anni ottanta fu invitato da [[Marek Janowski]] alla Gürzenich Orchestra di Colonia. Janowski, che teneva in alta considerazione il talento vocale di Del Carlo, lo scelse come Wotan ne ''[[L'oro del Reno]]'', il viandante nel ''[[Sigfrido (opera)|Sigfrido]]'' e Gunther ne ''[[Il crepuscolo degli dei]]''.<ref>{{Cita web|url=https://www.operanews.com/Opera_News_Magazine/2017/1/Departments/Obituaries.html|titolo=You are being redirected...|accesso=2020-04-01|dataarchivio=16 gennaio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180116004555/https://www.operanews.com/Opera_News_Magazine/2017/1/Departments/Obituaries.html|urlmorto=sì}}</ref> Successivamente si unì alla compagnia dell'[[opera di Colonia]], dove cantò un vasto repertorio di ruoli, affermandosi soprattutto come apprezzato interprete di parti comiche e buffe. Durante la sua permanenza in Germania, Del Carlo fece un'audizione per [[James Levine]] a Salisburgo ed ottenne il ruolo di Kothern nell'allestimento del [[Metropolitan Opera House|Metropolitan]] de ''[[I maestri cantori di Norimberga]]''. Fece il suo debutto al Met il 14 gennaio 1993 e rimase un assiduo cantante della compagnia per oltre vent'anni, esibendosi in 309 rappresentazioni. Al Metropolitan ampliò il proprio repertorio con un gran numero di personaggi, tra cui Alcinodoro e Benoit ne ''[[La bohème|La Bohème]]'', Mathieu in ''[[Andrea Chénier (opera)|Andrea Chénier]]'' e il marchese d'Obignay ne ''[[La traviata|La Traviata]]''. Del Carlo continuò a cantare anche in Europa, esibendosi nei maggiori teatri del continente, tra cui la [[Royal Opera House]], l'[[Opéra national de Paris|Opéra National de Paris]], l'[[Opernhaus Zürich|Opernhaus Zurich]] e la [[Deutsche Oper am Rhein]].
Del Carlo ricevette grandi apprezzamenti per la tecnica vocale e, soprattutto, per le doti attoriali, diventando particolarmente apprezzato come caratterista capace di rendere memorabili personaggi comprimari come il Sagrestano della ''[[Tosca (opera)|Tosca]]'' e, soprattutto, Bartolo ne ''Le nozze di Figaro'', una parte che cantò al Met per sessanta rappresentazioni.<ref>{{Cita web|url=https://slippedisc.com/2016/10/sad-news-met-bass-baritone-has-died/|sito=slippedisc.com|accesso=2020-04-01}}</ref>
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