[[File:Mount Rainier from 30,000 feet.jpg|thumb|Il monte Rainier da un aereo]]
Il monte Rainier è la vetta più alta didel Washington e della [[catena delle Cascate]]: si trova appena ad est di Eatonville e giusto a sud-est di Tacoma e Seattle.<ref name="pb"/> È terza nella classifica delle 128 vette montuose ultraprominenti degli Stati Uniti e ha una [[prominenza topografica]] di 4.026 m, un numero maggiore di quella del [[K2]], la seconda montagna più alta del mondo, la quale si ferma a 4.020.<ref name="pb"/> Nelle giornate limpide domina l'orizzonte sud-orientale nella maggior parte dell'[[Area metropolitana di Seattle|area metropolitana di Seattle-Tacoma]] a tal punto che i locali a volte la chiamano semplicemente "la montagna".<ref>{{cita web|url=http://www.ac.wwu.edu/~bgoebel/members/bbarcott.htm|titolo=The Mountain is Out|accesso=28 giugno 2021|autore=Bruce Barcott|data=27 aprile 1999|editore=Western Washington University|dataarchivio=13 gennaio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090113034513/http://www.ac.wwu.edu/~bgoebel/members/bbarcott.htm|urlmorto=sì}}</ref> Nei giorni di straordinaria visibilità, si può ammirare anche da [[Corvallis (Oregon)|Corvallis]] (con più precisione da Marys Peak), e [[Victoria (Canada)|Victoria]], in [[Columbia Britannica]].<ref>{{cita web|url=http://www.nature-spot.com/2009/10/americas-10-most-dangerous-hikes.html|accesso=28 giugno 2021|titolo=View of Rainier|sito=Future Spot|dataarchivio=3 novembre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091103022955/http://www.nature-spot.com/2009/10/americas-10-most-dangerous-hikes.html|urlmorto=sì}}</ref>
Grazie ai suoi 26 ampi [[Ghiacciaio|ghiacciai]] e ai 93 km² di estensione delle zone occupate da neve permanente, il Rainier è quelloil monte con lail maggioremaggior estensionenumero pere numerola maggior estensione di ghiacciai.<ref name="cvo-glacier">{{cita web|lingua=en|titolo=Glaciers Help to Shape Mount Rainier|url=https://www.usgs.gov/volcanoes/mount-rainier/glaciers-help-shape-mount-rainier|autore=Lyn Topinka|anno=2002|sito=United States Geological Survey}}</ref><ref name="dri"/> La sommità è sormontata da due crateri vulcanici, ciascuno piùcon estesoun diametro di 300 mpiù di diametro300 m, con il cratere est, più grande, che si sovrappone parzialmente al cratere ovest. Il calore [[Geotermia|geotermico]] del vulcano mantiene le aree di entrambi i bordi dei crateri scevre da neve e ghiaccio, ementre al loro interno, intriso di ghiaccio, ha formatofatto formare la più grande rete di [[caverna glaciale|caverne glaciali]], all'internocostituita dei crateri intrisi di ghiaccio, conda quasi 3,2 km di passaggi.<ref>{{cita pubblicazione|autore=D.R. Zimbelman|autore2=R.O. Segale|autore3=G.P. Landis|titolo=Fumaroles in ice caves on the summit of Mount Rainier—preliminary stable isotope, gas, and geochemical studies|rivista=Journal of Volcanology and Geothermal Research|volume=97|pp=457–473|anno=2000|doi=10.1016/S0377-0273(99)00180-8|url=https://zenodo.org/record/1260041#.YNo8f-RoYlQ}}</ref><ref>{{cita web|titolo=Exploring Rainier's summit steam caves|autore=Sandi Doughton|sito=The News Tribune|data=25 ottobre 2007|url=http://www.thenewstribune.com/2007/10/08/174171/exploring-rainiers-summit-steam.html|accesso=28 giugno 2021|dataarchivio=5 settembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120905080031/http://www.thenewstribune.com/2007/10/08/174171/exploring-rainiers-summit-steam.html|urlmorto=sì}}</ref>
UnIl piccolo lago del cratere, vastoampio circa 40x9 m di dimensione e profondo 5, è il più alto del Nord America: conla sua un'elevazione superficiale è di 4.329 m,. Esso occupa la porzione più bassa del cratere occidentale, al di sotto di più di 30 m di ghiaccio, ed è accessibile solo attraverso le grotte.<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=Eugene P. Liver|autore2=William K. Steele|titolo=Firn Caves in the Valcanic Craters of Mount Rainier, Washington|rivista=The NSS Bulletin|volume=37|numero=3|pp=45–55|anno=1975|url=https://caves.org/pub/journal/PDF/V37/v37n3-Kiver.htm}}</ref>
I fiumi Carbon, Puyallup, Mowich, Nisqually e Cowlitz partono tutti dagli omonimi ghiacciai del vulcano, mentre le sorgenti del fiume White sono i ghiacciai Winthrop, Emmons e Fryingpan. Il White, il Carbon e il Mowich si uniscono al fiume Puyallup, che sfocia nella baia di Commencement, a [[Tacoma]]; il Nisqually sfocia nello [[stretto di Puget]] a est di [[Lacey (Washington)|Lacey]]; il Cowlitz si unisce al [[Columbia (fiume)|Columbia]] tra [[Kelso (Washington)|Kelso]] e [[Longview (Washington)|Longview]].
