Filippo I d'Asburgo: differenze tra le versioni

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Tuttavia, mentre erano in navigazione verso la Spagna nel gennaio 1506, Filippo e Giovanna furono colti da una tempesta e naufragarono al largo della costa del [[Dorset]], il che li costrinse ad approdare sulla spiaggia vicino [[Melcombe Regis]]. La coppia rimase ospite di [[Enrico VII d'Inghilterra]] ma furono in realtà ostaggi per tutta la durata del loro soggiorno. Per ottenere il rilascio Filippo fu obbligato a firmare un trattato con Enrico VII – il cosiddetto ''[[Malus Intercursus]]'' – che comprendeva un patto di difesa reciproca, l'estradizione dei ribelli, incluso il conte di Suffolk, [[Edmund de la Pole, III duca di Suffolk|Edmund de la Pole]], che in esilio era ospite di Filippo nei Paesi Bassi e un accordo commerciale che permetteva ai commercianti inglesi di importare senza dazi abiti nei [[Paesi Bassi]]. Dopo aver consegnato Edmund, Filippo e Giovanna furono autorizzati a lasciare l'Inghilterra: vi avevano soggiornato almeno sei settimane.<ref>{{Cita libro|cognome=Penn |nome=Thomas |titolo=Winter King: The Dawn of Tudor England |url=https://archive.org/details/winterkingdawnof0000penn |editore=Allen Lane |città=London |anno=2011 |pp=[https://archive.org/details/winterkingdawnof0000penn/page/213 213]–226 |isbn=978-1-4391-9156-9 }}</ref>
 
Filippo e Giovanna approdarono a [[A Coruña|La Coruña]] il 28 aprile 1506, accompagnati da un corpo di mercenari tedeschi. Suocero e genero tentarono una mediazione sotto la supervisione del [[Francisco Jiménez de Cisneros|cardinale Cisneros]] a [[Remesal]], nei pressi di [[Puebla de Sanabria]], e a [[Renedo]], ma l'unico risultato fu una lite familiare, in cui Ferdinando professava di difendere gli interessi della figlia, che secondo lui era stata imprigionata dal marito. Negli incontri tra il 20 e il 27 giugno, mediati dal cardinale Cisneros, il più anziano degli ecclesiastici in Spagna, Ferdinando accettò che i suoi "beneamati figli" (Giovanna e Filippo) prendessero il controllo della Castiglia.<ref>{{Cita libro|cognome=Elliott |nome=John |titolo=Imperial Spain |anno=1963 |url=https://archive.org/details/imperialspain14600elli_0 }}</ref> I due re concordarono poi che Giovanna non era né adatta né incline a governare 'considerando le sue infermità e sofferenze, che per amore dell'onore non sono espresse' e inoltre che se 'la detta serenissima regina, sia per sua scelta che dall'essere persuasa da altre persone, avesse tentare di intromettersi nel governo, entrambi glielo avrebbero impedito'. Conveniva sia a suo padre che a suo marito che Giovanna fosse considerata incapace. Il 27 giugno 1506, il [[trattato di Villafáfila]] fu firmato tra Ferdinando e Filippo, con Filippo proclamato re di Castiglia dalle [[cortes di Valladolid]]. Eppure, lo stesso giorno, Ferdinando redasse documenti segreti rinunciando a tutti gli accordi sulla base della coercizione, sostenendo che non avrebbe mai altrimenti firmato trattati che facevano "un danno così enorme alla detta serenissima regina, mia figlia, e a me". Dopo aver lasciato aperte le sue opzioni per il futuro, partì per l'Aragona.<ref>{{Cita libro|cognome=Heath |nome=Richard |titolo=Charles V: Duty and Dynasty. The Emperor and his Changing World 1500-1558 |anno=2018 |p=17 |isbn=978-1-72585-278-5 }}</ref>
 
=== La morte ===