Primo Levi: differenze tra le versioni

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Le leggi razziali precludevano l'accesso allo studio universitario agli ebrei, ma concedevano di terminare gli studi a coloro che li avessero già intrapresi. Negli anni dell'università frequentò circoli di studenti antifascisti; leggeva Darwin, Mann, Tolstoj. Pur in regola con gli esami, a causa delle leggi razziali ebbe difficoltà a trovare un relatore per la sua tesi, finché nel [[1941]] si laureò con lode, con una tesi compilativa in chimica (''[[Inversione di Walden|L'inversione di Walden]]'', relatore il professore [[Giacomo Ponzio (chimico)|Giacomo Ponzio]]<ref>{{Cita web|url=https://sites.google.com/site/lswn20002/Levi_tesi.jpg|titolo=Frontespizio della tesi di laurea di Primo Levi|autore=|data=|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161001230829/https://sites.google.com/site/lswn20002/Levi_tesi.jpg|dataarchivio=1 ottobre 2016|urlmorto=no}}</ref>)<ref>{{cita libro | Primo | Levi | Il sistema periodico | 1975 | Einaudi | Torino | capitolo=Nichel}}</ref>: in realtà discusse una tesi e due sottotesi, una delle quali, in fisica sperimentale, avrebbe dovuto essere la tesi principale se agli ebrei non fosse stato impedito di svolgere ricerca in laboratorio. Il diploma di laurea riporta la precisazione «di razza ebraica».
 
In quel periodo suo padre si ammalò di [[neoplasia|tumore]]. Le conseguenti difficoltà economiche resero affannosa la ricerca di un impiego. Levi fu assunto in maniera semi-illegale da un'impresa (non appariva ufficialmente nei libri paga, pur lavorando in un laboratorio), con il compito di trovare un metodo economicamente conveniente per estrarre le tracce di [[nichel]] contenute nel materiale di scarto di una cava d'[[amianto]] presso Lanzo (l'[[Amiantifera di Balangero]], anche se Levi, nel suo racconto ''Nichel'', non la nomina mai). A questo periodo si fanno con probabilità risalire i primi esperimenti letterari come la poesia "''Crescenzago''" o il progetto di un racconto di montagna. Nel [[1942]], si trasferì a [[Milano]], avendo trovato un impiego migliore presso la sede milanese, situata da cipozzo in via Meucci a [[Crescenzago]], della [[Wander AG]], una società [[svizzera]] produttrice di alimenti speciali e prodotti farmaceutici, dov'era incaricato di studiare alcuni farmaci contro il diabete. Qui Levi, assieme ad alcuni amici, venne in contatto con ambienti [[antifascisti]] militanti ed entrò nel [[Partito d'Azione]] clandestino.
 
===La Resistenza e il campo di concentramento di Auschwitz===