[[File:Mt. Rainier seen from Bainbridge Island.jpg|thumb|left|Il Little Tahoma Peak; a sinistra, il monte Rainier]]
L'ampia sommità del Rainier ospita tre cime che hanno una propria denominazione, la più alta delle quali è chiamata Columbia Crest. La seconda per elevazione è Point Success (4.315 m), all'estremità meridionale dell'altopiano sommitale, in cima alla cresta nota come Success Cleaver. Ha una [[prominenza topografica]] di circa 42 m, ragion per cui non è considerato un picco separato. La più bassa delle tre cime è Liberty Cap (150 m), all'estremità nord-occidentale, che si affaccia su Liberty Ridge, il Sunset Amphitheatre e il caratteristico Willis Wall. Liberty Cap ha una prominenza di 150 m, tanto che talunoalcuni lo consideraconsiderano un picco separato. Un(comunemente limitenello di prominenzastato di 122 mWashington è comunemente usato nelloun statolimite di Washingtonprominenza di 122 m).<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.peakbagger.com/list.aspx?lid=21303|titolo=Washington State Top 100 Peaks|accesso=28 giugno 2021}}</ref>
Sul fianco orientale del Rainier c'è un picco noto come Little Tahoma Peak (3.395 m), una sorta di testimonianza dell'antico emonte decisamenteRainier, piùche elevatoin montepassato Rainierera del passatodecisamente più elevato. Ha una prominenza di 262 m e non viene quasi mai scalata in diretta congiunzione con la Columbia Crest, quindi di solito è considerata come una cima separata. Se considerato separatamente dal Rainier, il Little Tahoma Peak dovrebbe essere annoverato quale terza vetta più alta didel Washington.<ref>{{cita libro|p=233|url=https://books.google.it/books?id=bnkSAQAAIAAJ&q=To+the+south+rears+the+irregular+pyramid+of+Little+Tahoma+,+the+third+highest+peak+in+Washington+state&dq=To+the+south+rears+the+irregular+pyramid+of+Little+Tahoma+,+the+third+highest+peak+in+Washington+state&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiug6y5qbvxAhVMi6QKHcgCDzoQ6AEwAHoECAQQAw|lingua=en|titolo=Fire Mountains of the West: The Cascade and Mono Lake Volcanoes|autore=Stephen L. Harris|editore=Mountain Press Publishing Company|anno=1988|isbn=978-08-78-42220-3}}</ref><ref>{{cita web|url=http://cwillett.imathas.com/local/little-t/index.html|lingua=en|titolo=Little Tahoma|sito=Mount Rainier National Park|accesso=28 giugno 2021|dataarchivio=13 luglio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110713013349/http://cwillett.imathas.com/local/little-t/index.html|urlmorto=sì}}</ref>
=== Geologia ===
[[File:Mount Rainier 6909h.JPG|thumb|Parziale panoramica dei ghiacciai su uno dei lati del monte Rainier]]
Il monte Rainier è ununo [[stratovulcano]] compresoche nellfa parte dell'[[arco vulcanico delle Cascate]] ed è in grado di rilasciare colate laviche, [[lahar]] e [[Colata piroclastica|flussi piroclastici]]. I suoi primi depositi vulcanici sono stimati a più di 840.000 anni fa e rientrano nella formazione Lily (da circa 2,9 milioni a 840.000 anni fa). I primi depositi formarono un "proto-Rainier" o un cono ancestrale che costituì il predecessore di quello attuale, che ha più di 500.000 anni.<ref name="woo5860">{{cita libro|autore=C.A. Wood|autore2=J. Kienle|anno=1990|lingua=en|titolo=Volcanoes of North America: United States and Canada|editore=Cambridge University Press|pp=158-160|isbn=0-521-36469-8|url=https://archive.org/details/volcanoesofnorth0000unse/page/158}}</ref><ref name="ehmr">{{cita web|lingua=en|sito=USGS|titolo=The Eruption History of Mount Rainier|url=https://www.usgs.gov/volcanoes/mount-rainier/eruption-history-mount-rainier|accesso=29 giugno 2021}}</ref>
