Terra del Fuoco: differenze tra le versioni

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[[Julius Popper]], un esploratore [[Romania|rumeno]], fu uno degli imprenditori di maggior successo della regione. Ottenuti dal governo argentino i diritti di sfruttamento di ogni giacimento d'oro che avesse trovato nella Terra del Fuoco, Popper fu uno dei principali responsabili del genocidio del popolo Selknam.<ref name=Mfm />
 
A seguito del contatto con gli europei, le popolazioni native dei Selknam e degli Yamana furono largamente ridotte nel loro numero dai conflitti e dalle persecuzioni attuate dai coloni, dalle [[infezione|malattie infettive]] per le quali gli indigeni non possedevano difese immunitarie, e infine dalla deportazione in massa nella missione dell'[[isola Dawson]]; nonostante gli sforzi dei missionari, molti nativi morirono. Oggi i Selknam sono considerati estinti, anche se esistono discendenti che rivendicano la loro appartenenza a tale etnia.<ref>{{cita web|autore=Patricia María Méndez|url=http://www.gazeta-antropologia.es/?p=1242|lingua=es|titolo=La extinción de los selknam (onas) de la isla de Tierra del Fuego. Ciencia, discurso y orden social|editore=Gazeta de Antropología|accesso=8 aprile 2014}}</ref> Analogamente, alcuni degli ultimi discendenti degli Yamana, chiamati anche Yagán, vivono vendendo artigianato locale a Villa Ukika, un villaggio vicino a Puerto Williams, nell'[[isola Navarino]]; la loro lingua è considerata estinta.<ref>Nel 2005 esisteva solo una persona in grado di parlare la lingua yamana, Cristina Calderón. {{cita web|autore=Oscar E. Aguilera|url=http://www.lenguasindigenas.cl/webhosting/lenguasindigenas.cl/fileadmin/Carpeta_documentos/Material_de_Apoyo17/Seminario_Experiencias_y_Conocimientos_de_lenguas_originarias-Primer_Seminario_Taller_Experiencias_y_conocimientos_para_el_fortalecimiento_y_promoci%F3n_de_las_lenguas_originarias,_2005.pdf|lingua=es|formato=pdf|titolo=Las lenguas fueginas en la actualidad|editore=Gobierno de Chile – Primer seminario taller. Experiencias y conocimientos para el fortalecimiento y la promoción de las lenguas originarias.|accesso=8 aprile 2014|dataarchivio=13 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140413130601/http://www.lenguasindigenas.cl/webhosting/lenguasindigenas.cl/fileadmin/Carpeta_documentos/Material_de_Apoyo17/Seminario_Experiencias_y_Conocimientos_de_lenguas_originarias-Primer_Seminario_Taller_Experiencias_y_conocimientos_para_el_fortalecimiento_y_promoci%F3n_de_las_lenguas_originarias,_2005.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
 
Il trattato del 1881 divise la Terra del Fuoco tra i due Paesi. La corsa all'oro del XIX secolo permise la fondazione di numerose località da parte degli immigrati, come gli insediamenti argentini di Ushuaia e Río Grande e quelli cileni di [[Porvenir (Cile)|Porvenir]] e [[Puerto Toro]].