Reverse engineering: differenze tra le versioni
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A partire dalla fine degli anni ottanta alcuni architetti di fama internazionale, come [[Frank Owen Gehry]], si avvalgono di questa tecnica per poter progettare al meglio le loro architetture. Queste opere sono costituite principalmente da [[superfici]] libere, di difficile gestione da parte di programmi CAD tradizionali.
Infatti la progettazione di tali edifici comincia da un modello tridimensionale reale, come un plastico o addirittura una vera e propria scultura che poi verrà scansionata con uno scanner 3D per digitalizzare tali forme e viene poi gestita per mezzo di software di modellazione 3D.
Questa procedura è afferente al mondo CAE ([[Computer-aided engineering|Computer Aided Engineering]]), che attraverso sofisticati sistemi di scansione, permette di acquisire i dati di superficie di topologie anche complesse di prototipi artigianali e di restituirli sotto forma di modelli di superfici all'interno dell'ambiente di lavoro digitale. Questa tecnica è particolarmente usata nel mondo informatico della [[Motion Capture]].
=== Informatica ===
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