Il vulcano si presenta come altamente eroso, con ghiacciai sulle sue pendici, e sembra essere composto principalmente da [[andesite]]. Probabilmente il Rainier un tempo svettava ancora più in alto rispetto a oggi, toccando i circa 4.900 m, prima che ingenti quantità di lahar (geologicamente note per lanella zona come ''Osceola Mudflow'') ne riducessero l'elevazione quasi 5.000 anni fa.<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=History of landslides and Debris Flows at Mount Rainier|autore=Kevin M. Scott|autore2=James W. Vallance|anno=1993|editore=Open-File Report 93-111|sito=USGS|url=https://wa.water.usgs.gov/pubs/fs/fs_landslide.html|accesso=29 giugno 2021}}</ref> Dopo quel momentoperiodo, il Rainier noncontinuò smise dia sversare detriti e lahar nelle sue successive eruzioni, la cui portata fu forseprobabilmente molto estesa a causa della grande quantità di ghiaccio glaciale presente nei dintorni del cratere. Si rinvengono infatti tracce di lahar da lui emesse fino allo [[stretto di Puget]], distante pressoché una cinquantina di chilometri.<ref name="ehmr"/> Poco dopo i 5.000 anni fa, di nuovo una grossa fetta del vulcano si frantumò e si staccò dal cono principale, finendo trascinata fino a dove oggi sorge [[Tacoma]], a sud di Seattle.<ref name="sw">{{cita web|lingua=en|url=https://www.seattleweekly.com/news/the-super-flood-2/|titolo=The Super Flood|autore=F. Parchman|data=9 ottobre 2006|sito=Seattle Weekly|accesso=29 giugno 2021}}</ref> Una simileQuesta massiccia valanga di roccia e ghiaccio, che come si anticipava ridusse l'altezza del vulcano, fece poi da apripista alla successiva ''Electron Mudflow'', un'altra ondata di lahar che, tuttavia, non raggiunse la portata delle colate precedenti.<ref name="cra"/>
Dopo il grande crollo di circa 5.000 anni fa, successive eruzioni di lava e [[tefra]] hanno contribuito a conferire all'odierno cono sommitale la cima oggi visibile ancora oggi circa 1.000 anni fa. I geologi sono stati in grado di individuare ben 11 strati di tefra risalenti all'[[Olocene]].<ref name="woo5860"/>
==== Attività vulcanica attuale ====
[[File:Mount Rainier Hazard Map-en.svg|left|upright|thumb|Mappa delle aree esposte a rischio in caso di eruzione]]
La prima [[eruzione vulcanica]] registrata piùin diepoca recente è quella tra il 1820 e il 1854, mae molti testimoni oculari hanno riferito di attività eruttivaeruttive anche nel 1858, 1870, 1879, 1882 e 1894.<ref name="ehmr"/>
Non tanto tempo fa, si è deciso di piazzare sensori di monitoraggio sismici unin po'numerosi ovunquesiti neldel [[parco nazionale del monte Rainier]] e sulla montagna stessa per monitorarne l'attività.<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Mount Rainier|url=https://www.usgs.gov/volcanoes/mount-rainier/|sito=USGS|data=27 aprile 2007|accesso=29 giugno 2021}}</ref> Un'eruzione potrebbe essere mortaleletale per tutti coloro che vivono in aree nelle immediate vicinanze del vulcano, e un'eruzione potrebbe farsi sentireinteressare anche intutta unala fascia geografica compresa tra [[Vancouver]], in [[Canada]], e [[San Francisco]], in [[California]], a causa delle enormi quantità di cenere che fuoriesconofuoriuscirebbero dal vulcano nell'atmosfera.<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=How dangerous is Mount Rainier?|sito=USGS|url=https://www.usgs.gov/faqs/how-dangerous-mount-rainier?qt-news_science_products=0#qt-news_science_products|data=25 settembre 2003|accesso=29 giugno 2021}}</ref>
Il monte Rainier si trova in un'area che a sua volta rientra nelsul bordo orientale della [[Cintura di fuoco|cintura di fuoco del Pacifico]], la qualeche include montagne e caldere quali lo [[Monte Shasta|Shasta]] e il [[Lassen Peak]] in California, il [[lago Crater]], le [[Three Sisters (Oregon)|Three Sisters]] e il [[monte Hood]] in Oregon, il [[Monte Saint Helens|Saint Helens]], l'[[Monte Adams|Adams]], [[Glacier Peak]] e il [[Monte Baker|Baker]] nel Washington, e il [[massiccio del monte Cayley]], il [[Monte Garibaldi|Garibaldi]], la [[caldera di Silverthrone]] e il [[massiccio del monte Meager]] in Columbia Britannica. MentreSebbene varie delle località appena esposte appaionoappaiano inattive, non si esclude del tutto che possano tornare a risvegliarsi, ragion per cui gli scienziati su entrambi i lati del confine con il Canada continuano a raccogliere preziosi datedati sulle eruzioni passate di ciascuna delle caldere, allo scopo di prevedere come si potrebbero comportare, in caso di eruzione, lei montagnevulcani in questo arco (compreso il Rainier stesso) sia nell'immediato sia nel prossimo futuro, compreso il Rainier.<ref>{{cita web|url=https://www.wired.com/2015/05/volcanoes-cascades-quiet-lately/|accesso=29 giugno 2021|autore=Erik Klemetti|data=22 maggio 2015|titolo=Why Have Volcanoes in the Cascades Been So Quiet Lately?