Duilio Del Prete: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Filmografia: wikilink, eliminata la fonte
Riga 45:
[[File:Amicimiei-Tognazzi-Noiret-DelPrete.jpg|thumb|upright=1.4|Duilio Del Prete, a destra, nel ruolo del Necchi, con [[Ugo Tognazzi]] e [[Philippe Noiret]], in ''[[Amici miei]]'' ([[1975]]) di [[Mario Monicelli]]]]
 
Duilio Del Prete è ricordato principalmente per la sua partecipazione a numerosi film della cosiddetta commedia all'italiana, fra cui ''[[Alfredo Alfredo]]'' (1972) di [[Pietro Germi]] e ''[[Amici miei]]'' (1975) di [[Mario Monicelli]],; nelin qualequest'ultimo film ha interpretato, doppiato da [[Luciano Melani]], il personaggio del barista [[Guido Necchi]], (ruolo che negli altri due film della trilogia di ''Amici miei'' sarà invece ricoperto da [[Renzo Montagnani]]). Ha lavorato anche all'estero, in ''[[L'assassinio di Trotsky]]'' (1972) di [[Joseph Losey]], ''[[Daisy Miller (film)|Daisy Miller]]'' (1974) e ''[[Finalmente arrivò l'amore]]'' (1975), entrambi di [[Peter Bogdanovich]]. Un ruolo di grande impegno drammatico è stato quello dell'impotente marito di [[Claude Jade]] nel film ''[[Una spirale di nebbia]]'' (1977) di [[Eriprando Visconti]]. Ha preso parte anche a fiction televisive come ''[[Doris una diva del regime]]'' (1991)<ref>{{Cita news|url= https://www.film.it/film/attori/p/duilio-del-prete/|accesso=9 maggio 2020}}</ref><ref>{{Cita news|url= https://www.rockol.it/news-3853/e-morto-duilio-del-prete?refresh_ce|accesso=9 maggio 2020}}</ref><ref>{{Cita news|url= https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/02/03/addio-del-prete-attore-chansonnier.html|accesso=9 maggio 2020}}</ref> e lavorato come doppiatore in un paio d'occasioni.
 
===Attività musicale===
Ha inciso due [[45 giri]] nell'ambito del gruppo di [[Cantacronache]], entrambi usciti nel [[1963]]. Tra il 1964 e il 1966, oltre a cantarvi le musiche del cantautore belga [[Jacques Brel]], recita nella compagnia stabile del Nebbia Club a [[Milano]], il primo Teatro Cabaret italiano, con [[Sandro Massimini]], [[Liù Bosisio]] e [[Lino Robi]]. Altre sue produzioni discografiche sono state gli album ''Dove correte!'', del 1968, e ''La bassa landa'', del 1970. Quest'ultimo album, contenente [[cover]] di Brel tradotte in italiano dallo stesso Del Prete, avrà un seguito anni dopo, con l'album doppio ''Duilio Del Prete canta Brel'' (pubblicato postumo nel 2002), arrangiato e suonato da Federico Ariano (batteria e percussioni), Nico Comoglio (pianoforte e tastiere) e Fufo Serra (basso e chitarra). Il lavoro di Del Prete sul grande [[Cantautore|chansonnier]] [[Belgio|belga]] è completato da un libro uscito per [[Arcana Edizioni|Arcana Editrice]], che raccoglie tutti i testi con traduzione a fronte. La stessa Fondazione Jacques Brel ha dato l'approvazione ufficiale a queste traduzioni.
 
Nel 1975, per ''[[Finalmente arrivò l'amore]]'' e per la relativa colonna sonora, canta vari classici di [[Cole Porter]]. Con [[Angela (cantante)|Angela Denia Tarenzi]] ha scritto i testi, su musiche di [[Astor Piazzolla]], per l'album ''[[Rabbia e Tango]]'' di [[Edmonda Aldini]] (sua compagna anche nella vita), pubblicato nel 1973 dalla [[Dischi Ricordi]]. Ha poi collaborato, nel 1978, alle traduzioni dei testi di [[Violeta Parra]] utilizzati nell'opera ''[[Canto per un seme]]'' (nuova versione del ''[[Canto para una semilla]]'', con musiche di [[Luis Advis]], esecuzioni degli [[Inti-Illimani]] e di [[Isabel Parra]], e testi recitati in italiano dalla stessa Edmonda Aldini).
 
===Attività teatrale===
Molto attivo anche nella prosa, è stato diretto dai migliori registi del secondo Novecento, come [[Giorgio Strehler| Strehler]], e [[Luca Ronconi| Ronconi]] e Patroni Griffi, e ha lavorato con grandi colleghe e colleghi: [[Piera Degli Esposti]], [[Sergio Fantoni]], [[Virginio Gazzolo]], [[Carla Gravina]], [[Andrea Jonasson]], [[Alberto Lupo]], [[Glauco Mauri]], [[Ilaria Occhini]], [[Gianrico Tedeschi]], [[Paola Quattrini]] oltre a Edmonda Aldini.
È stato fra l’altro tra i fondatori nel 1968 della [[Comunità Teatrale Emilia Romagna]], e nel 1977 ha curato la traduzione è l’adattamento del dramma ''Confessione scandalosa'' (''The Abdication''), di [[Ruth Wolff]], novità assoluta per l’Italia, da lui interpretato insieme alla Aldini, con cui l’ha anche prodotto (attraverso la compagnia da loro stessi fondata, il ''Gruppo d’Arte Drammatica'').