Sam Bartram: differenze tra le versioni

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Ha giocato in porta con il Charlton Athletic per 22 anni senza più indossare altre maglie fino al ritiro, avvenuto il 1º luglio 1956. È considerato uno dei più grandi giocatori del Charlton e il loro miglior portiere. Durante la sua carriera nel Charlton vinse la [[FA Cup]] nella stagione 1946-1947. Giocò inoltre in quattro finali consecutive a Wembley tra il 1944 e il 1947 e arrivò secondo quando si votò il calciatore dell'anno 1954, all'età di 40 anni.
 
Subì sei goal nella sua partita di debutto e concorse alle successive tre sconfitte in cui incappò la squadra. Nonostante il suo debutto in prima squadra si fosse risolto in un'ulteriore sonora sconfitta, ebbe l'occasione di rifarsi, contribuendo con le sue parate, nei suoi primi tre anni al Charlton Athletic, alla scalata del club dalla terza divisione al secondo posto della massima categoria. Il Charlton infatti arrivò primo quella stagione risultando promosso in seconda divisione e rimediò un ottimo secondo posto nella stagione successiva, piazzandosi alle spalle del Manchester United. Nella stagione 1936-1937 quindi arrivò nuovamente secondo, questa volta in prima divisione però, a tre punti dal Manchester City capolista, in quello che rimane il loro miglior piazzamento di sempre. È ricordato soprattutto per un aneddoto occorso durante il match Chelsea-Charlton Athletic il 25 dicembre 1937 a [[Stamford Bridge]]: a causa di una fitta nebbia, l'arbitro e i capitani sospesero la gara, ma Bartram non fu avvisato e rimase in campo per oltre trenta minuti, credendo che la partita fosse ancora in corso. Spiegò in seguito: "Pensavo stessimo attaccando da un po'".<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmemoriale.it/sport-spettacolo/2018/10/18/la-storia-di-sam-bartram-il-portiere-perso-nella-nebbia.html|titolo=La storia di Sam Bartram, il portiere perso nella nebbia|data=18 ottobre 2018|lingua=IT-it|accesso=4 ottobre 2019|dataarchivio=5 dicembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201205175905/https://www.ilmemoriale.it/sport-spettacolo/2018/10/18/la-storia-di-sam-bartram-il-portiere-perso-nella-nebbia.html|urlmorto=sì}}</ref> La stagione successiva guadagnò nuovamente le prime pagine dei giornali, decidendo di organizzare il suo matrimonio lo stesso giorno di una partita in casa contro il Middlesbrough. Bartram lasciò la cerimonia per giocare aiutando il Charlton a vincere per 1-0 per poi tornare, dopo il match, da sua moglie per il ricevimento di nozze. Charlton alla finì quarto quell'anno e nel 1938-39 - l'ultima stagione prima dell'interruzione della guerra - finirono terzi, mentre Bartram si guadagnò il ruolo di figura chiave della squadra.
 
La seconda guerra mondiale derubò molti giocatori dei migliori anni della loro carriera, ma Bartram - che avrebbe servito il suo paese unendosi alla polizia della riserva di guerra e poi alla RAF come istruttore di allenamento fisico - fece quattro apparizioni non ufficiali con l'Inghilterra durante quel periodo e ebbe un discreto successo nella Football League War Cup. Nel 1942-43, giocò per York City nella semifinale nord della competizione contro Sheffield Wednesday, da cui però uscì insieme ai compagni sconfitto. L'anno seguente tornò al Charlton e aiutò la squadra a vincere 3-1 sul Chelsea nella finale del Sud a Wembley, e nel 1945, vestendo la maglia del Millwall, affrontò ancora una volta il Chelsea a Wembley nella finale del Sud, questa volta perdendo 2-0.