|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|titolo=CVO Monitoring Program: Keeping an Eye on Cascade Volcanoes|url=https://www.usgs.gov/media/videos/cvo-monitoring-program-keeping-eye-cascade-volcanoes|accesso=29 giugno 2021|sito=USGS|data=21 febbraio 2014}}</ref> DiDall'inizio del XX questisecolo ad oggi, solo due hanno eruttato dall'inizio del XX secolo: il Lassen nel 1915 e il St. Helens nel [[Eruzione del monte Saint Helens del 1980|1980]] e nel 2004. Ad ogni modo, le eruzioni passate di questo arco vulcanico annoverano più esempi di [[eruzione di tipo pliniano]] o subpliniano: l'ultima eruzione del lago Crater, accaduta quando il monte Mazama risultava abbastanza grande da causare il crollo del suo cono, e quella del vicino più prossimo del monte Rainier, il St. Helens, produssero lail maggioremaggior eruzioneevento eruttivo di questo tipo negli Stati Uniti continentali nel 1980.<ref>{{cita web|url=https://pubs.usgs.gov/fs/2002/fs092-02/|lingua=en|titolo=Mount Mazama and Crater Lake: Growth and Destruction of a Cascade Volcano|sito=USGS|accesso=29 giugno 2021}}</ref> Gli studiosi discutono con grande animazione degli effetti che potrebbero seguire a una grande eruzione nella catena delle Cascate.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://kuow.org/stories/what-will-happen-when-mount-rainier-erupts/|titolo=What will happen when Mount Rainier erupts?|autore=Joshua McNichols|accesso=29 giugno 2021}}</ref>
Il monte Rainier è annoverato nella lista dei ''Decades Volcano'', ovvero i 16 con la maggiore probabilità di causare perdite di vite umane e danni agli edifici qualora l'attività eruttiva riprendesse.<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Mount Rainier, Washington, USA - IAVCEI "Decade Volcano" - Hazards, Seismicity, and Geophysical Studies|autore=S.D. Malone|autore2=S.C. Moran|editore=IAVCEI conference on volcanic hazard in densely populated regions|accesso=29 giugno 2021|anno=1995|url=http://www.geophys.washington.edu/SEIS/PNSN/RAINIER/decadevolc.html|dataarchivio=22 luglio 1997|urlarchivio=https://web.archive.org/web/19970722201431/http://www.geophys.washington.edu/SEIS/PNSN/RAINIER/decadevolc.html|urlmorto=sì}}</ref> Se il monte Rainier eruttasse con la stessa potenza del St. Helens il 18 maggio 1980, l'effetto sarebbe proporzionalmente maggiore, se si pensa alle quantità molto più massicce di ghiaccio glaciale situate sul primo rispetto al secondo:; inoltre, le aree urbane che circondano il Rainier sono molto più densamente popolate circondano il Rainier e, dato non trascurabile, quest'ultimo è grande quasi il doppio della controparte appena menzionata.<ref name="cra">{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=D.R. Crandall|anno=1971|titolo=Postglacial lahars from Mount Rainier Volcano, Washington|rivista=U.S. Geological Survey Professional Paper|volume=677|url=https://pubs.er.usgs.gov/publication/pp677|doi=10.3133/pp677}}</ref><ref>{{cita web|url=http://wwwb.tribnet.com/projects/lahar/lahar.asp|autore=Rob Tucker|lingua=en|data=23 luglio 2001|titolo=Lahar: Thousands live in harm's way|sito=Tacoma News Tribune|accesso=30 giugno 2021|dataarchivio=17 marzo 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120317153808/http://wwwb.tribnet.com/projects/lahar/lahar.asp|urlmorto=sì}}</ref> I lahar rilasciati dal Rainier, considerandoConsiderando che, secondo l'[[United States Geological Survey]] (USGS), vari centri urbani abitati per un totale di 150.000 persone sorgono proprio su antichi depositi fangosi, i lahar rilasciati dal Rainier rappresentano il maggior rischio per la vita umana, per le costruzioni e per alcuni habitat di specie faunistiche e floristiche.<ref name="Driedger"/><ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|titolo=Sedimentology, Behavior, and Hazards of Debris Flows at Mount Rainier, Washington|autore=K.M. Scott|autore2=J.W. Vallance|autore3=P.T. Pringle|url=https://pubs.er.usgs.gov/publication/pp1547|rivista=Geological Survey Professional Paper 1547|anno=1995|editore=USGS}}</ref> Oltre al molto ghiaccio in cima al vulcano, si riscontra pure una certa attività idrotermale. Secondo Geoff Clayton, un noto geologo dello stato di Washington, qualora accadesse di nuovo l'''Osceola Mudflow'' di 5000 anni fa della stessa portata, questa porterebbe alla distruzione di [[Enumclaw]], [[Orting]], [[Kent (Washington)|Kent]], [[Auburn (Washington)|Auburn]], [[Puyallup]], [[Sumner (Washington)|Sumner]] e [[Renton (Washington)|Renton]].