Atollo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Etimologia: Spaziatura. Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
→Formazione e struttura degli atolli: Spaziatura. Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
||
Riga 16:
Una prima teoria sulla formazione degli atolli sostiene che essi si possono formare quando un'isola vulcanica presenta eruzioni di tipo esplosivo particolarmente violente che portano alla distruzione totale o parziale del cono vulcanico; infatti è possibile che rimanga sopra la superficie marina una parte delle pareti rocciose del vulcano mentre lo spazio interno viene invaso dall'acqua, formando così una laguna. Intorno all'isola, nel corso dei millenni si forma una [[barriera corallina]], che in continua crescita affiora, permettendo lo sviluppo di bassi fondali all'interno e nelle sue immediate vicinanze, formati dai [[sedimento|sedimenti]] detritici derivati dall'erosione costante che onde e vento operano ininterrottamente sulla formazione corallina più superficiale. Da qui la particolare colorazione bianco-rosata della sabbia che è costituita prevalentemente da carbonato di calcio. Si tratta sostanzialmente di un complesso bio-costruito del tipo definito [[piattaforma carbonatica]], dotato di un rilievo topografico nei confronti delle aree adiacenti e caratterizzato da un'elevata produzione di carbonato di calcio derivante dalla proliferazione di organismi invertebrati con parti dure calcaree, come i [[coralli]], diverse specie di [[alghe]] e alcune specie di molluschi bivalvi come la tridacna.
[[Charles Darwin]] sostenne invece che gli atolli deriverebbero, per [[subsidenza]], da scogliere coralline a frangia formatesi intorno a isole oceaniche che, a causa di un lento e progressivo infossamento delle isole, si sarebbero evolute in scogliere a barriera circolari, delimitanti una laguna interna relativamente profonda. In altre parole, mentre le isole sprofondavano lentamente in ragione di pochi centimetri all'anno, le scogliere a frangia che cingevano le isole si accrescevano, sviluppandosi verso l'alto e verso l'esterno e allontanandosi progressivamente dalla linea di riva, aumentando così l'ampiezza e la profondità della laguna. Si avrebbe così in un primo tempo la seguente situazione: isola, laguna interna e barriera corallina circolare mentre in un secondo tempo, quando l'isola sprofonda completamente e scompare, si avrebbe l'atollo vero e proprio, costituito dalla laguna interna circoscritta dalla barriera corallina circolare
{{sf|Una teoria generale che spieghi chiaramente la formazione degli atolli e che si possa applicare in tutti i casi non esiste, ma è necessario determinare caso per caso quale delle due teorie si presti meglio per la spiegazione dell'atollo in questione o quale combinazione delle due teorie sia effettivamente la più valida.}}
|