Impero coreano: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 94:
Nel 1904 venne firmato tra la Corea e il Giappone un [[Trattato Giappone-Corea del 1904|trattato di protezione]]. Intanto nel settembre 1905 la Russia e il Giappone firmarono il [[trattato di Portsmouth]], così da porre fine alla guerra russo-giapponese e che con fermezza istituisce il consolidamento dell'influenza del Giappone sulla Corea. Segretamente inviati dall'imperatore nell'autunno del 1905 al di fuori della Corea, alcuni diplomatici cercarono di non interrompere i canali con l'estero, anche perché ormai tutte le vie diplomatiche coreane erano tenute sotto stretta sorveglianza dai giapponesi, che volevano limitare a ogni costo la sovranità del Paese. Un emissario, il Dr. Philip Jaisohn (Seo Jae-pil), ex inviato statunitense in Corea, e un educatore americano che insegnava nelle scuole imperiale partirono per gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per presentare il caso della Corea al dipartimento di Stato e al presidente [[Theodore Roosevelt]]. Il dipartimento di Stato venne avvertito precedentemente dell'arrivo dei due diplomatici e quindi l'obiettivo della missione di cercare il sostegno di Washington contro il Giappone. Il 17 novembre 1905 il trattato Eulsa (conosciuto anche come "accordo 1905" o "secondo accordo giapponese-coreano") venne fatto firmare alla Corea prima che la missione diplomatica potesse raggiungere gli Stati Uniti. Secondo quanto riferito il sigillo del ministro degli esteri della Corea (Yun Suk Chang) è stato strappato dalle mani del politico e apposto al documento che era stato preparato dai giapponesi.
 
Una settimana dopo il "trattato forzato" il dipartimento di Stato statunitense ritirò la legazione degli Stati Uniti dalla Corea prima ancora che il Paese potesse notificare agli Stati Uniti del loro nuovo status di "protettorato". Nell'impero la modernizzazione fu poi lentamente accantonata fino a fermarsi. Alla fine un esercito debole, la mancanza di un chiaro concetto di sovranità e l'eredità rimanente del rapporto della Corea con la Cina non riuscirono a respingere l'invasione straniera. L'imperatore Gwangmu fu costretto ad abdicare nel 1907 in favore del figlio, l'imperatore Sunjong, che divenne l'imperatore Yunghui (il secondo e ultimo imperatore dell'Impero di Corea), che tentò di perpetrare alla conferenza di pace dell'Aja ([[Convenzione dell'Aia (1907)|convenzione dell'Aia del 1907]]). Anche se la Corea espresse il suo caso, nel tentativo di salvare la propria sovranità, le altre potenze coloniali europee a L'Aia vedevano lo stato di protettorato del Giappone sulla Corea naturale e benefico, al culmine del colonialismo nel [[anni 1900|primo decennio]] del [[XX secolo]].
 
Il 29 agosto 1910 l'Impero coreano venne annesso al Giappone con un [[Trattato di annessione nippo-coreano|un trattato]] firmato una settimana prima, segnando la totale fine dell'Impero coreano e l'inizio di trentacinque anni di dominio giapponese che una volta terminato nel 1945, non ripristinò l'Impero, ma portò la nascita di due repubbliche distinte nella [[Corea|penisola coreana]]: la [[Corea del Sud]] e la [[Corea del Nord]].
 
==Note==