<ref name="sw"/> Un tale flusso fangoso, (senza dimenticare la portata dei flussi piroclastici) potrebbe raggiungere altresì l'estuario del Duwamish e radere al suolo parte dei quartieri di [[Downtown Seattle|Seattle]], oltre ad innescare [[tsunami]] nello stretto di Puget ed esondazioni del [[lago Washington]].<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|titolo=Volcano hazards from Mount Rainier, Washington, revised 1998|anno=1998|autore=R.P. Hoblitt ''et al.''|rivista=Open-File Report 98-428|editore=USGS|url=https://pubs.er.usgs.gov/publication/ofr98428}}</ref>
[[File:Volcano evacuation route sign.jpg|thumb|left|upright|La segnaletica di evacuazione di emergenza sotto il Rainier indica percorsi di fuga in caso di eruzione o rilascio di [[lahar]]]]
{{citazione|Una casa costruita in una qualsiasi delle aree di inondazione probabilisticamente definite sulle nuove mappe risulta più esposta al rischio di danneggiamento o distruzione da un lahar piuttosto che da un incendio [...] Per esempio e più nello specifico, una casa costruita in una zona che appare inondata in media ogni 100 anni, ha 27 volte più possibilità di subire danni o distruzioni da un flusso che da un incendio. La popolazione è consapevole del pericolo del fuoco, ragion per cui paga un'assicurazione contro gli incendi e procede ad installare allarmi antifumo; malgrado questo, la maggior parte della gente non è consapevole dei rischi rappresentati dai lahar, tanto che pochi hanno stipulato un'assicurazione contro le inondazioni.<ref>{{cita pubblicazione|url=https://pubs.er.usgs.gov/publication/ha729|lingua=en|titolo=Debris flow, debris avalanche and flood hazards at and downstream from Mount Rainier, Washington|editore=USGS|accesso=29 giugno 2021|anno=1995|autore=Kevin M. Scott|autore2=J. W. Vallance}}</ref>}}
Il rischio vulcanico appare in qualche modo mitigato dalle sirene di allarme preposte ad avvertire in caso di lahar e dai segnali delle vie di fuga nella [[Contea di Pierce (Washington)|contea di Pierce]].<ref>{{cita web|accesso=29 giugno 2021|lingua=en|url=https://volcanoes.usgs.gov/volcanoes/mount_rainier/mount_rainier_monitoring_99.html|titolo=Monitoring Lahars at Mount Rainier}}</ref> Anche la più popolosa [[Contea di King (Washington)|contea di King]] rientra nell'areale del lahar, ma non sono state effettuate zonizzazioni volte a prevedere restrizioni in caso di nuove attività vulcaniche.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://kingcounty.gov/depts/emergency-management/hazards/volcano.aspx|accesso=29 giugno 2021|titolo=Volcano|sito=King County}}</ref> Dal 2001, i finanziamenti del governo federale per la protezione della zona dal rischio di lahar si sono ridotti drasticamente, portando le autorità locali in città come [[Orting]] a dover conviverefronteggiare con pochi strumenti concreti il timore di un disastro dalla portata simile alla [[Eruzione del Nevado del Ruiz del 1985|tragedia di Armero]].<ref>{{cita web|lingua=en|sito=Global Volcanism Program|accesso=29 giugno 2021|url=https://volcano.si.edu/volcano.cfm?vn=351020|titolo=Nevado del Ruiz}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.geotimes.org/apr04/feature_MountRainier.html|titolo=Paths of Destruction: The Hidden Threat at Mount Rainier|sito=Geotimes|data=aprile 2004|accesso=27 dicembre 2013}}</ref>
==== Sismologia ====
Di solito, si registrano 3-4 scosse ogni mese vicino alla vetta, mentre di tanto in tanto si verificano sciami da 5 a -10 terremoti superficiali nell'arco di due o tre giorni, prevalentemente nel raggio di 4 km al di sotto della vetta.<ref>{{cita web|sito=USGS|url=https://www.usgs.gov/volcanoes/mount-rainier/earthquake-monitoring-mount-rainier|accesso=29 giugno 2022|titolo=Earthquake Monitoring at Mount Rainier|lingua=en}}</ref> Si ritiene che tali terremoti siano causati dalla circolazione di fluidi caldi sotto il Rainier. Sulla stessa scia, presumibilmente, tali fluidi generano anche sorgenti calde e sfiati di vapore all'interno del parco nazionale del monte Rainier sono generati da tali fluidi.