Expedition 63: differenze tra le versioni

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'''Expedition 63''' è stata la 63ª missione di lunga durata verso la [[Stazione Spazialespaziale Internazionaleinternazionale]], incominciata il 17 aprile 2020 con lo sgancio della [[Sojuz MS-15]]. Era composta dai tre membri della [[Sojuz MS-16]] e, per un breve periodo di tempo, dall'equipaggio del veicolo commerciale americano [[SpaceX Demo 2]], il primo equipaggio ad essere lanciato dal suolo americano dal pensionamento dello [[Programma Space Shuttle|Space Shuttle]] avvenuto nel 2011. Durante i 188 giorni di missione l'equipaggio si occupò delle attività di aggancio o sgancio di sei veicoli cargo, della prosecuzione della attività scientifica, della manutenzione interna e [[Attività extraveicolari della Stazione Spaziale Internazionale|esterna]] della ISS, di alcune situazioni d'emergenza e dell'arrivo di due equipaggi. L'Expedition 63 si concluse il 21 ottobre 2020 con lo sgancio della Sojuz MS-16.
 
==Equipaggio==
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=== Sgancio della Cygnus NG-13 ===
Dopo tre mesi di permanenza sulla ISS, la navicella cargo americana [[Cygnus NG-13]] venne sganciata e rilasciata dai [[Controllore di volo|controllori di volo]] a Terra, sotto la supervisione dell'astronauta [[Christopher Cassidy]] e del cosmonauta [[Ivan Vagner]], con il braccio robotico canadese [[Mobile Servicing System|Canadarm2]] l'11 maggio 2020. Arrivò alla ISS il 18 febbraio precedente, consegnando alla Stazione 3&nbsp;300&nbsp;kg di carico. Il giorno successivo allo sgancio la navicella incominciò la sua missione secondaria, cioè l'esecuzione del quarto esperimento dalla serie Spacecraft Fire Safety Experiment - IV (Saffire-IV), e il rilascio di alcuni [[CubeSat]]. Il rientro distruttivo in atmosfera era previsto per il 25 maggio 2020.<ref>{{cita web|url=https://blogs.nasa.gov/spacestation/2020/05/11/u-s-cygnus-resupply-ship-departs-station/|titolo=U.S. Cygnus Resupply Ship Departs Station|editore=NASA|autore=Mark Garcia|data=11 maggio 2020|lingua=en}}</ref>
[[File:ISS-63 Japanese and Canadian space station components.jpg|thumb|I componenti giapponesi della [[Stazione Spazialespaziale Internazionaleinternazionale]], [[Japanese Experiment Module|Kibo]] e [[HTV-9]], e il [[Mobile_Servicing_System#Canadarm2|Canadarm2]]]]
=== Lancio e attracco dell'HTV-9 ===
Il lancio della navicella cargo giapponese [[HTV-9]] avvenne il 20 maggio dal [[Centro spaziale di Tanegashima]] a bordo del lanciatore H-IIB. Fu l'ultimo lancio per questo lanciatore che venne usato solo per le missioni dell'HTV con una percentuale di successo del 100%. Nella prossima missione di rifornimento giapponese verrà usata la versione HTV-X del veicolo cargo e verrà lanciata con il nuovo lanciatore H3 nel 2022. La navicella HTV-9 arrivò alla ISS il 25 maggio, quando venne catturata da Cassidy ai comandi del Canadarm2 con l'assistenza di Vagner.<ref>{{cita web|url=https://blogs.nasa.gov/spacestation/2020/05/20/japanese-cargo-vehicle-lifts-off-to-resupply-station-crew/|titolo=Japanese Cargo Vehicle Lifts Off To Resupply Station Crew|editore=NASA|autore=Norah Moran|data=20 maggio 2020|lingua=en}}</ref> Dopo che i controllori agganciarono la navicella al boccaporto nadir di Unity, Cassidy e Vagner aprirono il boccaporto e iniziarono a trasferire i 4300&nbsp;kg di carico presente nella navicella alla ISS. La HTV-9 rimarrà attraccata alla ISS due mesi, fino alla fine di luglio.<ref>{{cita web|url=https://blogs.nasa.gov/spacestation/2020/05/26/expedition-63-awaits-spacex-crew-unpacks-japanese-cargo/|titolo=Expedition 63 Awaits SpaceX Crew, Unpacks Japanese Cargo|editore=NASA|autore=Mark Garcia|data=26 maggio 2020|lingua=en}}</ref>