<ref>{{cita web|url=http://www.ess.washington.edu/SEIS/PNSN/RAINIER/|lingua=en|titolo=Mount Rainier Seismicity Information|sito=The Pacific Northwest Sismic Network|data=7 dicembre 2006|accesso=29 giugno 2021|dataarchivio=17 giugno 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100617004625/http://www.ess.washington.edu/SEIS/PNSN/RAINIER/|urlmorto=sì}}</ref> Sciami sismici (non scatenati da una scossa principale) risultanosono piuttosto comuni nella pancia dei vulcani della catena e raramente vengono associati all'attività eruttiva: inevitabilmente,; il Rainier rientranon infa tale categoriaeccezione. Tra gli sciami durati per più giorni si annoverano quelli del 2002, del 2004, del 2007 e del 2009, due dei quali (2002 e 2004) includevano terremoti di magnitudo 3.2. Quello del 2009 produsse il maggior numero di sismi mai registrato da quando è attivostato attivato il monitoraggio da oltre due decennivent’anni prima.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.usgs.gov/volcano/volcano-updates|titolo=Volcano Hazards Program Office|sito=USGS|data=23 settembre 2006|accesso=28 maggio 2011|dataarchivio=25 agosto 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090825002428/http://volcano.wr.usgs.gov/yvostatus.php|urlmorto=sì}}</ref> Ulteriori sciami sono stati studiati più di recente nel 2011 e nel 2021.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.columbian.com/news/2011/oct/16/spate-of-quakes-around-mount-rainier/|titolo=Spate of quakes around Mount Rainier|sito=The Columbian|data=16 ottobre 2011}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|data=21 febbraio 2021|url=https://www.kiro7.com/news/local/swarm-earthquakes-detected-mount-rainier/6SUYT6HV55HAXMGLHXEA4JFZ64/??|titolo=Swarm of earthquakes detected at Mount Rainier}}</ref>
=== Clima ===
[[File:Nisqually Glacier 0902.JPG|thumb|Il ghiacciaio Nisqually, chiaramente visibile da sud-est della montagna]]
La descrizione del monte Rainier non può prescindere dall'analisi dei ghiacciai, che hanno un impatto in differenti contesti: ad esempio essi erodono infatti il cono vulcanico e costituiscono importanti sorgenti per diversi fiumi, compresi alcuni chedei quali forniscono acqua sfruttata dall'uomo sotto forma di [[energia idroelettrica]] o per l'[[irrigazione]]. Insieme aalle chiazze di neve perenne, le 29 calotte glaciali coprono 78,8 km² della superficie della montagna nel(dati del 2015) e hanno un volume stimato di 2,9 km³.<ref name="cvo-glacier"/><ref name="dri">{{cita web|lingua=en|autore=C.L. Driedger|titolo=Glaciers Help to Shape Mount Rainier|url=https://volcanoes.usgs.gov/volcanoes/mount_rainier/mount_rainier_geo_hist_77.html|sito=USGS|accesso=29 giugno 2021}}</ref><ref>{{cita web|url=https://gsa.confex.com/gsa/2017AM/webprogram/Paper299694.html|titolo=Abstract: dramatic changes to glacial volume and extent since the late 19th Century at Mount Rainier National Park, Washington, USA|sito=gsa.confex.com|accesso=29 giugno 2021}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.nps.gov/mora/learn/nature/glaciers.htm|sito=[[National Park Service]]|lingua=en|titolo=Glaciers|accesso=29 giugno 2021}}</ref>
I ghiacciai scorronoscivolano a valle sotto l'influenza della gravità per l'azione combinata dello scorrimento sulla roccia su cui giacciono e per [[deformazione]], con un graduale spostamento tra e all'interno dei singoli cristalli di ghiaccio tra di loro e anche al loro stesso interno. Le velocità massime si registrano vicino alla superficie e lungo la linea centrale del ghiacciaio. Durante il maggio 1970, si è proceduto a misurare il ghiacciaio Nisqually, scoprendo che si muoveva alla velocità di 74 cm al giorno. Le portate sono generalmente maggiori in estate che in inverno, probabilmente a causa della presenza di cospicue quantità di acqua di disgelo alla base del ghiacciaio.<ref name="dri"/>
La dimensione dei ghiacciai sul monte Rainier ha oscillato in modo significativo in passato. Ad esempio, durante il [[Pleistocene]], da circa 25.000 a circa 15.000 anni fa, essi coprivano la maggior parte dell'area ora compresa entro i confini del parco nazionale e giungevano fino al perimetro dell'attuale bacino dello stretto di Puget.<ref name="dri"/>
Tra il XIV secolo e il 1850, molti dei ghiacciai del monte Rainier sono avanzati fino alla loro massima estensione a valle dall'ultima era glaciale. Molti progressi di questo tipo si sono verificati in tutto il mondo durante tale fase storica, nota in geologia come [[piccola era glaciale]]. Durante quest'ultimo lasso di tempo, il ghiacciaio Nisqually avanzò datra i 200 ae i 240 m verso il fondovalle.<ref name="dri"/>
Il [[Ritiro dei ghiacciai dal 1850|ritiro dei ghiacciai della piccola era glaciale]] si dimostrò lento fino al 1920 circa, quando subì un'accelerata. Tra il culmine della piccola era glaciale e il 1950, sul monte Rainier si è affrontataverificata una perdita di circa un quarto della loro estensione. Tuttavia, a partire dal 1950 e fino all'inizio degli anni '80, molti dei principali ghiacciai sono avanzati in risposta alle temperature relativamente più fresche della metà del secolo. I ghiacciai Carbon, Cowlitz, Emmons e Nisqually avanzarono durante la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 a causa delle abbondanti nevicate negli anni '60 e '70. Dall'inizio degli anni '80, tuttavia, svariati ghiacciai si sono assottigliati e ritirati.<ref name="dri"/>
I ghiacciai del monte Rainier possono trasformarsi in fiumi di fango, attraverso [[jökulhlaup|inondazioni]] non associate ad alcuna eruzione. Il South Tahoma generò 30 inondazioni negli anni '80 e nei primi anni '90, oltre che di nuovo nell'agosto 2015.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.seattletimes.com/seattle-news/science/rainier-melting-unleashes-glacial-outbursts-of-debris/|titolo=Rainier melting unleashes 'glacial outbursts' of debris|sito=Seattle Times|data=14 agosto 2015|accesso=29 giugno 2021|autore=Sandi Doughton}}</ref>
[[File:Mount Rainier 3.jpg|thumb|Il lago Reflection, meta prediletta dei fotografi che intendono immortalare dalla distanza il Rainier]]
La tutela riservata al monte Rainier come parco nazionale protegge il suo ecosistema, fornendo un habitat congeniale a molte specie nella regione, tra cui esemplari di flora e fauna [[Endemismo|endemici]] come la [[Volpe rossa|volpe rossa delle Cascate]] (''Vulpes vulpes cascadensis'') e la specie del genere ''[[Pedicularis]]'' ''Pedicularis rainierensis''.<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Mount Rainier is a special place|url= https://www.nps.gov/mora/learn/management/what-s-special.htm |sito= National Park Service|accesso=29 giugno 2021}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en |titolo= Carnivores|url=https://www.nps.gov/mora/learn/nature/carnivores.htm|sito=National Park Service|accesso=29 giugno 2021}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|autore=F.A. Warren|titolo=Pedicularis rainierensis|url=https://www.dnr.wa.gov/publications/amp_nh_pera6.pdf|sito=Department of Natural Resources|accesso=29 giugno 2021}}</ref> L'ecosistema della montagna è assai [[Biodiversità|variegato]], soprattutto per via del fatto che il clima varia a seconda delle diverse altitudini.<ref name="ani"/> Gli scienziati hanno proceduto a catalogare gli esseri viventi che si trovano nella zona della foresta, in quella del [[piano alpino]] e del [[piano nivale]], rintracciandone più di 1.000 tra [[Piante|vegetali]] e [[funghi]].<ref name="pla">{{cita web|lingua=en|accesso=29 giugno 2021|sito=National Park Service|url=https://www.nps.gov/mora/learn/nature/plants.htm|titolo=Plants}}</ref> Per quanto riguarda la [[fauna]], la montagna ospita 65 specie di [[mammiferi]], 5 di [[rettili]], 182 di [[uccelli]], 14 di [[anfibi]] e 14 di [[pesci]] autoctoni, oltre a una quantità innumerevole di [[invertebrati]].<ref name="ani">{{cita web|lingua=en|titolo=Animals|url=https://www.nps.gov/mora/learn/nature/animals.htm|sito=National Park Service|accesso=29 giugno 2021}}</ref>
==== Flora ====
[[File:Wildflower Meadow (6997737191).jpg|left|thumb|Prato di fiori selvatici subalpino alle pendici del monte Rainier]]
Il Rainier appare tra i luoghi migliori del continente per chi ha intenzione di ammirare prati compostipunteggiati da [[fiori di campo]].<ref>{{cita web|sito=[[Los Angeles Times]]|lingua=en|titolo=Mt. Rainier National Park readies for a wildflower spectacle|autore=Dan Blackburn|data=22 marzo 2015|url=https://www.latimes.com/travel/la-tr-d-mt-rainier-main-20150322-story.html#}}</ref><ref>{{cita web|accesso=29 giugno 2021|lingua=en|url=https://www.nps.gov/mora/planyourvisit/wildflower-status.htm|titolo=Discover Wildflowers}}</ref> Sul piano alpino, la neve spesso rimane sul terreno fino all'inizio dell'estate, limitando le piante a unala stagione di crescita delle piante a un periodo molto più breve. Per tale motivo, si possono ammirare in periodimomenti precisi dell'anno fioriture spettacolari in aree come quella a Paradise.<ref name="pla"/><ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Paradise|url=https://www.nps.gov/mora/planyourvisit/paradise.htm|sito=National Park Service|accesso=29 giugno 2021}}</ref> Nel 1924, i fiori attirarono l'attenzione del naturalista Floyd W. Schmoe, spingendolo a scrivere:
{{citazione|Il parco nazionale del Monte Rainier è probabilmente conosciuto in tutto il mondo per via dei suoi fiori meravigliosi più che per altre caratteristiche. Le montagne, i ghiacciai, i ruscelli a cascata e le foreste forniscono maestosi panorami, ma nessun area protetta ha eguali se si intende parlare dei fiori di campo.<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=F. W. Schmoe|titolo=Flower Conditions|rivista=Nature Notes|data=9 luglio 1924|volume=2|numero=4|url=http://npshistory.com/nature_notes/mora/vol2/vol2-4c.htm#5|accesso=29 giugno 2021}}</ref>}}
Le foreste sulla montagna crescono in svariate località, contandoe contano esemplari secolari o addirittura millenari.<ref name="pla"/> Le sezioni inferiori si compongono principalmente di [[cedro rosso occidentale|cedri rossi occidentali]] (''Thuja plicata''), [[abete di Douglas|abeti di Douglas]] (''Pseudotsuga menziesii'') e [[tsuga occidentale|tsughe occidentali]] (''Tsuga heterophylla''), mentre [[abete amabile|abeti amabili]] (''Abies amabilis''), [[pino bianco occidentale|pini bianchi occidentali]] (''Pinus monticola''), [[Cipresso di Nootka|cipressi di Nootka]] (''Callitropsis nootkatensis'') e [[abete nobile|abeti nobili]] (''Abies procera'') prosperano più in alto sulla montagna.<ref name="pla"/> Nel livello alpino crescono cipressi di Nootka, [[abete delle rocce|abeti delle rocce]] (''Abies lasiocarpa'') e tsughe mertensiane (''Tsuga mertensiana'').<ref name="pla"/>
==== Fauna ====
[[File:Licking her chops (7030763521).jpg|thumb|Una volpe rossa delle Cascate (''Vulpes vulpes cascadensis'') a caccia durante l'inverno a Paradise]]
La montagna ospita un'ampia varietà di specie animali, comprese diverse specie protette a livello statale o federale, come l'[[allocco macchiato]] (''Strix occidentalis'').<ref name="ani"/> Sono in corso anche progetti di reintroduzione di animali nativi che erano stati cacciati localmente dall'uomo causandone l'estinzione, come la [[martora di Pennant]] (''Pekania pennanti'').<ref name="ani"/> Tra i 65 tipi di mammiferi che vivono sulla montagna si rintracciano il [[puma]] (''Puma concolor''), la [[capra delle nevi]] (''Oreamnos americanus''), la [[marmotta americana]] (''Marmota monax'') e il [[wapiti]] (''Cervus elaphus canadensis''). Tra i rettili e gli anfibi più comuni figurano [[Serpente giarrettiera terricolo|serpenti giarrettiera terricoli]] (''Thamnophis elegans''), alcuni generi di [[rane]] e varie [[Salamandroidea|salamandre]].<ref name="ani"/> Ci sono molte specie ornitologiche che apprezzano unotale piuttostoo che l'altrotalaltro livello di altitudine della montagna, ma mentre alcune vi risiedono stabilmente, molte trascorrono in loco solo la stagione delle migrazioni.<ref>{{cita web|url=https://www.nps.gov/mora/learn/nature/birds.htm|accesso=30 giugno 2021|sito=National Park Service|titolo=Birds|lingua=en}}</ref> Diversi generi di salmone e trota percorrono i fiumi formati dai ghiacciai e, sebbene i laghi abbiano smesso di essere ripopolati nel 1972, ad oggi non si riesce a stimare unil numero preciso né lo status delle specie ittiche che popolano i corsi e gli specchi d'acqua locali.<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Fish |url=https://www.nps.gov/mora/learn/nature/fish.htm|sito=National Park Service|accesso=29 giugno 2021}}</ref>
== Storia ==
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